2022-26 Il ten.col. Katia Franz, comandante del Btg Aosta - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Per la prima volta una donna alpina al comando del Battaglione Aosta.

Prestigioso riconoscimento per Katia Franz, a Udine il passaggio di consegne si è svolto alla caserma Spaccamela. Alpini e Friuli hanno sempre avuto un rapporto stretto, un’affinità elettiva e, forse, oggi a dimostrarlo c’è un qualcosa in più Katia Franz, friulana, tenente colonnello degli alpini, 43 anni e una figlia, sarà il nuovo comandante dello storico battaglione che ha la sede operativa alla caserma Cesare Battisti di Aosta e che oggi si occupa della formazione di ufficiali, sottufficiali e volontari per il combattimento in montagna.

Prima donna a ricoprire quel ruolo. Il nuovo comandante è originario di Stermizza in comune di Savogna; diploma in ragioneria a Cividale del Friuli.

Nel 2000 ha partecipato al bando di concorso per l’Accademia militare, nel primo anno in cui c’è stato l’ingresso del personale femminile nella forza armata. Katia ha poi frequentato l’Accademia diplomandosi nel 182° corso «Onore».

Assegnata al 9° Reggimento Alpini, Battaglione “L’Aquila”, è poi passata all’Accademia di Modena, come comandante di Compagnia Allievi.

Dal 2015 ad oggi è stata in forza al Centro Addestramento Alpino.

Ha partecipato a tre missioni all’estero. Nel 2006 in Afghanistan, a Kabul, con l’incarico di ufficiale di collegamento con la popolazione, con l’esercito e con la polizia locale. Nel 2008 è tornata a Kabul e ha lavorato in sala operativa per la gestione, tra le altre cose, delle misure contro gli attentati alle pattuglie.

Le missioni operative l’hanno poi portata in Europa: nel 2007 è stata comandante di plotone in Kosovo.

Dopo il terremoto in Abruzzo del 2009 ha partecipato all’operazione «Gran Sasso» in aiuto della popolazione.

Tre anni dopo è tornata all’Accademia militare con l’incarico di comandante di Compagnia allievi.

Al Tenente Colonnello Franz vanno le congratulazioni e i migliori auguri da parte della Sezione di Conegliano.

Simone Algeo