1992 Barbisano: Inaugurazione della fontana
Attività
GRUPPO BARBISANO
Fiamme Verdi Giugno 1992
Inaugurazione della Fontana
L'intervento del presidente sezionale Luigino Basso
La magnifica fontana, opera degli alpini
Il 24 gennaio 1989 il gruppo alpini di Barbisano iniziò gli scavi per la realizzazione della fontana in Piazza Stefanelli, proprio di fronte alla chiesa del paese. L’Amministrazione Comunale di Pieve di Soligo aveva approvato il progetto e partecipava all’opera concedendo il materiale come: marmo, pompe idriche, cemento... mentre agli alpini spettava tutta la manodopera per rendere materia vivente i disegni del progetto. Gli alpini con una ”esplosione” di voglia di fare in poco più di due mesi terminarono i lavori e la fontana iniziò a zampillare. L’esplosione avrebbe potuto esserci davvero, in quanto il giorno degli scavi fu trovata una bomba inesplosa proprio sotto l’invaso della fontana. Mobilitate le forze dell’ordine per il disinnescamento dell’ordigno, abbiamo fruito di pubblicità inattesa per l’intervento della tivù locale.
Spieghiamo ora come siamo giunti alla scelta del progetto che ha determinato l’attuale fontana.
Il Gruppo di Barbisano aveva cercato vecchie foto per ricostruire oggi, come un tempo lontano, la fontana che esisteva in paese prima della guerra. Le ricerche non diedero alcun esito così pensammo di ricordare i caduti, non con un monumento celebrativo ma attraverso una fontana capace di riassumere in sé: l’acqua, la pietra e i ciottoli di fiume: tutti elementi naturalistici tipici delle nostre zone. L’acqua nella fontana di Barbisano sgorgando da un blocco di pietra servirà a chiunque vuole bere, inoltre attraverso una cascata creata all’interno dell’ invaso forma del “movimento”,che unito ad un grande zampillo centrale, più altri quattro minori ai lati, diventa elemento decorativo. I blocchi di pietra disposti intorno alla vasca principale sono funzionali per sedersi a dialogare e ad osservare l’opera.
Infine l'acciottolato richiama le galene dei nostri corsi d’acqua il Lierza, il Soligo e la Piave. Va sottolineato come la fontana ha rappresentato e rappresenti tutt’ora per la collettività di Barbisano un’occasione per stare insieme, cosa che da molto tempo e sempre più difficilmente capita di vedere. Ora con l’inaugurazione della fontana e il 30° anniversario della fondazione del gruppo fissato per domenica 28 giugno ‘92, prevediamo di trovarci ancora più numerosi. Concludiamo con una serie di ringraziamenti: all’Amministrazione Comunale di Pieve di Soligo, all’architetto della fontana Patrizio Collatuzzo e a tutti gli alpini e collaboratori che gratuitamente hanno prestato il loro contributo in forza lavoro. Un ringraziamento anche a “Fiamme Verdi” per lo spazio accordatoci attraverso il quale salutiamo tutti i gruppi della sezione di Conegliano nella speranza di averli tutti a Barbisano il giorno dell’inaugurazione.
Gli Alpini di Barbisano