2008 Barbisano: Falvio Calderari è cavaliere
Attività
GRUPPO BARBISANO
FLAVIO CALDERARI - cavaliere al merito della Repubblica
Fiamme Verdi Settembre 2008 di Giuseppe Pol
Flavio Calderari, neo cavaliere, tra il sindaco di Pieve di Soligo dr. Moro (sx) e il cav. Pietro Furlan (dx)
Venerdì 2 maggio 2008, presso l’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo, sono stati conferiti a due nostri concittadini, Flavio Calderari di Barbisano e Giovanni Mazzero di Solighetto, l’attestato di Cavalieri della Repubblica per l’impegno sociale e civile profuso nel corso degli anni.
Sergio Nicola Stefani, con abilità ha saputo coordinare gli interventi delle autorità presenti alla cerimonia di cavalierato, introdotta dal Sindaco di Pieve di Soligo Giustino Moro che ha tracciato un breve ma significativo profilo dei due nuovi cavalieri; il vice presidente della provincia di Treviso Floriano Zambon ha sottolineato, come la cerimonia, diversamente dagli scorsi anni che aveva luogo in Prefettura a Treviso, sia stata delocalizzata sul territorio di provenienza di Flavio e Giovanni, rafforzando il legame che li avvicina alla loro gente, intervenuta numerosa alla serata; il pievigino e consigliere regionale Marco Zabotti ha evidenziato come i due nuovi cavalieri siano per noi un esempio reale di laboriosità e senso della Repubblica.
Erano presenti alla serata il Comandante della stazione dei Carabinieri di Pieve di Soligo, i cavalieri pievigini già insigniti dell’onorificenza negli scorsi anni, Eden Tv che ha documentato l’evento, i familiari ed amici di Flavio e Giovanni.
Da diversi mesi, quest’ultimi avevano avuto la comunicazione dell’assegnazione della prestigiosa onorificenza conferita dal Capo dello Stato Napolitano, ma è stata scelta, non casualmente, come data ufficiale di conferimento il 2 maggio, in un periodo fecondo di date significative: il 25 aprile la festa della Liberazione, il 1° maggio festa dei Lavoratori, il 2 giugno festa della Repubblica; il 10 e 11 maggio a Bassano del Grappa l’adunata nazionale degli Alpini che quest’anno ricorda il 90° della fine della prima guerra mondiale.
Flavio Calderari è stato fino a pochi anni fa capogruppo degli alpini di Barbisano, mentre Giovanni Mazzero lo è’ tutt’ora guida degli alpini di Solighetto.
Concluso tracciando un profilo del nostro compaesano neo cavaliere Flavio Calderari che ci permette di comprendere che l’attestato assegnatogli è meritato.
Flavio Calderari e’ tra i pochi eredi dei Panierai di Barbisano, coloro che negli anni hanno saputo conservare e tramandare la conoscenza dell’arte del giunco e midollino, molto diffusa a Barbisano tra fine ottocento e anni settanta, dando vita ad uno sviluppo riconducibile alle attuali attività produttive del legno e del mobile. Flavio inoltre è stato per ben tredici anni capogruppo degli Alpini di Barbisano, creando “gruppo”, facendo emergere le qualità migliori da ogni socio alpino, portando il suo entusiasmo e serietà nelle varie attività ed iniziative.
Con i suoi Alpini, ha saputo realizzare importanti opere: la completa ristrutturazione dell’attuale sede di Barbisanello, dotandola di un funzionale arredo interno; la realizzazione della fontana di Piazza Stefannelli; si è inoltre profuso nel coordinare vari servizi alla Comunità e collaborazione con altre associazioni del paese e del territorio.
Noi alpini, amici e conoscenti di Flavio siamo orgogliosi del prestigioso attestato ricevuto, ma soprattutto consapevoli che dietro tale onorificenza si cela una straordinaria persona capace di donarci serietà e altruismo. Bravo Flavio