1988 Bibano-Godega: Restauro chiesetta a Salvatoronda - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Giugno 1989

La Chiesetta, centro dell'antico borgo medioevale di SILVA ROTUNDA, fu eretta dalla gente riconoscente del luogo, probabilmente nel '600, come ex voto per lo scampato pericolo al termine di una delle ricorrenti epidemie di peste che allora mietevano migliaia di vittime tra la popolazione inerme di fronte a questa "morte nera" contro la quale, non essendoci antidoti medici efficaci, ci si appellava alla fede ed alla preghiera. Nel corso dei secoli la Chiesetta venne lentamente lasciata al degrado finché il Consiglio né deliberò il ripristino all'antico decoro salvaguardando così dall'incuria e dall'insulto del tempo sia un innegabile patrimonio di storia locale che una testimonianza di genuina fede popolare.

Domenica 20 Novembre 1988, il tempo inclemente non è riuscito a smorzare l’entusiasmo del Gruppo Alpini Godega - Bibano e dei numerosi convenuti per l’inaugurazione del restauro della Chiesetta della Madonna della Salute in Salvatoronda di Bibano.

Opera terminata a tempo di record grazie all’apporto del consigliere del Gruppo e Sezionale, Zenildo Toffoli e dei numerosi volontari alpini e residenti del luogo.

Dopo la sfilata con la fanfara alpina, seguita dal Gonfalone del Comune di Godega, dai gagliardetti dei Combattenti e Reduci, AVIS, AIDO e dei Gruppi Alpini convenuti, il Sindaco Giorgio Visentin procede al taglio del nastro, pronuncia un breve discorso e accenna alla storia di questa Pieve antica, che risalente al 1100 — 1200 e ricostruita nel 1709 come ex voto, al termine di una delle ricorrenti epidemie di peste, dalla gente riconoscente del luogo.

Le motivazioni del restauro di quest’opera che fa parte del patrimonio storico e religioso del nostro Comune, partita da un’idea del Capogruppo Cav. Vittorio Padovan e subito accolta dal Consiglio Direttivo, vengono illustrate dal consigliere Paolo Peruch.

Il Capogruppo ringrazia i collaboratori e i presenti e ci si avvia alla S. Messa accompagnati dalle fresche voci dei bambini della Scuola Elementare di Bibano, preparati e seguiti dalle loro insegnanti.

La manifestazione viene conclusa con un rinfresco offerto dall'attuale proprietario della Chiesetta, Alpino Marcolin Luigi, che la custodisce per il culto della comunità, con collaborazione dell’Alpino Marcon Lino.

La fanfara alpina dopo essersi lungamente esibita ci accompagna con le note delle canzoni alpine, nel ritorno alle nostre case.

“Siete davvero tanti!” ha commentato un nuovo simpatizzante, quando ha visto le lunghe tavole imbandite presso il Ristorante Campo Fiera di Godega, in occasione del Pranzo Sociale del Gruppo di Godega - Bibano, Infatti sono sempre più numerosi gli aderenti a questa festa che si ripete ogni anno, forse per il suo carattere familiare, la buona cucina e l’allegria che regnano incontrastate. Gli Alpini, anche quando lavorano in queste manifestazioni conviviali, lo fanno bene perché ci mettono un po’ di cuore.

Le autorità civili e i parroci presenti hanno elogiato gli organizzatori per la riuscita del pranzo, durante il quale un funzionario del LLoyd Adriatico ha premiato con una medaglia d’oro il nostro Capo Gruppo Cav. Vittorio Padovan, per non aver avuto alcun incidente, durante i 25 anni di iscrizione a questa Assicurazione. I 362 partecipanti si sono salutati a tarda sera con un arrivederci all’anno prossimo.