1992 Bibano-Godega: Una poesia per Marco
Attività
GRUPPO BIBANO-GODEGA
POESIA DEDICATA AL PIÙ ANZIANO DEL COMUNE DI GODEGA: ALPINO TUTTO D’UN PEZZO
Marco
Fiamme Verdi Giugno 1992
Chi almeno una volta non ha incontrato
un uomo arzillo e anziano
che sfidando dell’inverno i rigori, per le vie di Pianzano
con scarpe, cappello, calzoni e giacchetta,
traina un carretto con la sua vecchia bicicletta?
Ei si reca con adeguati arnesi al suo campetto,
per potare e accudire con passione il suo vigneto,
dal quale produrre buona uva per fare del buon vino
per il suo fabbisogno in modo genuino.
Dopo la perdita della cara moglie che amava d’amore schietto,
ora nella sua casa al fresco vive solo, soletto,
ei si prepara per il mezzodì le vivande per la sua sussistenza,
con pulizia, perizia, economia e tanta pazienza.
Alpino con i suoi NOVANTASEI anni e due medaglie d’oro,
cavaliere dì Vittorio Veneto e fedeltà al lavoro,
avendo nel “quindici-diciotto”
in guerra combattuto sulle Tofane,
e da provetto artigiano ha lavorato da bravo falegname.
Del Comune di Godega è il più anziano,
ha tanta energia e te la fa sentire quando ti stringe la mano.
E sempre sereno, mangia, beve ed è senza malanni,
in attesa della gran festa che si farà per i suoi cent’anni.
Legge l”Azione” e di “S. Antonio” la rivista,
questo è MARCO BRUNETTA ancora con buona vista;
gode l’affetto e l’appoggio di Vittorina, sua figlia,
e con lei la sera e la domenica mangia in famiglia.
Fortunata sorte ha, per aver avuto il seme di longevi genitori,
e tanto buon senso da amare Dio, la famiglia e i suoi lavori,
confermata dall’attuale dinamicità e frequenza al “Tempio”,
tanto che sarebbe bello che ognuno seguisse il suo esempio.
Vico Pradella
Pianzano, 1.03.1991