2012 Bibano-Godega: Monumento all'alpino - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Aprile 2013

Venerdì 7 dicembre 2012, presso la sede del gruppo alpini di Bibano-Godega sito in via Marconi, è stato ufficialmente scoperto il monumento dedicato all’Alpino. Come si può vedere dalla foto, si tratta di un busto a grandezza naturale, pregevole opera in bronzo dell’artista locale Giuseppe Da Re, tra l’altro anche titolare di una nota azienda alimentare, che fin da piccolo coltiva l’inclinazione per l’arte figurativa. Passione che lo ha portato, quand’era ancora recluta alpina, a realizzare una scultura conservata ancor oggi nella caserma dell’Aquila. Oggi, tra le tante opere realizzate, sue sono le fusioni del monumento all’Emigrante, collocato nella piazza di Villorba, e il Cristo crocifisso che si può ammirare nella parrocchiale di Bibano.

Ed ora, questa sua ultima opera vuole rappresentare un alpino, come egli ha voluto spiegare, avvolto nella classica mantella, che volge gli occhi lontano. E il suo è uno sguardo fiero e nello stesso tempo fiducioso verso il futuro che l’attende. L’aspetto è quello di un uomo forte e temprato, come di chi è sempre pronto a difendere la pace faticosamente raggiunta e con essa gli alti valori d’impegno civile e di solidarietà che contraddistinguono oggi l’alpinità più vera.

È un omaggio che l’artista, anch’egli alpino, ha voluto donare a tutte le Penne Nere proprio per ricordare e incidere nel bronzo il suo pensiero reverente e grato verso tutti gli alpini caduti per l’onore della Patria, grandi e sfortunati protagonisti nelle tante campagne militari che li videro impegnati con atti di straordinario eroismo, particolarmente in Grecia e in Russia. La cerimonia, contornata da tanti alpini e dalle cante del coro di Vittorio Veneto, si è svolta alla presenza delle più alte autorità sezionali, con in testa il presidente Giuseppe Benedetti e il capogruppo Angelo Gava, e comunali con il vicesindaco Giorgio Visentin, in rappresentanza dell’Amministrazione civica, che ha relazionato sull’aspetto artistico dell’opera. A dare ulteriore risalto all’inaugurazione vi è stata la gradita presenza del consigliere nazionale Giorgio Sonzogni che ha portato ai presenti il saluto del presidente Corrado Perona e ha esternato il plauso per la straordinaria opera scultorea che oggi va ad arricchire ulteriormente la storia degli alpini.

Dopo il cerimoniale di rito e le orazioni ufficiali, all’interno della sede si è tenuto, come da consuetudine alpina, il brindisi d’onore per tutti gli intervenuti. G.V.

Giorgio Visentin