2022 Codognè: Vita alpina - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Dicembre 2022 di Angelo Tonon

Accoglienza e partecipazione, sono stati anche quest'anno i nostri punti di riferimento

L'Associazione Nazionale Alpini, sempre operosa nella solidarietà, nel 2022 ha raccolto e destinato dei fondi per svolgere le operazioni di accoglienza e assistenza della popolazione ucraina in fuga dalla guerra. Il direttivo del Gruppo Alpini Codognè ha accolto l'invito dell'A.N.A. di aiutare il popolo ucraino ed ha deliberato di destinare una somma di denaro nell'ambito locale a favore di 13 rifugiati (donne e bambini) ucraini arrivati a Codognè nel mese di marzo e assistiti dalla Caritas della diocesi di Vittorio Veneto.

Il direttivo del Gruppo di Codognè ha organizzato una cena solidale. Alla quale erano presenti il Sindaco di Codognè, il Vicepresidente Sezionale Rino Furlan e numerosi soci che hanno avuto modo di comprendere le modalità dell'accoglienza e l'operato della Caritas diocesana. Il contributo in denaro è stato consegnato dal Capogruppo al rappresentante locale della Caritas, Rita Zanette che, nel suo intervento, ha spiegato ai presenti le necessità dei rifugiati che vanno dall'accoglienza nelle case, ai beni di prima necessità, al pagamento delle utenze e all'assistenza per il rilascio dei documenti personali.

Il Raduno è stato l'occasione, dopo il periodo del Covid, per rivivere le emozioni di una trasferta tra soci alpini e di una tradizionale sfilata alpina. La giornata trascorsa assieme ha rinverdito i rapporti e le abitudini alpine; è stata l'occasione di visitare Asiago, di pranzare in Malga e di visitare anche il Ponte degli Alpini di Bassano.

Otto ragazzi di Codognè partecipano ai Campi Scuola A.N.A. 2022

Il Gruppo Alpini Codognè, per rendere merito al loro impegno, ha organizzato un pranzo in Sede, invitando i ragazzi, i genitori, soci alpini e le autorità locali. Matilde, Mattia, Andrea, Riccardo, Tommaso, Elena, Teresa e Valeria, tutti sedicenni, hanno accolto con entusiasmo l’invito.

Al termine del pranzo si sono alternati al microfono e hanno raccontato la loro esperienza di due settimane passate al campo scuola.

Elena ha elencato con precisione tutte le attività svolte che hanno spaziato dalle lezioni teoriche con il corpo sanitario, la polizia postale, i carabinieri, i paracadutisti e i vigili del fuoco e le lezioni pratiche, come le escursioni, le gare di orienteering e di biathlon, fino ad arrivare alle attività più faticose che sono state le scalate assieme al 7°Rgt. Alpini, del Monte Grappa, dell'Ortigara e del Pasubio.

Teresa invece ha focalizzato il suo intervento sul motto “Mettere il noi prima dell'io”, testimoniando che ha imparato l'importanza di fare squadra, quando durante le escursioni, se qualcuno restava indietro, tutta la squadra si fermava ad aspettarlo.

Per Tommaso è stata una nuova esperienza bellissima, quello che ha apprezzato di più sono stati i legami che si sono creati con gli insegnanti.

A seguire tutti gli altri ragazzi e ragazze hanno definito l'esperienza bella, istruttiva, avvincente e hanno evidenziato tanti aspetti positivi delle attività svolte.

Alla fine dell'intervista i ragazzi hanno cantato in coro “Sul Cappello”, in omaggio agli alpini.

Dopo le foto di rito hanno preso la parola le autorità presenti e tutte hanno elogiato i ragazzi e gli alpini organizzatori con la speranza che queste iniziative possano ripetersi nel tempo.

Il nostro Gruppo non abbandona le tradizioni e, nell'ambito del “progetto cultura alpina”, continua ad accompagnare i ragazzi della scuola primaria di Codognè in visita d'istruzione al Bosco delle Penne Mozze e al Museo degli alpini di Conegliano.

L'iniziativa in collaborazione con l'Istituto Comprensivo Statale di Codognè è arrivata alla quindicesima edizione ed è sempre apprezzata da studenti, insegnanti e genitori della comunità locale.

Il Capogruppo Angelo Tonon, assieme agli insegnanti, ha accompagnato al Bosco delle Penne Mozze e al Museo degli Alpini una cinquantina di ragazzi delle classi quinte della scuola primaria di Codognè.

Accolti dal Presidente del Bosco delle Penne Mozze Varinnio Milan, che, dopo un emozionante alzabandiera, ha presentato ai ragazzi la storia e il significato del luogo.

I ragazzi sono stati accompagnati lungo i sentieri, e gli è stato spiegato il significato delle steli e soffermandosi sulle 19 appartenenti ai 19 Caduti di Codognè.

Nel pomeriggio la visita d'istruzione è proseguita al Museo degli alpini di Conegliano il direttore Aldo Vidotto ha illustrato ai studenti la mostra “L'Armata italiana dispersa in Russia 1941/193”. Il “progetto cultura alpina” è una delle attività più sentite dal Gruppo di Codognè ed è riproposta puntualmente ogni anno con lo scopo di sensibilizzare e far conoscere alle nuove generazioni le tragedie della guerra e le sue conseguenze, in modo tale che non si ripetano.