1984 Collalbrigo: Attività sociale
Attività
GRUPPO COLLALBRIGO
Fiamme Verdi Giugno 1984
Intensa e soddisfacente è stata l’attività del gruppo nel 1983.
Tutte le manifestazioni hanno visto una larga partecipazione di soci e simpatizzanti. Questo è stato ribadito dal capogruppo Paolo Da Ruos nella sua relazione morale, letta nel corso della assemblea annuale, che si è tenuta nella taverna alpina, sede del gruppo, il 4 dicembre. Durante l’assemblea, a cui hanno partecipato il 50% dei 155 soci, si è provveduto ad approvare altresì il resoconto finanziario. Dopo le votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo, esso risulta così composto: capogruppo Paolo Da Ruos; vice capogruppo Cesare Marcon; segretario Antonio Foltran, tesoriere Giampaolo Bazzacco; consiglieri: Giovanni Grosso, Egidio Piccoli, Pietro Dal Bò, Augusto Marcon, Leone Biasi, Salvatore Piai, Gianfranco Granzotto, Carlo Casagrande, Giuseppe Lozzo, Luigi Cettolin, e Giovanni Pradal; revisori dei conti: Gelindo Marcon e Bruno Soldà; cappellano don Mario Brescacin.
Al termine dell’assemblea, che era stata preceduta dalla Messa e dalla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti, i soci, familiari e simpatizzanti si sono ritrovati presso il ristorante «Milleluci» per consumare il pranzo conviviale, in un clima di amicizia e di festa.
Successivamente il consiglio direttivo si è riunito per fissare il calendario delle manifestazioni per il 1984, che comprende il «panevin», la partecipazione all’Adunata nazionale di Trieste, la gita estiva, la festa annuale. oltre a queste, i soci parteciperanno, come sempre, alle feste organizzate dai vari gruppi. I soci e simpatizzanti si ritrovano poi regolarmente presso la taverna alpina per discutere dei loro problemi e commentare quei valori di amicizia, solidarietà, amor patrio, che sono alla base della vita dell’associazione. Il gruppo si sta inoltre preparando con cura ai festeggiamenti indetti per il 500 anniversario di fondazione. In quell’occasione il gruppo conta di lasciare al paese di Collalbrigo un’opera che testimoni la presenza e l’operosità degli alpini.
Tutte le manifestazioni hanno visto una larga partecipazione di soci e simpatizzanti. Questo è stato ribadito dal capogruppo Paolo Da Ruos nella sua relazione morale, letta nel corso della assemblea annuale, che si è tenuta nella taverna alpina, sede del gruppo, il 4 dicembre. Durante l’assemblea, a cui hanno partecipato il 50% dei 155 soci, si è provveduto ad approvare altresì il resoconto finanziario. Dopo le votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo, esso risulta così composto: capogruppo Paolo Da Ruos; vice capogruppo Cesare Marcon; segretario Antonio Foltran, tesoriere Giampaolo Bazzacco; consiglieri: Giovanni Grosso, Egidio Piccoli, Pietro Dal Bò, Augusto Marcon, Leone Biasi, Salvatore Piai, Gianfranco Granzotto, Carlo Casagrande, Giuseppe Lozzo, Luigi Cettolin, e Giovanni Pradal; revisori dei conti: Gelindo Marcon e Bruno Soldà; cappellano don Mario Brescacin.
Al termine dell’assemblea, che era stata preceduta dalla Messa e dalla deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti, i soci, familiari e simpatizzanti si sono ritrovati presso il ristorante «Milleluci» per consumare il pranzo conviviale, in un clima di amicizia e di festa.
Successivamente il consiglio direttivo si è riunito per fissare il calendario delle manifestazioni per il 1984, che comprende il «panevin», la partecipazione all’Adunata nazionale di Trieste, la gita estiva, la festa annuale. oltre a queste, i soci parteciperanno, come sempre, alle feste organizzate dai vari gruppi. I soci e simpatizzanti si ritrovano poi regolarmente presso la taverna alpina per discutere dei loro problemi e commentare quei valori di amicizia, solidarietà, amor patrio, che sono alla base della vita dell’associazione. Il gruppo si sta inoltre preparando con cura ai festeggiamenti indetti per il 500 anniversario di fondazione. In quell’occasione il gruppo conta di lasciare al paese di Collalbrigo un’opera che testimoni la presenza e l’operosità degli alpini.