2003 Collalbrigo: 17° Torneo de bajneto
Attività
GRUPPO COLLALBRIGO
A Clemente Bruno Collodel il TROFEO “BENIAMINO TOMASI”
Ad Angelo Revinot il Trofeino quale miglior “cecchino”
Ad Angelo Revinot il Trofeino quale miglior “cecchino”
Fiamme Verdi Dicembre 2003
Il 17° Torneo di Bajneto organizzato dal gruppo Alpini Collalbrigo è senz’altro nato sotto una cattiva stella. Non solo, ma a danneggiarlo irreparabilmente ci ha messo lo zampino pure Giove Pluvio.
C’è chi dice che il “17” non porti bene, altri “il 17 fa mona”, ed è vero.
Nella mia introduzione alle premiazioni ho definito anomala e obsoleta la classifica; infatti questo 17° Torneo è stato condito da veleni ed invidie, e tutto ciò per mero interesse si qualcuno che s’è preso l’arbitrio di giudicare, non solo, ma addirittura di decidere l’esclusione di un partecipante alla fase finale del torneo, prevaricandomi quale giudice-arbitro.
Sono rimasto sinceramente amareggiato quando sono venuto a sapere che il concorrente s’era allontanato, essendogli stato precluso il diritto di effettuare almeno una delle due serie di gittate spettategli, tanto che mi ero prefissato di non essere presente alle premiazioni.
Evito, pertanto, di entrare in ulteriori ed inutili polemiche, consiglio però il direttivo del gruppo di prendere provvedimenti in merito, non solo, ma di trovarsi un altro giudice-arbitro.
LA CLASSIFICA
Dalla classifica risulta che il punteggio di certuni ha fatto sì che molti si siano classificati ex-equo, pertanto si è dovuto ricorrere all’art. 17 (ancora questo numero!) del regolamento che testualmente dice: “Art. 17 – Se nella graduatoria finale uno o più giocatori venissero a trovarsi a parità di punteggio, si terrà conto della serie inferiore di gittata. In caso di ulteriore parità, il punteggio della terza serie di lanci. Qualora sussistesse ancora parità, i contendenti effettueranno una serie di lanci. Da tale confronto ne uscirà vincitore chi avrà ottenuto il punteggio più altro. Tale criterio verrà usato per tutti quelli che si classificheranno a parità con altri, qualunque sia il posto occupato in graduatoria”.
Detto ciò, si è proceduto alle premiazioni.
Primi classificati con 112 punti: Bruno Collodel e Luigi Zanardo (le due migliori gittate: 44 e 32 per Collodel e 44 e 16 per Zanardo), seguono nell’ordine: Antonio Foltran, Angelo Revinot (a cui va il trofeino per il maggior punteggio in una sola gittata: 48 punti); Paolo Da Ruos, Camillo Marcon, Mario Foltran, Renzo Bazzo, Gelindo Marcon, Silvano Da Lozzo, Tullio Bozzetto, Nicola Pradal, Paolo Calderola, Cesare Marcon, Renato Perenzin, Italo Corrocher, Gino Fregonas, Valentino Collodel, Umberto Toè, Massimo Pedol, Alessandro Giacomin, Franco Armellin, Salvatore Piai, Antonio Lorenzet, Umberto Ceschin, Alvise Zanco, Jonny Andreetta e Gianni Casagrande.
Causa maltempo od assenze ed altro i seguenti giocatori non hanno effettuato:
3 gittate: Nicola Pradal
2 gittate: Angelo Revinot, Silvano Da Lozzo, Paolo Calderola, Antonio Lorenzet e Jonny Andreetta.
1 gittata: Franco Armellin, Umberto Ceschin e Italo Corrocher.
Steno Bellotto (giudice-arbitro)