1996 Falzè: Chi trova un amico trova un tesoro - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Aprile 1997

Domenica 15 settembre 1996 patrocinato dalla sezione di Marostica, che per l’occasione aveva indetto l’adunata sezionale, e organizzato agli alpini del gruppo di Crosara, si è svolto il “2° incontro di amicizia” con le Genti di Falzè di Piave.

Appuntamento tanto atteso e perfettamente organizzato al quale hanno presenziato, oltre ai rappresentanti più in vista della sezione di Marostica, i gagliardetti dei gruppi che fanno capo al comune di Sernaglia, il sindaco prof. Lamberto Pillonetto, e il vicepresidente sezionale dr. Nicola Stefani.

Racconta Lionello Frare: “Già da molto tempo, spinti dalla curiosità sollecitata nel sentir raccontare nelle nostre vite “alpine” in questa ridente borgata alle pendici dell’Altopiano di Asiago, molti ci chiedevano di far partecipare tutta la comunità di Falzè e così ecco realizzato il desiderio”. I rapporti con alcuni abitanti di Crosara affondano le radici negli anni ‘50, nelle valige di cartone sparse per la Svizzera e la Francia, poi questi legami di profonda amicizia si estendono coinvolgendo interessi economici e sportivi e sempre un maggior numero di persone; racconta ancora il capogruppo di Falzè: “Abbiamo tante cose in comune e tra queste anche tanti ricordi di scanzonata allegria con amici, alpini, famigliari che oggi non sono più”.

Costenaro Romolo che ha sostituito il caro Lionello nella carica di capogruppo di Crosara conferma e aggiunge: “Non è necessario preparare chissà cosa quando ci incontriamo con gli amici di Falzè, ma per questa occasione abbiamo voluto coinvolgere anche la Sezione per suggellare con i crismi dell’ufficialità questo legame di sincera fraterna disponibilità tra le due comunità”.