2017 Fontigo: Consiglio direttivo riconfermato
Attività
GRUPPO FONTIGO
Alpini di Fontigo: Consiglio Direttivo
Fiamme Verdi 2017
Da sx in alto: Gilmo Mariotto, Luciano Mariotto, Ivano Peruccon segretario, Emilio Pupetti, Claudio Peruccon,
Maurizio De Vido, Corrado Frezza capogruppo, Eddi Andreatta, Manuel Mariotto.
Maurizio De Vido, Corrado Frezza capogruppo, Eddi Andreatta, Manuel Mariotto.
Da sx in basso: Cristian Lorenzon, Pietro Mazzero, Libero Benedetti vice capogruppo, Daniele Stramare, Eddi Mariotto, Adriano Marchesin.
La sera del 16 dicembre 2016 il Gruppo alpini di Fontigo, alla presenza del delegato sezionale Francesco Botteon e del vice presidente sezionale Nicola Stefani, ha tenuto la sua assemblea di Gruppo.
I soci intervenuti hanno ratificato le relazioni morali e finanziaria del triennio appena concluso, che il capogruppo e il segretario hanno esposto.
Nel suo intervento, il vice presidente sezionale Nicola Stefani ha posto l’alpino e il suo impegno nella società allargata e in quella più ristretta dell’ambito locale, dove è visibile a tutti il suo operato e il suo interagire con realtà talora molto diverse e contrastanti.
Non sono mancate parole di lode, di incoraggiamento e di sprone, per le attività che il Gruppo ha svolto, che sta svolgendo, e che è chiamato a svolgere in futuro. Importanti ed impegnativi sono i prossimi obiettivi, in particolare l’Adunata Nazionale del Piave a Treviso.
E' seguita poi la votazione che ha premiato il consiglio uscente, riconfermandolo in toto, tranne qualche aggiustamento, e con dei “Benvenuti!” ai nuovi entrati. Il consiglio uscente, si è visto promuovere a pieni voti per il lavoro compiuto, gli impegni portati a buon fine, i numerosi imprevisti superati, i programmi cantierati, e le oculate scelte operative fatte.
Molto gradito l’arrivo del Presidente della Sezione ANA di Conegliano Giuseppe Benedetti, che aggiungeva al suo saluto, gli auguri del direttivo sezionale, per le prossime feste e, per un futuro anno alpino ricco di soddisfazioni a cui tutti con allegrezza hanno giustamente brindato.
Gilmo Mariotto