2018 Fontigo: Riconoscenza del sacrificio
Attività
GRUPPO FONTIGO
“Riconoscenza del Sacrificio”
Fiamme Verdi Dicembre 2018
Il gruppo Alpini Fontigo il 21 ottobre 2018 il Gruppo Alpini di Fontigo ha celebrato la sua annuale festa, e per la concomitanza dei luoghi e delle date, della Ia Guerra Mondiale, ha inglobato la cerimonia della “Riconoscenza del sacrificio”, opera del “Comitato Centenario Sernaglia”.
La festa aveva avuto un prologo nella serata del 20, presso la rinnovata palestra comunale, ove il prof. Raffaello Spironelli, storico esperto, aveva illustrato con foto e video, la lunga e penosissima storia, che patirono Fontigo e i Fontighesi da quel novembre 1917, e che per certi versi non è stato ancora cancellato.
La domenica con la presenza del presidente della Sezione Gino Dorigo e past pres. Giuseppe Benedetti, del consigliere delegato Vittorino Zanetti, di Giorgio Visentin, del sindaco ora anche senatrice dello Stato italiano dr. Sonia Fregolent, e con la rappresentanza di molti gruppi alpini, bersaglieri, combattenti e reduci, A.I.D.O, A.V.I.S., della comunità emigranti abbiamo assistito alla massa da campo celebrata dal nostro arciprete Don Mirko Dalla Torre presso il Monumento ai Caduti. Terminato il rito religioso e avvenuta la cerimonia della “Riconoscenza del Sacrificio”. La consegna degli attestati, ai parenti dei nostri concittadini caduti tra il 1915-1918, di quando in quando veniva interrotta da Giorgio Visentin fine dicitore, che esponeva con poche appropriate parole, la vita di quei giovani della nostra comunità, che cento anni fa, la vita la persero in mille modi diversi e in mille posti diversi, in una guerra lunga, massacrante, assurda, imposta.
Fontigo era a quel tempo un paese in prima linea occupato dagli eserciti Imperiali.
Esso fu alla fine il primo paese ad essere liberato dagli Italiani, ma, era solo un cumulo di macerie, morti, e desolazione. Una grandissima catastrofe era passata in questi luoghi, ogni famiglia aveva, uno, due anche tre lutti per cause di guerra e fame, senza contare i feriti e i mutilati, militari e civili.
Sia don Mirko sia il sindaco Sonia, hanno voluto onorare con le loro parole, la loro memoria, la loro giovane vita, le loro speranze, spezzate cosi presto, in maniera così tragica.
In quest’anno del centenario il nostro piccolo gruppo si è trovato a portare avanti molti impegni previsti e moltissimi imprevisti, ma per il buon coordinamento e l’impegno del gruppo direttivo ogni cosa è stata felicemente risolta.
Anche queste due giornate, dedicata al Gruppo, e in modo particolare ai nostri compaesani morti per cause belliche, si è conclusa in modo positivo ed incoraggiante per il prossimo futuro.
Gilmo Mariotto
consegna attestati
verso il Monumento ai Caduti
folta rappresentanza dei gruppi
intervento del presidente sezionale
medaglia del Comune
Onore ai Caduti
Senatrice Sonia Fregolent, Sindaco del comune di Sernaglia