2006 M.O. Maset: Le bandiere degli alpini alle scuole - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi 2006

Un buon numero di Alpini del Gruppo “M.O. Maset”, guidati dal capogruppo Toni Oliana, ha partecipato alla consegna delle Bandiere (Tricolore Nazionale, dell’Europa e della Regione Veneto) alla scuola elementare “Dante Alighieri” nel quartiere di via Lourdes a Conegliano.

La cerimonia semplice nella sua struttura, ma molto partecipata dai 160 bambini e dal corpo insegnante, ha avuto inizio con una “lezione” del vicepresidente sezionale nonché maestro Giorgio Visentin, sulla storia ed il significato della Bandiera e sui valori che tale simbolo rappresenta.

Dopo il canto dell’inno di Mameli, eseguito dagli scolari in piedi e con la mano destra sul cuore, il sindaco Zambon ed il nostro capogruppo hanno consegnato a tre bambini di quinta le tre bandiere per la scuola elementare e, simbolicamente, a tre bambini di prima le bandiere per la vicina scuola materna “Zandonai”.

La manifestazione è stata scandita da interventi magistrali della tromba di Ugo Granzotto che ha eseguito brani patriottici ed alpini.

La mattinata presso la scuola si è conclusa con un brindisi (biscotti e aranciata) offerto dal Gruppo ai bambini ed alle loro maestre.

Per una felice coincidenza l’evento si è svolto l’ultimo sabato di Gennaio, giorno in cui, per tradizione, si tiene l’annuale festa del Gruppo e la cena sociale.

alle ore 18, infatti, ci siamo ritrovati nel sagrato antistante la chiesa di via Lourdes, dove la Fanfara alpina di Conegliano si è esibita prima in un concerto e, a seguire, ha accompagnato la Messa vespertina celebrata da don Lorenzo.

Al termine, gli Alpini con i loro familiari si sono trasferiti nella sede di via Calpena per la cena sociale, come al solito ottimamente realizzata dai nostri abili cuochi capitanati da Adriano Michelon, Carlo Breda e Vittorio Borsoi, coadiuvati delle signore Renata e Rosetta e da un buon numero di “camerieri alpini”, senza dei quali la festa avrebbe assunto toni ben più pacati e scialbi!

Durante la serata la Fanfara ha nuovamente percosso i tamburi e dato fiato alle trombe, tromboni etc. rallegrando gli animi degli oltre duecento presenti.

E’ stata una giornata impegnativa e ricca di soddisfazioni per il direttivo e per quanti hanno partecipato, nella quale si è riusciti ad unire il sentimento del ricordo con una sana allegria.

Un particolare e spontaneo augurio di pronta guarigione è stato rivolto al socio capogruppo fondatore Giovanni Carlet, in seguito alla spiacevole disavventura occorsagli.