2016 Orsago: Gianni il maratoneta con la penna - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Lunedì 15 febbraio il nostro socio alpino Gianni BRESSAN ha terminato la sua corsa, la sua grande passione, in un fatale incidente stradale mentre si avviava ormai al rientro a casa.

Aveva tanto allenamento nelle gambe quanto bontà d’animo, umanità, sensibilità verso gli altri.

Il suo impegno e la sua caparbietà in ciò che faceva lo ha portato a risultati di grande rilievo: nel lavoro, nelle società sportive con le quali gareggiava e collaborava.

Era punta di riferimento anche in ambito alpino; faceva parte del Gruppo Sportivo della Sezione Alpini di Conegliano e il nostro Presidente così si era espresso per l’occasione: «Era lui a trainare il Gruppo ed è stato grazie a lui se negli ultimi anni la nostra Sezione si è affermata a livello nazionale nell’ambito sportivo».

Noi lo ricordiamo in modo del tutto particolare perché era un nostro socio alpino iscritto al Gruppo di Orsago e la sua mancanza ci addolora profondamente, non solo per la prematura e violenta scomparsa ma, anche per le tragiche vicende legate alla sua famiglia; per testimoniare la solidarietà e la vicinanza il Capogruppo Pietro Casagrande appena ricevuta la triste notizia ha portato alla famiglia le più sentite condoglianze.

Tanta stima e simpatia la si è potuta constatare anche nelle migliaia di persone che hanno partecipato all’ultimo saluto a Gianni: tante penne nere, tanti Gagliardetti, amici delle società sportive, tanto che la Chiesa, seppur stipata, non ha potuto accogliere tutti.

La lettura da parte del diacono Piergiorgio Tonello di un messaggio inviato dal vescovo Corrado ha dato inizio alla cerimonia funebre concelebrata dal Parroco Don Mario, don Celestino MATTIUZ e don Gianluca BRISOTTO, compagno di studi di Gianni e terminata sulle note del “Signore delle Cime”.

Il picchetto d’onore degli alpini in chiesa, il trasporto in cimitero a spalla, sia degli amici maratoneti che gli alpini stessi, lasciava trasparire la volontà e la gioia di poter abbracciare per l’ultima volta il caro amico.

Tutti sull’attenti in cimitero alle prime note del “silenzio” mentre i pensieri correvano veloci nel ricordo e il groppo alla gola, un irrefrenabile groppo alla gola, in un attimo, li ha raccolti tutti.

Il Gruppo di Orsago conserverà certamente viva la memoria di questo suo prestigioso “Socio” e ringrazia per la grande e sentita partecipazione al dolore di tutte le “Penne Nere”.