2006 Pianzano: In gita tra storia e memoria - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Dicembre 2006

Il 16 Luglio 2006, gli Alpini del gruppo di Pianzano, guidati dal loro capogruppo Claudio Botteon, hanno organizzato una gita sul tema della memoria che aveva come meta i luoghi storici per eccellenza della 1° Guerra Mondiale, e cioè il Monte Santo e Caporetto. Nell’occasione, come partecipazione, è anche stato raggiunto l’obbiettivo delle 2 corriere complete, più qualche macchina al seguito, per un totale di oltre un centinaio di persone. Partenza alle 5,30 di buon’ora per poter arrivare in tempo a visitare tutti i luoghi che ci eravamo prefissati nel programma. La prima sosta in autogrill per il caffè a metà strada, poi via di corsa verso il principale obbiettivo: il Santuario del Monte Santo, situato in Slovenia. Alle 10 abbiamo raggiunto il Santuario, dove i frati del convento, guidati dal loro Priore, ci stavano aspettando per celebrare la S. Messa. Dopo abbiamo visitato la bellissima chiesa, costruita dagli Italiani prima dell’occupazione Austriaca, con il caratteristico soffitto in legno a forma di veliero rovesciato, come si usava a quel tempo per le cattedrali ed i grandi palazzi. A mezzogiorno il pranzo alpino presso la sede degli amici e colleghi Alpini di Lucinico (vicino Gorizia) e poi via ancora di corsa verso la seconda storica destinazione: il Museo della Battaglia di Caporetto (sempre in Slovenia). Anche qui le guide locali ci stavano già aspettando, dato che avevamo organizzato tutto con molta precisione, nei tempi necessari. Quindi abbiamo iniziato la visita guidata in più gruppi al museo storico della grande battaglia di Caporetto. È stata una visita molto emozionante e soprattutto molto apprezzata sia dai più anziani, con i loro ricordi, sia dai più giovani, che potevano finalmente vedere in modo pratico ciò che avevano precedentemente studiato solo sui libri di scuola. Verso sera siamo partiti per il rientro, con una tappa per la cena all’autogrill presso Palmanova, dove inaspettatamente ci siamo ritrovati con altri gruppi alpini, di ritorno dalle rispettive gite. Alpini con cui abbiamo fraternizzato e cantato in compagnia, brindando tutti insieme con un buon bicchiere di vino per chiudere la bellissima giornata in allegria. Una giornata di storia e memoria come è stata l’Adunata Nazionale ad Asiago.