2007 Pianzano: IV novembre - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Dicembre 2007

Quest’anno la celebrazione del 4 Novembre, itinerante nelle tre frazioni del comune di Godega S.U., si è svolta a Pianzano, con gioia immensa della popolazione del paese ospitante.  L’organizzazione della storica giornata è stata divisa nei compiti tra l’amministrazione comunale, e l’associazione Combattenti e Reduci coadiuvata dagli Alpini di Pianzano.

Il tutto è cominciato alle nove del mattino con la deposizione delle corone di alloro ai due monumenti delle altre frazioni di Godega e Bibano, e quindi del relativo alzabandiera ai monumenti stessi. Quindi, tutti si sono diretti verso la maestosa chiesa di Pianzano, dove per l’occasione il parroco Don Vittorino ha celebrato la S. Messa ricordando i caduti di tutte le guerre.  Finita la Messa, tutto il corteo, con in testa la bandiera dei Combattenti e Reduci, i Gonfaloni comunali e vari,  i gagliardetti della associazioni d’arma fra cui i nostri Alpini, si è incamminato in perfetto ordine verso il monumento ai caduti sito nel piazzale davanti all’Asilo di Pianzano.  Sul piazzale, già pronti, c’erano ad attendere tutto il corteo, il coro dei bambini delle scuole elementari,unito al coro ANA Bedeschi di Gaiarine, diretti magistralmente dalla maestra Simonetta Mandis, che hanno cantato alla grande alcuni brani inerenti alla storica giornata, nel ricordo struggente dei nostri caduti in guerra.

Ha preso poi la parola per il discorso ufficiale, il sindaco Dr Alessandro Bonet, che ha parlato a nome dell’amministrazione comunale, seguito dal Capogruppo degli Alpini di Pianzano Claudio Botteon, con il suo discorso incentrato sulla memoria storica, in rappresentanza di tutte le associazioni d’arma del comune di Godega S.U.

Finita la parte ufficiale, tutti si sono ritrovati in allegria presso l’asilo dove era stato magistralmente preparato un rinfresco dall’associazione Combattenti e Redici diretta dal suo Presidente Virgilio Pradella aiutato per l’occasione dal gruppo Alpini di Pianzano.

Appuntamento al prossimo anno, secondo programma, nella frazione di Godega S.U.

Lunedì 5 novembre, gli Alpini di Pianzano, di buona lena, si sono organizzati per continuare la tradizione di offrire nella stagione autunnale, le caldarroste ai bambini dell’asilo di Pianzano ed ai loro genitori.  Quest’anno, d’accordo con gli Alpini, le suore dirette dalla Superiora suor Pierbertina originaria del nostro paese, hanno organizzato una giornata speciale e diversa dal solito, invitando per la prima volta anche i nonni dei bambini, che così hanno potuto trascorrere insieme a figli e nipoti una giornata gustando i tipici frutti autunnali delle nostre montagne, cotti per l’occasione dai bravi Alpini.  Il connubio nonni-genitori-bambini con gli Alpini, è stato come sempre all’insegna della felicità ed ammirazione reciproca, dando così modo ai bambini di conoscere questi volonterosi uomini dal cappello verde con la penna sempre puntata verso il cielo.  La giornata si è chiusa solo con il buio, tra la felicità delle suore che l’avevano organizzata e dei partecipanti, che alla fine si sono dati appuntamento al prossimo anno sempre con gli amici Alpini di Pianzano.

Domenica pomeriggio, 18 novemnbre, gli Alpini del Gruppo di Pianzano insieme alla Pro Loco del Comune di Godega S.U. capitanata dal suo Presidente Pierluigi Dal Cin, hanno organizzato un concerto in chiesa parrocchiale per  commemorare il secondo anniversario dell’installazione del grandioso organo donato dal nostro concittadino Sergio Da Ros.

Nella chiesa gremita di gente, giunta anche dai paesi vicini per l’occasione, è iniziato il concerto che visto come protagonisti il grande organo magistralmente suonato dagli allievi di Sandro Carnelos, la tromba di Mario Caldonazzo, il trombone di Fabio Mattivi, e poi i due cori presenti: il Coro Bianche Cime di Belluno, e la Corale S. Lorenzo di Pianzano.

I pezzi suonati e cantati, spaziavano da quelli antichi fino all’epoca recente, raccontando nelle dolci melodie ben 2.000 anni di storia musicale.

Dai suoni melodiosi del grande organo, alle note della tromba, fino alle dolci canzoni dei due cori, il tutto si è svolto senza un batter di ciglio da parte dei numerosi ospiti presenti in chiesa, accorsi per la grande occasione.

Alla fine del concerto, dove il tempo era passato senza scorrere, tutti si sono ritrovati all’esterno della chiesa, dove gli instancabili Alpini di Pianzano avevano preparato una favolosa castagnata e vino novello per tutti, fra la gioia e l’estasi di tutti i presenti.

Alla prossima dunque con il Gruppo Alpini di Pianzano sempre pronte per le iniziative culturali e storiche.

Claudio Botteon