1971 San Fior: Annuale cena sociale
Attività
GRUPPO SAN FIOR
ANNUALE CENA SOCIALE
Fiamme Verdi Marzo 1971Il 16 dicembre il Gruppo di San Fior si è riunito per l’annuale cena sociale alla quale hanno partecipato una settantina di soci. Graditi ospiti c’erano, in rappresentanza del presidente sezionale, il socio fondatore Giacomo Soravia, il cav. Fadelli e il segretario G.B. Bozzoli.
Soravia, tuttora affettuosamente chiamato «bocia» (quando tale era, tra i molti soci, cinquant’anni or sono) a nome del presidente ha rivolto un breve discorso di circostanza, invitando i presenti alla più stretta collaborazione anche in relazione agli impegni assunti dalla Sezione per l’acquisto e il restauro della nuova sede.
L’appello è stato prontamente ascoltato e sono state subito raccolte oltre 17000 lire che sono state versate al segretario in favore del restauro della nuova sede della Sezione.
L’allegra serata è per molti terminata prima della mezzanotte; per altri, invece, molto più tardi a casa del consigliere Michelino per la scolatura di diverse bottiglie e la conclusiva cantata eseguita tanto sottovoce da farsi sentire fino in piazza.
Grande l’affiatamento nuovamente dimostrato dai soci, e degna di ogni menzione l’opera svolta - anche in tale occasione - dal capogruppo e dai suoi collaboratori.
Soravia, tuttora affettuosamente chiamato «bocia» (quando tale era, tra i molti soci, cinquant’anni or sono) a nome del presidente ha rivolto un breve discorso di circostanza, invitando i presenti alla più stretta collaborazione anche in relazione agli impegni assunti dalla Sezione per l’acquisto e il restauro della nuova sede.
L’appello è stato prontamente ascoltato e sono state subito raccolte oltre 17000 lire che sono state versate al segretario in favore del restauro della nuova sede della Sezione.
L’allegra serata è per molti terminata prima della mezzanotte; per altri, invece, molto più tardi a casa del consigliere Michelino per la scolatura di diverse bottiglie e la conclusiva cantata eseguita tanto sottovoce da farsi sentire fino in piazza.
Grande l’affiatamento nuovamente dimostrato dai soci, e degna di ogni menzione l’opera svolta - anche in tale occasione - dal capogruppo e dai suoi collaboratori.