2013 Santa Lucia: 18° lucciolata pro Via di Natale - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Dicembre 2014

Sabato 5 aprile 2014 è andata in scena la 18° Lucciolata Pro “Via di Natale” organizzata a santa Lucia di Piave dal locale gruppo alpini. La volontà veramente cristallina di porre questo appuntamento tra i più importanti e tra i più sentiti del calendario annuale dell’entità alpina santalucese, non è stata sfiorata neppur minimamente dalle avverse condizioni meteo che quasi puntualmente nelle ultime edizioni si sono verificate. Questa volta la serata è stata mite ed ideale per la passeggiata lungo le vie centrali del paese. La partecipazione è stata buona ed impreziosita dalla presenza di Carmen Gallini fondatrice con il compianto marito Franco della “Via di Natale”. Al termine del tragitto siamo ritornati in sede da ove eravamo partiti e la signora Gallini ha ringraziato i partecipanti spiegando l’importanza di qualsiasi piccola o grande goccia di solidarietà per continuare il percorso intrapreso fin dal 1977. Il gruppo Alpini S. Lucia ha offerto poi una pastasciutta al ragù e panini assortiti alle molte maestranze sedute ai tavoli della sede alpina. La riuscita della manifestazione è stata piena con la raccolta delle offerte simile alle altre volte, alla quale gli alpini hanno aggiunto l’arrotondamento. Siamo andati alla Casa Via di Natale 2 di Aviano un sabato mattina di maggio per consegnare l’ offerta alla signora Gallini e abbiamo potuto toccare con mano il senso delle parole che ella aveva proferito nella serata di sabato 5 aprile 2014. E’ un ambiente bellissimo ancora adesso a distanza di diversi anni dalla sua costruzione perché e’ tenuto con amore da chi ci vive e ci lavora per dare un po’ di sollievo a chi soffre per quella brutta bestia che e’ il cancro e per i suoi familiari che rimangono soli ad affrontare questa tragedia. Mentre gli occhi di chi scrive diventano lucidi ascoltando le vicissitudini affrontate da Franco e Carmen Gallini affinché il progetto potesse prendere forma, si riesce a realizzare una volta di più quanto sia importante per le comunità nelle proprie fila persone illuminate come questi coniugi. Sono fondamentali sia per quello che hanno fatto, costituendo una entità benefica che opera nella sanità curando anche quegli aspetti forse meno evidenti e così più trascurati e sono necessari per l’esempio ed il messaggio di un volontariato puro, fuori da ogni logica politica teso a sensibilizzare e coinvolgere tutte le maestranze anche quelle che per fortuna non hanno alcun famigliare colpito dalla grave malattia. Anche davanti a queste dolorose circostanze non si deve perdere la speranza e l’associazione Via di Natale rappresenta con regole a favore dei più bisognosi. Sono concetti che sono portati avanti anche dall’ANA e proprio per questo l’affinità tra le due associazioni è latente e la collaborazione continua da sempre in maniera stretta e spontanea. Dopo il commiato con Carmen Gallini si ritorna a Santa Lucia e si pensa già alla prossima lucciolata da organizzare nel 2015 perché la Via di Natale sopravvive solo con queste piccole e importanti donazioni e non ha alcun contributo statale.

Renzo Sossai