1995 SantaMaria: 70° - Vita Alpina Decennio 85-95
Attività
GRUPPO SANTA MARIA
70° - Vita Alpina Decennio 85-95
1995
Gli anni che vanno dal 1985 al 1995 sono stati anni importanti per la vita del nostro gruppo.
Gli iscritti sono passati da 64 a 85 e gli Amici degli Alpini da 8 a 23. Questo dato da solo potrebbe essere di per sé significativo del buon lavoro svolto in precedenza; lo è a maggior ragione se pensiamo che sono stati iscritti 15 giovani. Come dappertutto sono i giovani che con le loro idee, le loro esigenze ed il loro entusiasmo indicano le nuove strade da percorrere.
Questa spinta vitale viene filtrata e orientata dalla saggezza e dal buon senso dei "VECCHI" che per averne viste tante sanno discernere il buono dal superfluo, l'utile dall'inutile. Solo mescolando vecchio e nuovo si ha la certezza di non rimanere invischiati nelle sabbie mobili del consueto.
Le attività svolte in questo decennio sono state orientate da un lato a far conoscere ed apprezzare le doti di operosità, di efficienza e di umanità degli Alpini e dall'altro a tener unito e operante il nucleo del Gruppo stesso. Tutto questo è stato fatto grazie all'opera costante ed entusiasta del Consiglio del Gruppo e degli altri incaricati dei settori specifici di attività.
Per molto anni Virgilio Da Dalto, fondatore e capogruppo per trentacinque anni, aveva invano cercato una soluzione al problema della mancanza di una Sede propria. Finalmente nel 1989, con l'apporto di tutti i soci, è stato coronato questo sogno. Purtroppo Virgilio non ha potuto godere a lungo della piacevole atmosfera che si respira nella nostra sede, perché il 25 febbraio 1993 è andato avanti lasciando attoniti i suoi Alpini del Felettano.
Unanimemente il Consiglio ha deliberato di dedicare alla sua memoria la sede sociale. A tale scopo è stato scoperta una targa bronzea che ricorderà a tutti i visitatori la figura dell'Alpino Virgilio Da Dalto classe 1925.
Il Gruppo Alpini Santa Maria e San Michele svolge con regolare scadenza attività di manutenzione della Chiesa e delle sue adiacenze, collabora fattivamente alla manutenzione dell'asilo ed assieme ad altri volontari sostiene con decisione la Casa di Riposo inaugurata nel 1993.
Capitello Madonna del Caravaggio e Affresco raffigurante la Madonna del Caravaggio
Il nostro gruppo partecipa alle attività della protezione civile Alpina e nell'ambito del programma "UN ALPINO, UN ALBERO" ha messo a dimora duecento piante di assenze autoctone nelle vicinanze della Casa di Riposo.
Ogni anno gli Alpini organizzano una gita a cui sono invitati tutti gli abitanti del Felettano ed è ormai un appuntamento d'obbligo per moltissime famiglie. Da qualche anno viene organizzata in giugno una escursione per soli Alpini. L'obiettivo è quello di visitare i vari luoghi resi celebri da fatti d'arme che hanno visto protagonisti gli Alpini. Purtroppo la lista di questi luoghi è molto lunga ed auguriamo alle generazioni future di non doverla mai allungare.
La gita riservata agli alpini e simpatizzanti che ha per obiettivo la visita ai campi di battaglia si è svolta quest'anno sull'Ortigara. La terza domenica di giugno favoriti da una bellissima giornata di sole, abbiamo lasciato il pullman nel parcheggio e ci siamo equipaggiati per l'escursione scarponi ai piedi e zaino in spalla abbiamo percorso i vari sentieri che si snodano sull'immensa pietraia che ha visto morire 18000 giovani italiani e austroungarici.
Siamo entrati nelle caverne, nelle trincee e nei ricoveri scavati nella viva roccia, domandandoci quanto sudore e quanti disagi costarono ai nostri vecchi. Una preghiera recitata in cima all'Ortigara a ricordo dei caduti mentre un venticello leggero tentava di asciugarci il sudore della fronte e quindi giù veloci verso la pastasciutta. Rientriamo a sera tarda, cotti dal sole, ma sempre più convinti che queste sono le belle giornate alpine.