1965 San Vendemiano: Intensa attività
Attività
GRUPPO SAN VENDEMIANO
Intensa attività del Gruppo di S. Vendemiano
Fiamme Verdi Ottobre 1965
Tra i migliori gruppi che fanno parte della nostra Sezione va segnalato quello di S. Vendemiano, un paese dove la tradizione alpina si tramanda di padre in figlio come la più preziosa delle eredità
Sorto dapprima nel 1933 con a capogruppo Michele Paese, il Gruppo di S. Vendemiano si rivelò subito tra i più attivi, sviluppandosi notevolmente anche per merito dei capigruppo che si succedettero: Sacco Ziglio Libero e il Capitano Vettori.
La guerra riportò quasi tutti i soci nelle file dei battaglioni e molti non tornarono, ma i superstiti giunti dai tanti fronti o da lunghe prigionie iniziarono a riorganizzarsi in Gruppo A.N.A. che venne reinaugurato nel 1953 col capo-gruppo Dott. Camillo Battel al quale è seguito l’attuale dinamico Capogruppo Igino Citron che ricopre anche l’incarico di consigliere sezionale.
I soci del Gruppo sono 165 e tutti dotati di buona volontà e serietà associativa tanto da far riuscire ottimamente ogni iniziativa anche se difficile.
Lo scorso mese di settembre hanno effettuato la gita sociale all’Alpe del Nevegal passando per VaIdobbiadene ove hanno visitato le rinomate cantine dei Fratelli Bortolomiol (e brindato allegramente con lo spumante), recandosi poi in visita alla Centrale elettrica di Quero; dopo il rancio consumato all’Alpe del Nevegal, i partecipanti hanno trascorso un lieto pomeriggio in vetta al Visentin e sostato al Rifugio Brigata Cadore per un conclusivo spuntino.
Il Gruppo è sempre animato da svariate iniziative: quella che occupa ora i dirigenti del Gruppo è la realizzazione di una rustica ed accogliente sede sociale. Un’altra ancora più significativa è da tempo caldeggiata da tutti i soci: riuscire ad erigere un monumentino a ricordo delle tante Penne Mozze di S. Vendemiano.