2004 Soligo: 50 anni di vita alpina
Attività
GRUPPO SOLIGO
1954-2004, 50 anni di vita alpina
Fiamme Verdi Ottobre 2004
Mezzo Secolo di storia alpina a Soligo con una cerimonia sentita e partecipata. Ricordato il socio compianto Sante Cietto capo cantiere per costruire l’asilo di Rossosch in Russia. Premiati anche i quattro soci fondatori viventi Costante De Conto, Antonio Dorigo, Gildo De Conto e Erminio Naibo.
...E dopo 50 anni, come fu per la fondazione del Gruppo, anche a ricorrenza del 50° anniversario, sabato 17 e domenica 18 luglio il Gruppo Alpini Soligo Medaglia d’ Oro Sante Dorigo ha organizzato una grandissima manifestazione allietata fin dal sabato dalla Banda Musicale di Cison di Valmarino in una splendida serata d’ estate che ha visto una nutrita partecipazione.
Per l’ importanza della ricorrenza, da mesi il solito gruppo di volontari alpini si era prodigato affinché la manifestazione avesse buon esito visto anche il ricco programma prefissato.
Già da una settimana prima della festa il paese era completamente avvolto nel tricolore rendendo partecipe la cittadinanza all’avvenimento imminente.
Il 18 luglio, già di buon mattino, era presente una nutrita rappresentanza delle penne nere invitate alla cerimonia, presenti il vessillo sezionale e quelli ospiti di Vittorio Veneto e Valdobbiadene, la quasi totalità dei gagliardetti della sezione, i gagliardetti ospiti di Tarzo, San Giovanni di Valdobbiadene, Farrò, Farra di Soligo, Lago, Col San Martino, l’Associazione Fante di Rosà, l’Associazione Carabinieri in Congedo di Col San Martino, il gonfalone dell’AVIS di Col San Martino.
Uno schieramento spettacolare presso l’ammassamento di Viale Europa coordinato dal nostro Magg. Nino Geronazzo e dal segretario di Sezione Claudio Lorenzet.
LA SFILATA
In testa al corteo, preceduto dalla Banda di Rosà, erano presenti il Sindaco di Farra di Soligo Domenico Citron, il Presidente di Sezione Antonio Daminato, il Capogruppo Giuseppe Nardi, la Madrina Nella Bet, il Vice Presidente con la quasi totalità del Consiglio sezionale, l’ex presidente della Sezione Paolo Gai.
La lunga sfilata ha visto un momento commovente nella deposizione della corona al Monumento dei Caduti sulle note del Piave; la stessa veniva deposta dai tre Alpini più giovani di Soligo che sfilavano in divisa.
Non meno toccante l’alzabandiera nel cortile della Scuola Elementare con la partecipazione del socio più anziano e fondatore del gruppo Costante De Conto che con i suoi 90 anni splendidamente portati non ha voluto mancare all’appuntamento.
La sfilata è proseguita verso il centro del paese con l’inserimento dei muli del gruppo salmerie di Vittorio Veneto ed è arrivata nella piazzetta antistante la casa degli alpini dove era stato allestito l’altare per la santa messa celebrata dal parroco di Soligo Don Valter Gatti, al quale veniva consegnato il tricolore in segno di appartenenza e di amicizia degli Alpini verso i ragazzi dei gruppi.
Le rappresentanze dei Gruppi onorano il 50 anni del Soligo
SOCI FONDATORI
Con una targa ricordo dell’anno di fondazione sono stati premiati dalle autorità, a cui si aggiungeva la gradita presenza del vice presidente della Regione Fabio Gava, i quattro soci fondatori viventi Costante De Conto, reduce dalla Campagna Greco Albanese, Antonio Dorigo, Gildo De Conto e Erminio Naibo. Venivano altresì premiati a vario titolo gli Alpini della “prima ora”.
A seguire, l’intervento del capogruppo Giuseppe Nardi che ha ricordato chi lo ha preceduto alla guida delle pene nere solighesi, ha reso merito al lavoro svolto in tutti i cinquant’anni dagli Alpini di Soligo ed ha ricordato il loro prodigarsi generoso verso la comunità, prima di ricordare con parole sincere e commoventi agli alpini “andati avanti” .
Ha preso poi la parola il Prof. Spironelli, coordinatore dei testi del libro “50 ANNI DI VITA ALPINA”, fortemente voluto per ricordare e consegnare alle future generazioni la storia del Gruppo, di quegli uomini volonterosi e capaci che con il loro contributo di iniziative hanno fatto crescere in tutti il senso dell’essere alpini.
Le foto presenti nel libro sono state meticolosamente inventariare dal Socio Sezionale Luigi Perencin che ha contribuito alla realizzazione del libro ed alla riuscita della mostra collaterale che si è tenuta nei locali antistanti la casa degli Alpini.
LA MOSTRA
La mostra comprendeva divise, cappelli e materiale inerente la storia degli Alpini dal 1900 al 1945 e reperti fotografici della vita alpina compresi tutti i lavori di ristrutturazione effettuati nel nostro Comune.
Un capitolo della mostra a questo proposito era dedicato al cantiere aperto a Rossosch in Russia per la costruzione di un Asilo di cui il socio compianto Sante Cietto aveva assunto il compito di capo cantiere per circa quattro mesi.
La documentazione era stata reperita dall’archivio fotografico della Sede.
L’intervento del Presidente Daminato ribadiva e lodava l’impegno degli Alpini nel sociale manifestando però il fatto che il lavoro svolto era purtroppo frutto solo di una cerchia ristretta di Soci, cercando cos’ con le sue parole di coinvolgere per il futuro, tutti gli iscritti.
TARGA IN RICORDO
Successivamente la cerimonia si è spostata davanti la Casa degli Anziani costruita interamente dagli Alpini con il contributo del Comune e a questa memoria veniva posta una targa che così recita: “A ricordo dell’impegno profuso nel recupero di questo centro anziani ad opera del GRUPPO ALPINI DI SOLIGO sospinto dall’entusiasmo e dall’esperienza di SANTE CIETTO”.
Il Presidente Antonio Daminato ha consegnato nelle mani del figlio di Sante Cietto una spilla in ricordo del padre.
ROMPETE LE RIGHE
Cessato il tono di ufficialità e visto il gran caldo…… tutti a rifocillarsi nella Casa degli Alpini e a dissetarsi con l’aperitivo….e del buon vino, poi proseguire presso il tendone allestito negli stand della Pro Loco con il pranzo preparato per l’occasione dai. Soci Alpini Michele, Silvano, Carlo, Memo, Giordano e da tutti i volontari che hanno contribuito alla riuscita della festa.
Luigi Perencin
Onore ai Caduti da Alpini ed Autorità
Sull'attenti
Il Presidente Daminato consegna la targa al socio fondatore Costante De Conto
La targa che onora l'opera di Sante Cietto
Scoprimento della targa
Costante De Conto