2014 Susegana: Alpini sulla via Francigena - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Ciao a tutti siamo i 4 amici alpini Angelo, Lino, Agostino e Riccardo del gruppo Susegana che nel 2011 hanno fatto il cammino di Santiago di Compostela in Spagna in mtb.

Quest’anno abbiamo voluto fare la via Francigena in Italia sulle orme dei antichi pellegrini partendo dal Monginevro in territorio francese dove c è il cippo che indica l’inizio della Via Francigena., verso Roma e la via Domizia in direzione Santiago di Compostela.

La nostra meta è la tomba di Pietro.

Siamo partiti il 2 giugno, abbiamo attraversato 5 regioni il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia, la Toscana e il Lazio. Il cammino ci ha portato su diverse citta e paesi, scendendo dalla Val di Susa verso Avigliana. Ci siamo fermati alla SACRA di S.MICHELE un monastero fortificato a picco su uno sperone di roccia che era un luogo di accoglienza per i pellegrini dell’11° secolo, un posto unico.

Siamo passati per Torino al Duomo dove c’è la Sacra Sindone, anche se non esposta, poi verso le risaie del vercellese, Mortara, Belgioso, Pavia, passando per il parco del Ticino, abbiamo attraversato il PO a Piacenza, poi per Fidenza, su al passo della Cisa, quindi Pontremoli, Massa, Lucca, S. Miniato, S. Gimignano, Monteriggioni, Siena, S .Quirico d’Orcia, lago di Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Capranica, la Storta, ROMA e tanti altri paesi dove le testimonianze non mancano e sono in grado di raccontarci una storia dimenticata per secoli.

Siamo stati via quasi 3 settimane, la gioia indescrivibile quando il 16 abbiamo raggiunto la meta e poi il 18 l’udienza generale per i pellegrini di tutto il mondo da Papa FRANCESCO.

Lungo il cammino abbiamo trovato tempo bello e tempo brutto, caldo torrido e anche pioggia ma l’emozione del viaggio è anche questo camminare sulle orme di chi è passato prima di noi anche con disagi maggiori e ha saputo adattarsi alle umani fatiche.

La Via Francigena ebbe la sua importanza per la diffusioni di stili e di cultura generale. San PIETRO nella sua prima lettera ci ricorda che noi tutti siamo pellegrini su questa terra e questo cammino certamente rimarrà per sempre tra i ricordi più belli. Consigliamo a tutti di dedicare un po’ di tempo senza scuse a questa via.

ANGELO, LINO, AGOSTINO, RICCARDO