2007 Vazzola: 60° di fondazione
Attività
GRUPPO VAZZOLA
60° FONDAZIONE GRUPPO ALPINI VAZZOLA
1947-2007
1947-2007
Fiamme Verdi Dicembre 2007
Benedizione nuovo capitello Madonna degli Alpini presso la sede del gruppo, Mostra fotografica “la mia naja, il nostro impegno” , Lucciolata a favore “Via di Natale” CR0 di Aviano, Torneo di Bocce Sezione di Conegliano, Conferenza con scuole Medie ed Elementari sull'impegno delle truppe Alpine nei conflitti mondiali e gli alpini nel tempo di pace, Concerto corale con il coro dei ragazzi dell’MDG di Conegliano, il COROCASTEL di Conegliano ed il Coro A.N.A. MONTE CAVALLO con intermezzo musicale di MIRKO MODOLO, Intitolazione Via degli Alpini.
SESSANT’ANNI DI VITA ALPINA A VAZZOLA
Il Gruppo Alpini di Vazzola fu fondato nel 1947 presso la Trattoria Alpina, gestita dall’Alpino Pietro Marcon, mutilato di guerra e medaglia di bronzo al valor militare. Soci fondatori furono il cav. Antonio Maschio, Vittorio Borsoi, Salvatore Brugnera, Giovanni Ceotto, Aquilino Chiazzi, Adamo Da Dalto, Italo Dalla Coletta, Ferruccio De Marco, Vittorio Fedrigo, Pietro Fortran, Ernesto Franceschet, Eugenio Freschi, Giovanni Marcon, Virginio Marson, Antonio Sordon, Antonio Tonon e forse qualcun altro. Primo capogruppo fu eletto il cav. Antonio Maschio, alpino del 7° reggimento, prigioniero di guerra e deportato a Vienna, decorato con Croce di Guerra e Medaglia di Bronzo al valor militare. Coadiuvato dal vicecapogruppo Pietro Fortran, cav. di Vittorio Veneto e dal segretario Italo Dalla Colletta, sergente maggiore del 7° alpini.
Nel 1950 alla morte del cav. Maschio gli successe l’Artigliere Giovanni Bonotto.
Nel 1972 venne organizzata, nella ricorrenza del 25° di fondazione del Gruppo, una festa a carattere Sezionale.
Nello stesso anno dopo 22 anni il Capogruppo Giovanni Bonotto diede le dimissioni e gli successe il cav. Ernesto Visentin, che ebbe l’onore di organizzare la seconda festa sezionale sempre a Visnà il 04/04/1976. Purtroppo pochi giorni dopo ci fu il tragico terremoto del Friuli ed il nostro Gruppo si organizzò per portare i soccorsi ai nostri fradis alpini friulani: eravamo presenti al cantiere 10 a Pinzano al Tagliamento.
Nel 1991 dopo incessanti ricerche e trattative con l’amministrazione comunale finalmente anche al gruppo di Vazzola viene assegnato un immobile da adibire a propria sede, già consultorio pediatrico e sede della locale Pro Loco. Iniziano i lavori di ristrutturazione e dopo due anni di duro lavoro il 16/10/1993 viene inaugurata. Dopo aver coronato il suo sogno, il cav. Ernesto Visentin lascia il timone del gruppo all’alpino paracadutista Maurizio De Zotti che dopo tre anni di intenso lavoro decide di lasciare l’incarico e viene avvicendato dal caporal maggiore Luciano Camerotto che porta il Gruppo al 50° di fondazione.
Nel 1996 iniziano i lavori di sistemazione del torrente Favero consegnati alla comunità il 19/10/1997.
Anche il gruppo di Vazzola ha voluto partecipare ai lavori di ricostruzione del Monastero di San Quirico dopo il terremoto in Umbria e nell’occasione della consegna dei lavori è stata acquistata la Madonna che presidia ora la nostra sede e Via IV novembre.
Nel 2001 abbiamo avuto come gradito relatore il Generale di Corpo D’armata Luigi Federici già comandante del IV corpo d’armata Alpino e Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri in un convegno dal titolo “RISCHIO TERRORISMO IN AMBITO NAZIONALE.”
Nel 2002 il nostro gruppo ha partecipato attivamente al Raduno Triveneto della Protezione Civile degli alpini ospitando a pranzo oltre 400 volontari; nello stesso anno abbiamo celebrato il 55° di fondazione.
Altre attività sono ormai ricorrenti con ottime tradizioni, come il presepe a Natale in sede, o la partecipazione all’organizzazione della gara podistica con il Gruppo due Torri. Un pomeriggio a settembre viene dedicato agli ospiti della casa di soggiorno F.lli Mozzetti, segue a Novembre la castagnata con i bimbi dell’asilo di Visnà, la Santa messa in ricordo dei terremotati del Friuli ed in particolar modo dell’Alpino Pier Antonio Mutti e non da ultimo la collaborazione con l’amministrazione comunale nella gestione dell’isola ecologica di Visnà.
I CAPIGRUPPO
1947-1950 Antonio Maschio
1950-1972 Giovanni Bonotto
1972-1993 Ernesto Visentin
1993-1996 Maurizio De Zotti
1996- Luciano Camerotto
CERIMONIA 60° FONDAZIONE
Con l’accoglimento e la scorta della Madonna dei Miracoli di Motta di Livenza, domenica 21 ottobre si sono conclusi i festeggiamenti per l’anniversario del 60° di costituzione del Gruppo Alpini di Vazzola.
Iniziati sabato 6 ottobre in modo religioso con la benedizione del nuovo capitello intitolato alla Madonna degli Alpini, che le penne nere di Vazzola hanno voluto realizzare, presso la propria sede, per i residenti in Via IV novembre che a maggio si riuniscono sempre numerosi per il mese del rosario. E’ seguita la S. Messa presso la chiesa Arcipretale di Vazzola officiata da Don Bruno Pizzato, nostro concittadino.
Alle 19.30 è stata inaugurata la mostra fotografica “La Mia Naja, il nostro impegno” alla presenza del sig. Sindaco avv. Maurizio Bonotto, mostra che ha avuto molti consensi e visitatori.Puntuale alle 20.30 è partita la lucciolata a favore della Via Di Natale di Aviano: erano presenti oltre 400 persone, che sono state allietate dal suono dei BANDAROS splendido gruppo di Fagagna, che non ha smesso di suonare fino alle 23.00. All’arrivo della lucciolata, a tutti i presenti è stata offerta una gradita pastasciutta. All’organizzazione hanno partecipato attivamente numerose associazioni del Comune di Vazzola.
Domenica 7 ottobre si è svolta la 16^ edizione del Trofeo Sezionale di bocce con la presenza di 32 coppie provenienti da quasi tutti i gruppi. Ha prevalso la coppia di Vazzola formata da Zanella e Giacomin, secondi classificati i componenti del Gruppo di San Vendemmiano Pegoraro e D’Arsiè ed a completare il podio l’altra coppia di Vazzola.
Sabato 13 nella splendida cornice del palasport di Vazzola ha avuto luogo una conferenza dal titolo “L’impegno delle truppe Alpine nei conflitti mondiali e gli Alpini in tempo di pace” che ha coinvolto i ragazzi delle classi V° delle scuole primarie di Vazzola, Tezze, e Visnà e le classi III° delle scuole secondarie di primo grado di Vazzola e Mareno di Piave; relatori il maestro Alpino già consigliere sezionale Giorgio Visentin ed Innocente Azzalini, entrambi autori di vari libri sul tema. Attenta e coinvolgente è stata la partecipazione dei ragazzi; al termine sono state consegnate le bandiere Italiana ed Europea ai cinque plessi scolastici. Per tutti è seguita una bella castagnata.
La serata è continuata con una indimenticabile concerto di cori, iniziata con una gradita sorpresa di Mirco Modolo, ragazzo non vedente, che con la sua pianola ha introdotto l’inno nazionale e che ha visto tutta la platea accompagnare con il canto. Il primo coro ad esibirsi è stato il coro dei ragazzi del M.D.G. di Conegliano, molto applaudito dagli oltre 500 presenti, è seguito il sempre splendido e ricercato Coro Castel di Conegliano, orgoglio di tutto il nostro territorio; ha chiuso la serata con dei canti classici alpini il Coro Monte Cavallo di Pordenone. E’ seguito, come nel rugby, per tutti i componenti dei cori un terzo tempo con una gradita pastasciutta ed un abbondante rinfresco.
Domenica 14 ottobre, giornata indimenticabile per gli Alpini di Vazzola: Il ricordo di 60 anni di vita sono iniziati alle 9 con l’alzabandiera da parte dei Consiglieri del Gruppo presso il pennone in Piazza Vittorio Emanuele II° a Vazzola. Sono seguite le deposizioni delle corone d’alloro ai monumenti ai Caduti e al cimitero Inglese di Tezze di Piave e al monumento di Visnà . Alle 10 puntuale, è iniziata la sfilata, preceduta dalla fanfara Alpina di Conegliano che ha condotto tutti i radunisti al monumento ai Caduti di Vazzola. Sulle note dell’Inno di Mameli l’alzabandiera, cui è seguita la deposizione delle corone alla presenza del Vicepresidente Nazionale ANA Ivano Gentili, del Presidente della Sezione Antonio Daminato, del Sindaco di Vazzola Avv. Maurizio Bonotto, del Comandante della Caserma dei Carabinieri di Codognè Maresciallo Pagotto, e del capogruppo Luciano Camerotto. In contemporanea è stata deposta la corona presso la casa natale della Medaglia d’Oro Capitano Luigi Cadorin. E’ seguita la S. Messa officiata dal Cappellano militare Capitano Don Albino, esperienza memorabile per tutti, per la semplicità e per il coinvolgimento che ha creato in tutti i presenti.
Preceduto di nuovo dalla fanfara di Conegliano, il corteo si è avviato per la cerimonia dello scoprimento e benedizione della nuova VIA DEGLI ALPINI, dove si sono svolte anche le allocuzioni ufficiali. E’ seguito il rancio alpino preparato con maestria presso il Centro Vicinalis dalla Pro Loco di Visnà.
Alla cerimonia erano presenti tutti i Gagliardetti dei Gruppi della Sezione, il nostro Vessillo Sezionale e quelli delle Sezioni di Vittorio Veneto e Brescia oltre ai Gagliardetti di Collebeato (BS) nostro gruppo gemellato, le Rappresentanze d’Arma di Vazzola e dei Gruppi limitrofi della Sezione di Treviso.
Desideriamo, a margine delle manifestazioni, ricordare l’improvvisa scomparsa del nostro Vicecapogruppo Luigi Modolo, che fino alle cerimonie del 4 novembre era parte attiva del gruppo e che purtroppo il 10 novembre ci ha lasciato per raggiungere il padre Angelo Modolo, reduce di Russia, nel paradiso di Cantore.