Libro 60-28 Gruppo Collalto
60 ANNI DI VITA ALPINA A CONEGLIANO
I GRUPPI NELLA STORIA DELLA SEZIONE


GRUPPO COLLALTO

Comprensibilmente commosso, rivolgo il saluto più cordiale e caloroso, anche a nome del gruppo che ho l'onore di rappresentare, a tutti i dirigenti della sezione, al mio predecessore cav. Giovanni Bernardi e alle autorità civili e militari che ci onoreranno della loro presenza durante la nostra manifestazione. Rivolgo pure un ringraziamento al Comitato organizzatore per le celebrazioni del 60° anniversario di fondazione della nostra sezione, per l'apporto fattivo nel far comprendere alla popolazione l'alto valore sociale ed umano degli Alpini, nel ricordo profondo dei caduti e di tutti coloro che ci hanno preceduti in questi anni.
VALERIO COLLET

NOTIZIE STORICHE
Collalto, frazione collinare del comune di Susegana, è un piccolo centro che ha peso il nome dalla nobile famiglia della Marca Trevigiana "I Collalto", che aveva il suo punto centrale nell'omonimo castello. La notizia più remota si trova in un diploma del 994 di Ottone III°. I Conti di Collalto ebbero giurisdizione su vasti territori della regione di Treviso e forse anche sulla città stessa, prima che di essa si impadronissero i Da Camino. Fin dal 1306 la famiglia fu ascritta alla nobiltà di Venezia per i servizi compiuti in favore della Repubblica. (Una più ampia descrizione la troviamo nella narrazione del gruppo di Susegana).
ATTUALE CONSIGLIO DIRETTIVO


Capogruppo onorario e tesoriere Bernardi Giovanni
Capogruppo Collet Valerio
Vice capogruppo Ceccotti cav. Guido
Segretaria Signorotto Vittorio
Consiglieri Grava Enrico, Lorenzon Giulio, Villanova Vittorio, Chiesurin Paolo, Padoin Lino, Dalle Crode Vittorino
Alfiere Padoin Giuseppe
LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO
Gli Alpini residenti sulla ridente collina di Collalto, per ragioni logistiche e per poter svolgere adeguatamente ed autonomamente le proprie attività nell'ambito della comunità in cui sono inseriti, avevano chiesto ed ottenuto dalla seziono la costituzione di un nuovo gruppo. La bella festa inaugurale, con la benedizione del gagliardetto, avvenne il 16 marzo 1969. Durante la Messa celebrata dal parroco don Pietro Battistella venne benedetto il gagliardetto, del quale fu madrina la signora Lida Moriani consorte del vice capogruppo cav. Guido Ceccotti reduce del fronte greco-albanese e di Russia. Presenziarono alla manifestazione il magg. Bentramba della sezione staccata di artiglieria di Conegliano, il cav. Doi Lauro comandante la Compagnia Carabinieri, il ten. Laino della guardia di Finanza, il vice presidente della sezione avv. Travaini e ten. col. Piasenti, numerosi consiglieri, Alpini, attorniati dalla popolazione. Sono intervenuti le bandiere di varie associazioni combattentistiche, il nostro Vessillo, e quasi tutti i gagliardetti della sezione. Il saluto della sezione lo recò l'avv. Travaini in sostituzione del presidente e l'orazione ufficiale la tenne il ten. col. Piasenti. Nella circostanza la fanfara eseguì inni patriottici.

Il primo capogruppo cav. Giovanni Bernardi
IL PRIMO CONSIGLIO DIRETTIVO
Capogruppo Bernardi Giovanni
Vice capogruppo Ceccotti Guido
Segretario Zaccaron Adriano
Consiglieri Padoin Sante, Lorenzon Giulio, Del Vecchio Giacomo, Grava Enrico
L'INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO
II 7 marzo 1976 con una semplice, ma solenne cerimonia, avveniva lo scoprimento del Monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre, dono degli Alpini di Collalto. Nell'Ottobre 1979 l'opera è stata completata e abbellita. In quella occasione il gruppo ha voluto inserire la festa del decennale di fondazione con una grande cerimonia. Il riconoscimento e la gratitudine dell'Amministrazione Comunale e dell'intera popolazione, degli Alpini di Collalto, sono state il giusto premio. L'apprezzamento dell'opera è stato rivolto in particolare, perché gli Alpini hanno dimostrato schietta sensibilità verso coloro che "Nati per volontà di Dio, sono morti per volontà degli uomini", nell'adempimento dei loro dovere a difesa della Patria. Pur essendo il più piccolo gruppo della sezione - ma abbastanza numeroso se consideriamo la modesta quantità degli abitanti del paese - esso ha sempre dimostrato tanta vitalità, tanto è vero che gran parte dei soci sono coinvolti non solo nelle attività prettamente alpine, ma anche in quelle iniziative a carattere sociale nel campo della cultura e dello svago.
RICONOSCIMENTI AI SOCI
Alcuni soci hanno ottenuto meritatamente delle riconoscenze: Cavaliere all'Ordine della Repubblica Italiana e Maestro del Lavoro Antonio Grava; Cavaliere al merito O.M.R.I. Guido Ceccotti; la croce di guerra al merito Giovanni Bernardi, Guido Ceccotti, Sante Padoin e Antonio Grava.
I CADUTI
I Caduti Alpini della guerra 1915/18 sono: Luigi Bardin, Stefano Marin e Vittore Rosolen. I caduti invece dell'ultimo conflitto sono: Antonio Franceschet, Giovanni Migliorini, Giulio Foltran, e Eugenio Tesser. Finora sono state poste al Bosco delle Penne Mozze le stele dei seguenti Caduti: Luigi Bardin, Stefano Marin, Vittore Rosolen e Giulio Foltran.
Il gruppo Collalto non ha ancora una propria sede.
FORZA DEL GRUPPO 62 SOCI e 6 AMICI

Il monumento ai Caduti