1662 Anagrafe e varie aprile
1962
ANAGRAFE
Fiamme Verdi Aprile 1962
SOLIGHETTO IN FESTA
per le nozze del socio S. Ten. Giuseppe Bottegai con la Signorina Luciana Corsi e per le seguenti nascite: Paola del socio Bruno De Pizzol, Antonella del socio Mario Donadel, Giuseppe del socio Angelo Livotto e Maurizio del socio Antonio Bernardi.
Felicitazioni vivissime anche da parte nostra, con la raccomandazione (anche per tutti gli altri Gruppi) di segnalarci, in casi simili, anche il nome della madre e le date dell’avvenimento.
LUTTI DEL GRUPPO DI SOLIGHETTO
E’ deceduto il padre del socio Ciotta Egidio, pure lui alpino; ai funerali erano presenti tutti i soci del Gruppo e i gagliardetti di Falzè, di Soligo e di Solighetto.
Nel febbraio scorso è morta a Schio la Madrina del Gruppo Signora Zanoni Fanny ved. Ferrazzi; i funerali si sono svolti a Pieve di Soligo con la partecipazione di tutti i soci del Capogruppo e il gagliardetto; era pure presente il «vecio» Antonio Bernardi commilitone della Medaglia d’Argento Floriano Ferrazzi al quale è intitolato il Gruppo.
INCARICO A SOCI
Il nostro Consigliere sezionale Cav. Gino Barazza è stato riconfermato Presidente del Patronato scolastico di Conegliano, il benemerito Ente svolge una intensa ed encomiabile attività a favore dell’infanzia coneglianese.
Il Provveditore agli Studi d Treviso ha pure nominato consiglieri per il triennio febbraio 1962-65 i seguenti altri nostri soci: Mons. Francesco Sartor, Avv. Francesco Travaini, Prof. Roberto Carnielli e Cav. Giovanni Daccò.
Auguriamo a loro e all’intero Consiglio i meritati successi che hanno caratterizzato l’istituzione così necessaria e da tutti apprezzata.
TESSERA INUTILIZZATA
E’ rimasta sola e triste in Segreteria una tessera dell’Adunata di Bergamo con relativa medaglia-ricordo.
Non è stata ritirata dai Socio Dott. Nedo Spanò al quale il Ministero della Difesa aveva graziosamente indirizzata un’altra tessera strettamente personale e non cedibile, con l’invito a trascorrere un supplementare periodo di naia in una accogliente caserma alpina di Torino; e alla svelta, il giorno immediatamente successivo a quello dell’Adunata.
Il simpatico amico Nedo ha caricato il suo zaino in treno ma, a Brescia, la sua carrozza non ha voltato a destra, verso Bergamo, ma è proseguita trascinandosi dietro zaino e relativo proprietario al quale (riferito al proprietario) auguriamo «buona pazienza» e un cordiale fraterno arrivederci da tutti noi.
GRUPPO DI COLLALBRIGO
Circa cinquanta soci del Gruppo di Collalbrigo si sono riuniti il 3 marzo «dalla Fiorina» a Parè per le elezioni del proprio consiglio.
Erano pure presenti il Sindaco Prof. Da Broi, il Presidente Enot. Curto; il Vice-tutto Avv. Travaini, il Prof. Vallomy, il Cav. Martinelli, il Cav. Barazza e G. Soravia.
A capogruppo è stato eletto Giovanni Mason e poiché tutte le nomine vanno festeggiate, gli intervenuti si son fatti una «magnada» di quelle tradizionali con adeguata bevuta totalitaria.
GRUPPO DI OGLIANO
Alla «Trattoria alpina» il Gruppo di Ogliano è stato convocato il 24 marzo per l’annuale riunione ordinaria nei corso della quale è stato riconfermato a Capogruppo il Sig. Luigi Chies.
Del Consiglio sezionale erano presenti il Presidente Cav. Uff. G. Curto, Moretti, Barel, l’Enot. Pollastri
e vari soci dei gruppo-città.
E’ inutile dire che si è parlato abbastanza ma mangiato e bevuto con altrettanta abbondanza.
Due giovani Soci morti sul lavoro
Il socio Antonio Soldera morto su lavoro nell’Iran
Il socio Giovanni Fioret morto per ferite sul lavoro a Conegliano
Due disgrazie sui lavoro sono costate la vita ai nostri soci alpini Antonio Soldera e Giovanni Fioret: il primo nell’Iran e l’altro qui a Conegliano.
Antonio Soldera, di trenta anni, lavorava a Dez Dam Andimeshk, nell’Iran, in una impresa impegnata nella costruzione di una diga, e faceva parte del nostro Gruppo di Falzè di Piave,
Il grave incidente avvenne il 27 ottobre nel fondo della diga quando, alle ore 16, un masso di circa quaranta metri cubi si staccò dalla roccia sovrastante e, frantumandosi in una sporgenza, cadde su un gruppo di otto operai italiani intenti ai lavoro; alcuni rimasero feriti ma il nostro Antonio Soldera ed Alfio Magrì di Aprica rimasero uccisi.
Il cappellano del lavoro Don Antonio Dovigo ha scritto in Italia i particolari dell’incidente e delle solenni esequie tributate alle due salme prima del trasporto a Teheran ed il successivo invio in Italia.
Al paese natale i funerali di Antonio Soldera si sono svolti con la commossa partecipazione della popolazione e degli alpini della zona.
L’altra grave disgrazia ha provocato la morte di Giovanni Fioret, di ventisei anni, socio del nostro Gruppo di S. Lucia di Piave, deceduto il 27 marzo dopo tre giorni di terribili sofferenze a causa delle gravissime ferite ed ustioni in tutto il corpo riportate nell’incendio al reparto spruzzatura mobili dello stabilimento S. Giuseppe dell’industria Dal Vera.
Tra lo strazio dei familiari e del titolare dell’industria Cav. Pietro Dal Vera che generosamente ha provveduto a tutte le spese per i funerali dello sfortunato Fioret, le esequie sono state caratterizzate da una larghissima partecipazione della cittadinanza coneglianese e dei soci alpini con gagliardetto.
Alle famiglie dei due casi amici alpini, il Consiglio direttivo sezionale rinnova, a nome di lutti i propri soci, le più addolorate condoglianze.
ADUNATA DELLA «JULIA»
L’Adunata a Udine dei Reduci della «JULIA», da noi preannunciata nel numero di agosto dello scorso anno, si effettuerà domenica 3 giugno.
Il convegno ha carattere nazionale e la sua organizzazione è affidata alla Sezione di Udine dell’Associazione Nazionale Alpini.
Data la vicinanza col luogo del raduno, riteniamo che i soci vi si recheranno tutti nella mattinata del 3 giugno; se però qualcuno desidera. pernottare a Udine e disporre di maggior tempo per incontrarsi con gli amici nella precedente serata di sabato, è necessario avvisare la Segreteria entro il 13 maggio par poter fissare i posti-letto.
A PRESTO IL RADUNO DELLA «PUSTERIA»
La Sezione «Monte Ortigara» di Asiago ha in programma la realizzazione di un raduno degli Alpini appartenuti alla Divisione «Pusteria e da parte nostro auguriamo sin d’ora il migliore successo.
Invitiamo pertanto i soci che appartennero a detta Divisione a mettersi gentilmente a disposizione del Comitato organizzatore (Via 4 Novembre, 7 - Asiago) o di segnalare il nome alla nostra Segreteria per prestare la propria opera di collegamento tra i nostri soci interessati e la Sezione A.N.A. promotrice.
E’ inutile dire che ad Asiago non andranno solo i Reduci della Divisione «Pusteria» ma che anche molti altri della nostra Sezione saranno presenti.
La data non è ancora stata fissata ma per lavorare è già l’ora.
Quelli della «Pusteria» facciano un passo avanti.
NOTIZIE VARIE
L’alpino Bruno Rutiglio del Battaglione «L’Aquila» dell’8° Rgt,, è morto sul colpo a causa di una slavina staccatasi da una parete rocciosa nei pressi di Coccau. Il grave incidente è accaduto il 5 marzo e ne è stata coinvolta una pattuglia in marcia di allenamento; l’ufficiale ed altri due alpini hanno riportato varie ferite.
Il senatore Aldo Rossigni è stato rieletto all’unanimità alla presidenza dell’Associazione Nazionale del Fante.
Il generale Ottavio Zoppi, senatore del regno, che durante la guerra 1915-18 comandò la «Divisione d’assalto», è morto a Roma all’età di 92 anni.
Domenica 25 marzo, alla presenza del Generale D. Tosi, Presidente provinciale dell’associazione del Fante, è stato benedetto il laboro della Sezione di Nervesa dei Fanti in congedo.
Pure il 25 marzo i bersaglieri della provincia di Treviso, Venezia, Padova e Vicenza si sono radunati a Gaiarine per la benedizione del labaro di quella sezione; erano presenti i Generali Scattini, Montemurro e Simeoni.
La vigilia della partenza del Gruppo alpino di Crespano per l’Adunata nazionale, un fagiano maschio arrostito, che doveva seguire i soci a Bergamo, è stato fregato la sera prima dalla trattoria dove era stato cucinato: sembra che gli autori siano stai altri alpini che si consolarono col fagiano non potendo partecipare al raduno.
La trentesima sezione degli artiglieri in congedo della provincia è stata costituita a Ponzano Veneto con la presidenza di Bruno Trentin.
Il Capo dello Stato ha conferito al Generale di CA. Antonio Norcen la medaglia d’oro dei benemeriti della pubblica finanza per la sua opera di riassetto dell’INGIC: il Generale Norcen proviene dalle truppe alpine, partecipò a tutte le guerre succedutesi da quella della Libia e ricoprì moltissimi incarichi tra i quali quello di Comandante generale della Guardia di Finanza.
L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ha stabilito per la fine del prossimo settembre l’effettuazione del pellegrinaggio ad El Alamein e Cefalonia.
Domenica 8 aprile è stato inaugurato il gagliardetto del Gruppo Alpino di Ormelle, dipendente dalla Sezione di Treviso; alla manifestazione era presente una larga rappresentanza degli Alpini coneglianesi guidati dal Vice Presidente Cav. Daccò.
Nella prima settimana di aprile gli artificieri di Conegliano sono intervenuti due volte a Barbisano per rimuovere due bombe da 75 della guerra 1913-18, rinvenute da alcuni scolari lungo il torrente Lierza.
RADUNO DECORATI A CONEGLIANO
Abbiamo notizia che Conegliano è stata prescelta per il Raduno Triveneto dei Decorati al Valore Militare che si svolgerà domenica 31 maggio.
Agli «azzurri» di tutte le armi rivolgiamo il nostro benvenuto cordiale e il sincero ringraziamento per avere scelto la nostra Città quale sede della loro Adunata.