1927 Adunata nazionale a Pieve di Cadore
1919-1960
ADUNATA NAZIONALE PIEVE DI CADORE 1927
PIEVE DI CADORE, 1927
L'8° Convegno nazionale degli alpini non si svolse in una sola città, ma venne "distribuito" in numerose località del Cadore e del Friuli; nell'occasione furono visitate le zone teatro di battaglie durante la Prima Guerra Mondiale (1915-1918).
A Pieve di Cadore, i partecipanti al raduno resero omaggio alla memoria di Pier Fortunato Calvi.
Pier Fortunato Calvi nacque a Briana presso Noale.
A Vienna seguì i corsi dell'Accademia militare per ingegneri uscendone col grado di alfiere.
Nominato capitano fu inviato di guarnigione a Venezia e quindi a Graz.
Allo scoppiare dei moti del 1848 disertò, raggiunse i patrioti e difese valorosamente il Cadore contro le truppe austriache.
Si batté a Marghera, durante la resistenza veneziana, meritando sul campo il grado di colonnello.
Andò esule in Grecia e successivamente a Torino.
Da Giuseppe Mazzini, di cui aveva abbracciato gli ideali, accettò l'incarico di organizzare nel 1852 l'insurrezione nel Friuli e nel Cadore. Il piano però non ebbe successo e Calvi dovette rifugiarsi in Svizzera.
Nel 1853, con un nuovo programma insurrezionale, penetrò in Lombardia dallo Stelvio. Una pattuglia austriaca lo arrestò però presso Cogolo, in Val di Sole, il 17 settembre 1853.
Fu condannato a morte il 17 gennaio 1855 e giustiziato il 4 luglio 1855.