1963 E' un nostro alpino il medico dei campanili
1963
E' un nostro alpino il «medico dei campanili»
Fiamme Verdi Settembre 1963
Gino Villanova raggiunge una delle «vette» dei campanili affidati alla sua assistenza (foto Spina - Pieve S.)
E’ stata recentemente posta in evidenza l’attività di Gino Villanova, detto il «medico dei campanili» in quanto egli si dedica a tutte le cure esterne che abbisognano campanili e ciminiere.
Il bravo scalatore di campanili è socio del nostro Gruppo di Falzè di Piave al quale dedica il tempo libero dall’insolito lavoro, collaborando attivamente con il capogruppo Elvinio Breda ed altri consiglieri per la sempre migliore affermazione dell’organizzazione alpina locale.
Gino Villanova ha un solo collaboratore, o meglio collaboratrice, per svolgere le sue difficili mansioni: la moglie Filomena Padoin che gli fa «sicurezza» quando si accinge a raggiungere la sommità dei campanili, e gli passa gli attrezzi occorrenti per effettuare sistemazioni e riparazioni.
Il nostro bravo socio ha ultimamente collocato parafulmini, rimediato ad infiltrazioni d’acqua dalle cuspidi, regolato le lancette degli orologi di gran parte dei campanili della zona tra i quali Conegliano, Sernaglia, Fontigo, Ciano del Montello, Biadene, Onigo di Piave, Postioma, Casier, Montaner, Visnà, Ormelle, Negrisia, Cadola, Ponte nelle Alpi, Maron, Ghirano di Prato, Vidor, S. Giovanni di Valdobbiadene, Cornuda, Lancenigo, Arcade, Valdobbiadene, Savazza di Vittorio Veneto, Sacile, Orsago, Priula, Francenigo, S. Giacomo, Abbadia ed altri ancora.
Gino Villanova è stato recentemente intervistato anche dalla Radio e dalla Televisione per l’eccezionalità della sua professione che richiede doti fisiche e di coraggio non comuni.