1964 Esercitazioni alpine al Passo S. Pellegrino
1964
Esercitazioni alpine al Passo S. Pellegrino
Fiamme Verdi Febbraio 1964
Tra le valli Cordevole e del Biois si è svolta il dodici febbraio l’importante esercitazione alpina appoggiata da aerei e denominata «Sasso del Muss»; l’operazione ha avuto svolgimento su un pianoro nevoso a 1342 metri d’altitudine ed ha impegnato le varie specialità di molti reggimenti alpini.
Hanno assistito all’importante manovra il Ministro Andreotti con
i Sottosegretari Guadalupi, Cantero e Pellizzo, il generale Lemnitzer comandante in capo delle forze della Nato in Europa, l’ammiraglio Russel comandante lo scacchiere del Sud Europa, il generale Bernabò comandante delle forze terrestri, il generale Freemann delle forze terrestri U.S.A., il capo di stato maggiore generale Aloja, molti addetti militari stranieri e numerosi altri nostri comandanti tra i quali il Generale Ciglieri e il Generale Mosca.
Dato il limitato spazio disponibile non possiamo illustrare adeguatamente lo svolgimento della manovra alla quale hanno partecipato squadriglie di cacciabombardieri F 84 e G. 91 e numerosi elicotteri (chiamati «muli volanti» dagli alpini) che hanno reso possibile il trasporto, tramite corde, di uomini e materiali su Cima Costabella e su altre posizioni prestabilite.
I reparti impiegati hanno usato armi modernissime che verranno in seguito assegnate anche agli altri Corpi dell’Esercito: il fucile automatico Fal in sostituzione del Garand e della carabina Winchester, le mitragliatrici bivalenti 42/59, i mortai da 81 e da 120 (pesanti meno della metà di quelli già in uso), missili controcarro filoguidati a razzo con propellente solido, il pezzo di artiglieria 105/14 di concezione e fabbricazione italiana e già adottato da diversi eserciti stranieri per la sua potenza e leggerezza.
Sono stati largamente usati, oltre ai soliti bravi muli in carne e ossa, i veicoli semicingolati detti «muli meccanici» e il «gatto delle nevi» ancora in fase di sperimentazione.
Tutti gli esperti italiani e stranieri che hanno assistito alle azioni degli alpini ed artiglieri da montagna hanno espresso la loro ammirazione per il magnifico grado di addestramento che le truppe alpine hanno poi riconfermato anche in palestra di roccia e Passo Valles.