1966 Assemblea ordinaria convocata per il 13 marzo
1966
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA
Fiamme Verdi Febbraio 1966
L’assemblea ordinaria convocata per il 13 Marzo
Il «Ristoro» al Castello di Conegliano ospiterà anche quest’anno la nostra Assemblea Ordinaria che si riunirà - a norma dell’art. 11 del vigente regolamento sezionale - alle ore 9 del 13 marzo in prima convocazione, e alle ore 10 in seconda convocazione valida con qualunque numero di delegati presenti.
L’ordine del giorno prevede (salvo variazioni che saranno tempestivamente comunicate ai Gruppi) i seguenti argomenti:
1) nomina del Presidente dell’Assemblea, del Segretario della stessa e di tre Scrutatori;
2) rendiconto morale della Sezione;
3) bilanci consuntivi e preventivi della Sezione;
4) relazione e bilanci del giornale «Fiamme Verdi»;
5) relazioni dei Revisori dei conti e votazione sui bilanci presentati;
6) rinnovo delle cariche sociali in base all’art. 12 del regolamento sezionale;
7) nomina dei Revisori dei conti;
8) nomina di quattro delegati che rappresenteranno la Sezione all’Assemblea Generale dell’A.N.A. in Sede nazionale (per l’anno prossimo in quanto l’Assemblea nazionale viene a riunirsi il 6 marzo);
9) eventuali e varie.
Mentre raccomandiamo ai Gruppi di ottemperare alle disposizioni dell’art. 10 del regolamento - riguardanti la designazione dei propri Delegati all’Assemblea della Sezione - riteniamo di rammentare che il rinnovo delle cariche sociali riguarda quest’anno otto componenti del consiglio direttivo tra i quali il Presidente e i due Vice Presidenti.
Poiché il regolamento sezionale è entrato in vigore il 17 dicembre 1962, l’assemblea del 24 febbraio 1963 è stata effettuata in base alle nuove norme regolamentari per cui
i membri della presidenza, eletti tra i consiglieri sortiti da detta assemblea, vengono a compiere il previsto triennio.
Ciò va sottolineato per rappresentare ai Gruppi la necessità che i propri Delegati vengano all’assemblea con idee ben chiare in quanto il Consiglio direttivo sezionale viene rinnovato per oltre metà dei suoi componenti, e i nuovi eletti
- unitamente ai sette consiglieri non estratti - dovranno provvedere all’elezione del Presidente e dei due Vice Presidenti.
Coloro che si presenteranno candidati per l’elezione a consigliere, facciano un preventivo esame di coscienza: accertino che, oltre alla basilare passione per l’Associazione e una adeguata preparazione, abbiano soprattutto il tempo (e la buona volontà) di effettivamente collaborare per il crescente successo della Sezione. Altrimenti si accontentino di essere solo e semplicemente dei Soci la qual posizione è sufficiente per il legittimo orgoglio di ogni Alpino.