1970 Anagrafe luglio settembre - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Settembre 1970

Il Gruppo di Pieve di Soligo ha festeggiato il matrimonio di cinque dei propri soci: il 18 aprile quello di Albino Padoin con Mirella De Osti, il 16 maggio Dino Saccol con Dina Dall’Arche, due il 30 maggio quando Luigi Olivotto ha sposato Ernesta De Biasi e Giuseppe Perusin la signorina Giannina De Biasi, e l’1 giugno quando Sandro Dominioni si è unito in matrimonio con Letizia Dalla Longa.

Infatti, il 1° febbraio il socio di S. Fior Giovanni Picchi (cavaliere di Vittorio Veneto, classe 1895) ha festeggiato le nozze d’oro con la consorte signora Teresa (Martinona) con la soddisfazione di una bella schiera di figli e di nipoti. Auguri per ancora tanti anni felici ed altri nipotini.

L’alpinetto Ivan - - figlio di Giovanni Lovisotto, socio del Gruppo di S. Vendemiano - è nato il 12 novembre (dello scorso anno).

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Il giorno di Natale è arrivata la stellina (cometa, dato il giorno) Lara figlia del socio di Pieve di Soligo Renato Gumier e della sua sposa signora Annamaria.

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Lino Chies, del Gruppo di Ogliano, ha avuto in dono il 21 marzo - dalla consorte signora Flora - la primogenita Michela.

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Due stelline primogenito sono giunte in casa di soci del Gruppo di Pieve di Soligo: Federica di Angelo Benedetti e della sua sposa signora Laura, nata il 17 febbraio; e Carla che Severino Gallonetto ha avuto in dono il 30 maggio dalla sua sposa signora Bertilla.

L’ ex combattente della guerra 1915-18 Angelo Tomasi (in vana attesa del meritato cavalierato di Vittorio Veneto) - papa del socio di Ogliano Giuseppe Tomasi - è deceduto il 6 marzo; numerosi gli alpini intervenuti alle esequie con il gagliardetto.

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Il socio del Gruppo di Solighetto Domenico Collodet è stato colpito da gravissimo lutto per la morte dell’adorata consorte signora Angelina, mamma di Elena di cinque anni e di Stefano di soli otto mesi.

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L’11 giugno si sono svolti i funerali di Oreste Lucchetta (classe 1902, socio del Gruppo di Pieve di Soligo e papa di Pietro pure alpino), con la partecipazione di molti soci col gagliardetto.