1972 Conegliano alpina festeggia il centenario
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Conegliano alpina festeggia il centenario
Fiamme Verdi Giugno 1972La gloria delle Penne Nere, sarà commemorata con austerità ed imponenza a Conegliano, nei giorni 2 e 3 settembre.
«CENTO ANNI DI ARDUO DOVERE» è il motto del centenario; cento anni di sacrifici, di valore, di sangue, coronano un’epoca di gloria che non ha e non avrà fine.
Cento anni di dedizione alla Patria, cento anni di onore al Tricolore, cento anni di rispetto alla dignità nazionale, cento anni di prestigio per la invitta Penna Nera.
E’ una mèta che abbiamo raggiunto per merito indistinto di tutti, sia giovani che anziani, è un retaggio che lasceremo con soddisfazione ed orgoglio alle nuove generazioni.
Ma in questi cento anni, quale scia radiosa di Sangue, quale pista di tragedie e di patimenti abbiamo lasciato dietro a noi per segnare le tappe della nostra storia.
In questi cento anni di passione, noi includiamo anche i giovani nostri aquilotti che appunto per questa dedizione, hanno perduto la vita ai confini d’ Italia per proteggere quelle terre che sono parte integrante del suolo italiano.
Ai nomi fatidici del Grappa, Adamello, Pasubio, Ortigara, Tofane, Amba Uork, Grecia, Libia, Jugoslavia, Russia, ecc. noi aggiungiamo Malga Sasso, Cima Vallona e tutte le altre località dove i nostri figli hanno lasciato la generosa loro giovane vita e l’impronta della loro fede e del loro entusiasmo, tra valanghe, frane e slavine per addestrarsi ad essere utili - come sempre - a tutti gli abbisognevoli di soccorso.
In questi cento anni di arduo dovere, sono compresi anche loro e davanti ai loro nomi inchiniamo commossi i nostri gagliardetti, come li inchiniamo di fronte a tutti i Caduti per mantenere fede ad un giuramento, per l’onore della Patria e per il prestigio della Bandiera.
La manifestazione che ha il suo fulcro nella inaugurazione della Sede Sezionale avrà la durata di due giorni, dal sabato 2 settembre - pomeriggio - ed a tutta domenica 3 settembre.
Il programma di massima è questo:
SABATO 2/9 - pomeriggio: Ricevimento Comitato d’ Onore - Onore ai Caduti - Inaugurazione della Sede - Apertura della mostra filatelica alpina.
DOMENICA 3/9 - mattino: Ammassamento e sfiata per le vie cittadine - Alzabandiera e S. Messa sulla Gradinata degli Alpini - Commemorazione della Cerimonia con discorso ufficiale - Festeggiamenti alle Madrine dei Gruppi - Apertura Ufficio Postale (Servizi distaccati)
Pomeriggio: - Manifestazioni folcloristiche.
Invitiamo fin d’ora tutte le Sezioni ed i Gruppi, a partecipare in massa alla nostra festa, per dare prestigio ed imponenza coi loro vessilli e gagliardetti, e per dare dimostrazione della nostra coesione, del nostro spirito di corpo, del nostro affratellamento che non è retorica, ma sentita e viva realtà.
I programmi dettagliati, verranno inviati in numero sufficiente a ciascuna Sezione ed a ciascuno dei nostri Gruppi.
Se tra i soci, qualcuno desidera partecipare alla mostra filatelica - a solo soggetto alpino - (francobolli riguardanti gli alpini - Posta militare di reparti alpini - annulli commemorativi alpini - Sezioni alpini all’estero - ecc.) ne faccia segnalazione alla nostra Sede in Conegliano.
A ricordo della manifestazione, non sarà coniata una medaglia, ma sarà allestita una artistica ceramica.
«CENTO ANNI DI ARDUO DOVERE» è il motto del centenario; cento anni di sacrifici, di valore, di sangue, coronano un’epoca di gloria che non ha e non avrà fine.
Cento anni di dedizione alla Patria, cento anni di onore al Tricolore, cento anni di rispetto alla dignità nazionale, cento anni di prestigio per la invitta Penna Nera.
E’ una mèta che abbiamo raggiunto per merito indistinto di tutti, sia giovani che anziani, è un retaggio che lasceremo con soddisfazione ed orgoglio alle nuove generazioni.
Ma in questi cento anni, quale scia radiosa di Sangue, quale pista di tragedie e di patimenti abbiamo lasciato dietro a noi per segnare le tappe della nostra storia.
In questi cento anni di passione, noi includiamo anche i giovani nostri aquilotti che appunto per questa dedizione, hanno perduto la vita ai confini d’ Italia per proteggere quelle terre che sono parte integrante del suolo italiano.
Ai nomi fatidici del Grappa, Adamello, Pasubio, Ortigara, Tofane, Amba Uork, Grecia, Libia, Jugoslavia, Russia, ecc. noi aggiungiamo Malga Sasso, Cima Vallona e tutte le altre località dove i nostri figli hanno lasciato la generosa loro giovane vita e l’impronta della loro fede e del loro entusiasmo, tra valanghe, frane e slavine per addestrarsi ad essere utili - come sempre - a tutti gli abbisognevoli di soccorso.
In questi cento anni di arduo dovere, sono compresi anche loro e davanti ai loro nomi inchiniamo commossi i nostri gagliardetti, come li inchiniamo di fronte a tutti i Caduti per mantenere fede ad un giuramento, per l’onore della Patria e per il prestigio della Bandiera.
La manifestazione che ha il suo fulcro nella inaugurazione della Sede Sezionale avrà la durata di due giorni, dal sabato 2 settembre - pomeriggio - ed a tutta domenica 3 settembre.
Il programma di massima è questo:
SABATO 2/9 - pomeriggio: Ricevimento Comitato d’ Onore - Onore ai Caduti - Inaugurazione della Sede - Apertura della mostra filatelica alpina.
DOMENICA 3/9 - mattino: Ammassamento e sfiata per le vie cittadine - Alzabandiera e S. Messa sulla Gradinata degli Alpini - Commemorazione della Cerimonia con discorso ufficiale - Festeggiamenti alle Madrine dei Gruppi - Apertura Ufficio Postale (Servizi distaccati)
Pomeriggio: - Manifestazioni folcloristiche.
Invitiamo fin d’ora tutte le Sezioni ed i Gruppi, a partecipare in massa alla nostra festa, per dare prestigio ed imponenza coi loro vessilli e gagliardetti, e per dare dimostrazione della nostra coesione, del nostro spirito di corpo, del nostro affratellamento che non è retorica, ma sentita e viva realtà.
I programmi dettagliati, verranno inviati in numero sufficiente a ciascuna Sezione ed a ciascuno dei nostri Gruppi.
Se tra i soci, qualcuno desidera partecipare alla mostra filatelica - a solo soggetto alpino - (francobolli riguardanti gli alpini - Posta militare di reparti alpini - annulli commemorativi alpini - Sezioni alpini all’estero - ecc.) ne faccia segnalazione alla nostra Sede in Conegliano.
A ricordo della manifestazione, non sarà coniata una medaglia, ma sarà allestita una artistica ceramica.
A. Piasenti
Il calendario dei nostri impegni
Come già preannunciato con lettera ai Capi Gruppo, l’anno del Centenario è un anno impegnativo, in cui si richiede da parte di tutti gli alpini un po’ di sacrificio per essere presenti, se non a tutte, ma almeno alle manifestazioni più importanti.
Il Centenario arriva una sola volta ogni cento anni, e per noi - con tutti gli scongiuri possibili - è il solo centenario che vedremo e al quale dobbiamo partecipare numerosi e pieni di entusiasmo. E’ un anno di manifestazioni importanti che richiedono passione e dedizione.
Dobbiamo dimostrare a chi ci vede la costanza della nostra fede, la forza della nostra coesione, la tenacia del nostro spirito di corpo, l’attaccamento a tutte le cose più pure e più belle che si compendiano nella parola «PATRIA».
1° IMPEGNO: Quando questo numero di Fiamme Verdi uscirà, l’avremo già assolto. Riguarda l’adunata Nazionale di Milano. Come è, o sarà andata? Ai posteri l’ardua sentenza.
2° IMPEGNO: 10 luglio - Alla Chiesetta di Cima Vallona. E’ una tappa del raid alpino. E’ nostro dovere essere presenti numerosi anche se è giorno lavorativo. Ricordiamo che il Raid, lungo e faticoso, lo fanno gli alpini in armi per ricordare con noi la meravigliosa espressione «Cento anni di arduo dovere». Espressione modesta come lo siamo noi Alpini, ma satura di quel profondo sentimento che ha animato e che anima tutt’ora i figli della montagna.
Il programma è questo:
ore 13.30 Arrivo della pattuglia
ore 14- S. Messa in suffragio dei Caduti, celebrata nella Chiesetta
ore 15.- Saluto affettuoso alla pattuglia e consegna ricordi o doni.
Dobbiamo essere presenti col labaro Sezionale e tutti i gagliardetti possibili.
3° IMPEGNO: 30 luglio - A Valdobbiadene. Non siamo ancora in possesso del relativo programma che verrà diramato appena possibile.
4° IMPEGNO: 6 agosto -Sezione di Bassano - Pellegrinaggio al Grappa. Daremo disposizioni appena a conoscenza del programma.
5° IMPEGNO: 27 agosto - A Gaiarine. Dobbiamo partecipare tutti per festeggiare il Gruppo che in questo anno sociale è entrato a far parte della nostra Sezione. E’ l’ultimo Gruppo come numero, ma non ultimo per il suo impegno e la sua attività.
6° IMPEGNO: 2-3 settembre – A Conegliano. E’ questo per noi il più grosso e il più gravoso impegno, perchè richiede tutte le nostre energie. Saranno diramati avvisi e manifesti per tempo.
7° IMPEGNO: 24 settembre – A Venezia adunata triveneta e degli alpini d’Europa. «L’ Europa della Naja Alpina» deve riuscire una manifestazione indimenticabile. Parteciperanno Reparti alpini di tutti gli eserciti d’ Europa. Ci porteremo a «Quota zero» per partecipare con gli amici veneziani a questo grande avvenimento.
8° IMPEGNO: 1 ottobre - Gruppo di Sernaglia della Battaglia. Verrà diramato a suo tempo il relativo programma.
9° IMPEGNO: 8 ottobre - Sezione di Vittorio Veneto - Gruppo di Cison di Valmarino – Inaugurazione del Bosco delle Penne Mozze. Il programma verrà diramato dalla Sezione di Vittorio Veneto.
10° IMPEGNO: Domenica 15 ottobre. Chiusura del Centenario - Grande manifestazione nazionale ad Asiago. Deve partecipare il vessillo Sezionale e il maggior numero di gagliardetti, mentre l’altra metà della forza dei Gruppi che rimarrà in sede, attuerà un programma analogo a quello dell’apertura del Centenario:
- Fiaccolata
- Onore ai Caduti e deposizione corona
- Parole o messaggi di circostanza
- Silenzio
Come vedete è un decalogo impegnativo, ma è nostro dovere fare in modo che il Centenario ci trovi uniti come non mai. E’ con queste manifestazioni che mostreremo ai pavidi ed ai titubanti la nostra grande fede nei destini della Patria.
Piasenti
Il Centenario arriva una sola volta ogni cento anni, e per noi - con tutti gli scongiuri possibili - è il solo centenario che vedremo e al quale dobbiamo partecipare numerosi e pieni di entusiasmo. E’ un anno di manifestazioni importanti che richiedono passione e dedizione.
Dobbiamo dimostrare a chi ci vede la costanza della nostra fede, la forza della nostra coesione, la tenacia del nostro spirito di corpo, l’attaccamento a tutte le cose più pure e più belle che si compendiano nella parola «PATRIA».
1° IMPEGNO: Quando questo numero di Fiamme Verdi uscirà, l’avremo già assolto. Riguarda l’adunata Nazionale di Milano. Come è, o sarà andata? Ai posteri l’ardua sentenza.
2° IMPEGNO: 10 luglio - Alla Chiesetta di Cima Vallona. E’ una tappa del raid alpino. E’ nostro dovere essere presenti numerosi anche se è giorno lavorativo. Ricordiamo che il Raid, lungo e faticoso, lo fanno gli alpini in armi per ricordare con noi la meravigliosa espressione «Cento anni di arduo dovere». Espressione modesta come lo siamo noi Alpini, ma satura di quel profondo sentimento che ha animato e che anima tutt’ora i figli della montagna.
Il programma è questo:
ore 13.30 Arrivo della pattuglia
ore 14- S. Messa in suffragio dei Caduti, celebrata nella Chiesetta
ore 15.- Saluto affettuoso alla pattuglia e consegna ricordi o doni.
Dobbiamo essere presenti col labaro Sezionale e tutti i gagliardetti possibili.
3° IMPEGNO: 30 luglio - A Valdobbiadene. Non siamo ancora in possesso del relativo programma che verrà diramato appena possibile.
4° IMPEGNO: 6 agosto -Sezione di Bassano - Pellegrinaggio al Grappa. Daremo disposizioni appena a conoscenza del programma.
5° IMPEGNO: 27 agosto - A Gaiarine. Dobbiamo partecipare tutti per festeggiare il Gruppo che in questo anno sociale è entrato a far parte della nostra Sezione. E’ l’ultimo Gruppo come numero, ma non ultimo per il suo impegno e la sua attività.
6° IMPEGNO: 2-3 settembre – A Conegliano. E’ questo per noi il più grosso e il più gravoso impegno, perchè richiede tutte le nostre energie. Saranno diramati avvisi e manifesti per tempo.
7° IMPEGNO: 24 settembre – A Venezia adunata triveneta e degli alpini d’Europa. «L’ Europa della Naja Alpina» deve riuscire una manifestazione indimenticabile. Parteciperanno Reparti alpini di tutti gli eserciti d’ Europa. Ci porteremo a «Quota zero» per partecipare con gli amici veneziani a questo grande avvenimento.
8° IMPEGNO: 1 ottobre - Gruppo di Sernaglia della Battaglia. Verrà diramato a suo tempo il relativo programma.
9° IMPEGNO: 8 ottobre - Sezione di Vittorio Veneto - Gruppo di Cison di Valmarino – Inaugurazione del Bosco delle Penne Mozze. Il programma verrà diramato dalla Sezione di Vittorio Veneto.
10° IMPEGNO: Domenica 15 ottobre. Chiusura del Centenario - Grande manifestazione nazionale ad Asiago. Deve partecipare il vessillo Sezionale e il maggior numero di gagliardetti, mentre l’altra metà della forza dei Gruppi che rimarrà in sede, attuerà un programma analogo a quello dell’apertura del Centenario:
- Fiaccolata
- Onore ai Caduti e deposizione corona
- Parole o messaggi di circostanza
- Silenzio
Come vedete è un decalogo impegnativo, ma è nostro dovere fare in modo che il Centenario ci trovi uniti come non mai. E’ con queste manifestazioni che mostreremo ai pavidi ed ai titubanti la nostra grande fede nei destini della Patria.
Piasenti