1972 Il primo centenario delle Truppe alpine
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Il primo Centenario delle truppe alpine a Conegliano
Fiamme Verdi Settembre 1972
Riproduzione dell’annullo speciale concesso dall’Amministrazione delle Poste in occasione della manifestazione del 3 settembre.
Assai bella, nella sua moderna semplicità, è anche la cartolina a colori che è stata predisposta per il nostro raduno.
Conegliano, la perla del Veneto, la terra bagnata dal Piave «Fiume Sacro alla Patria», si prepara degnamente a festeggiare il 1° Centenario delle truppe alpine nei suoi «Cento anni di arduo dovere».
E dobbiamo esserne fieri, poiché Conegliano culla del 6° Reggimento Alpini che a sua volta ha dato origine in Conegliano nel 1887 al 7° Reggimento Alpini, ha dato il nome ad un Gruppo del 3° Reggimento Artiglieria da Montagna della invitta Divisione «JULIA».
Quanta storia in questa terra di lavoratori infaticabili, quale vivaio di eroi e di glorie alpine. Ben quattro medaglie d’oro fregiano il labaro della Sezione, senza contare quelle d’argento di cui si fregiano tutt’ora molti nostri soci.
Il 2-3 settembre sarà la nostra epopea, sarà la nostra gioiosa partecipazione a questo centenario che ci vede uniti più che mai in una formidabile famiglia di cuori generosi. amanti della pace e del bene sociale. ma soprattutto amanti della Patria e del Vessillo che ne simboleggia a sua storia,
Quanti saremo? Tanti certamente, innumerevoli come formiche. E’ un’adunata triveneta che deve riuscire imponente e memorabile perchè quando si tratta di esaltare il nostro spirito di corpo, le nostre tradizioni e ricordare i nostri Caduti, dobbiamo essere compatti senza badare a sacrifici che d’altra parte sono quelli che danno la soddisfazione e il piacere della vetta conquistata.
L’Amministrazione Comunale che partecipa con sentito e profondo sentimento di italianità alla nostra esultanza affiggerà un manifesto di benvenuto ed augurio, altrettanto faranno le Associazioni combattentistiche e d’arma che con vero spirito cameratesco parteciperanno all’esaltazione di quei veri e profondi valori morali che la manifestazione vuoi rappresentare.
Il Comitato preposto all’organizzazione, ha lavorato sodo, sacrificando serate ed ore di riposo, ma il sacrificio non conta quando può servire al bene della comunità, quando permette di concretare ed attuare qualche cosa di durevole ed imperituro, quando è fatto con passione per questo anelito di italianità che vive, vegeta e prospera nel cuore degli alpini.
Questa gente dal cuore adamantino e dalla volontà tenace come roccia, quando vuole.., vuole e gli ostacoli e difficoltà non esistono e percorrono la loro strada con fierezza a testa alta e ne sanno qualche cosa coloro che mal ci sopportano e che vedrebbero con piacere la nostra disgregazione.
Si è cominciato senza un soldo e si continua senza un soldo, salvo le poche elargizioni di amici e simpatizzanti, ma tutti hanno fiducia e stima in questi uomini dallo strano cappello ornato da una penna di corvo, perchè sanno di avere a che fare con gente che è pulita nelle mani e nei sentimenti, cosa invero strana in questi momenti di perdizione, corruzione, contestazione e confusione. Gente pulita nel cuore, nello spirito e in tutte le sue manifestazioni, ripetiamo pulita con tutti i crismi che questa parola significa e comporta.
Le cerimonie inizieranno sabato pomeriggio con la deposizione di una corona alla targa che ricorda il 7° Reggimento Alpini alla ex Caserma S. Martino, con la inaugurazione della sede sezionale e relativa benedizione, e con l’apertura della mostra filatelica alpina. Interverrà alle ore 18 in Piazzetta Beccaruzzi il Corpo Bandistico «Città di Conegliano» e alle ore 20,30 presso la sede degli alpini il «Coro Castel».
Domenica 3 settembre, dopo la cerimonia dell’alza bandiera, la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti, l’ammassamento e la sfilata, avrà luogo in Piazza Accademia la S. Messa celebrata da S. E. Mons. Corazza, Vicario generale. Sarà questo per noi motivo di soddisfazione per tanto onore.
Questa nostra manifestazione avrà una cosa nuova: festeggeremo le Madrine dei nostri Gruppi. Festeggeremo queste donne che nel rispetto del trinomio «Dio-Patria-Famiglia», rappresentano presso le nostre genti con i sentimenti più nobili e più puri, le sofferenze ed i patimenti delle spose e delle madri dei combattenti di Italia. Così infatti è riportato sulla pergamena che sarà offerta alle madrine unitamente al fazzoletto del centenario, domenica mattina.
Ma cosa ci porterà ancora di nuovo questa nostra adunata? Una bellissima cartolina ricordo che unite all’annullo postale già concesso dall’Amministrazione delle Poste, costituirà un ambito ricordo per tutti e maggiormente agli appassionati di filatelia.
Altra novità è la coniazione di una bellissima targa metallica ricordo, opera pregevole di incisione del nostro concittadino Prof. Comuzzi, che ha dedicato per gli alpini e solo per essi la sua preziosa opera di cultore appassionato. La frase su essa riportata racchiude in sintesi la storia del nostro centenario:
IN CENTO ANNI L’ALPINO
HA DATO ALLA STORIA
VICENDE DI SANGUE
LEGGENDE DI GLORIA
La nostra festa di Conegliano deve riuscire una manifestazione imponente e maestosa di spirito alpino e di patriottismo. Quando negli anni venturi si parlerà di questo avvenimento, ognuno deve avere la soddisfazione e l’orgoglio di dire: «A CONEGLIANO C’ERO ANCHE IO».
A. Piasenti
PROGRAMMA
SABATO 2 Settembre
Ore 17 - Arrivo delle Autorità e delle rappresentanze in Piazzale S. Martino.
Ore 17,30 - Deposizione corona d’alloro alla Targa del 70 Alpini.
Ore 18 - Inaugurazione della nuova sede della Sezione in Via
Beccaruzzi - Apertura della Mostra filatelica - Concerto del Corpo Bandistico «Città di Conegliano» in Piazza Beccaruzzi.
Ore 19 - Ricevimento delle Autorità nel giardino della sede degli Alpini.
Ore 20,30 - Concerto del «Corocastel» presso la sede sezionale.
DOMENICA 3 Settembre
Ore 9 - Cerimonia dell’alzabandiera al Monumento ai Caduti, con deposizione di corona d’alloro, e alla Gradinata degli Alpini. Interverranno le Autorità, il picchetto con fanfara e le rappresentanze, mentre alla stessa ora avrà inizio l’ammassamento dei partecipanti in Viale M.O. Spellanzon, e verrà aperto l’Ufficio postale distaccato.
Ore 9,45 - Sfilata, e onori alle Autorità.
Ore 11 - In Piazza Cima; S. Messa celebrata da S.E. Mons.
Corazza, Vicario Generale - Discorso commemorativo - Consegna di attestati ed omaggi alle Madrine.
Ore 12,30 - Ricevimento delle Autorità nella sala consiliare del Comune.
Ore 13,30 - Rancio alpino.
Nel pomeriggio: visita alla sede della Sezione e alla mostra, e visite turistiche lungo le Strade del Vino Bianco e del Vino Rosso.