1988 Anagrafe dicembre - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Dicembre 1988

• GRUPPO DI PARE'

Quanta gioia e serenità, quanta festa e brindisi a non finire nei focolari dei seguenti soci, allietati dall’arrivo di nuovi “scarponcini” e “stelline”!

Marta di Ivano Zambon e della sua sposa Carla.

Silvia di Angelo Zanin e della sua consorte Maria Grazia.

Elisa di Giorgio Foltran e della sua metà Daniela.

Andrea di Roberto Corrocher e della sua amata sposa Dolores.

Zeudy di Lucio Moret e della sua cara compagna.

Su tanto ben di Dio, piovono le benedizioni degli alpini del gruppo.

• GRUPPO DI REFRONTOLO

In casa del socio Giuseppe Zamai la cantina ha subito un brusco esaurimento, perchè la figlia Antonella sposa dell’alpino Carlo Zanette, l’ha fatto nonno di un bel maschietto, Erich.

• GRUPPO DI SAN PIETRO DI FELETTO

La famiglia del socio Duino Toè e della sua gentile sposa Giulietta è stata allietata dalla nascita di un bel “alpinetto”, Alberto.

• GRUPPO DI SAN VENDEMIANO

Il socio Michele Bez annuncia la nascita del nipotino Giordano, regalatagli dalla figlia Antonella e dall’alpino Michele Ottavian. (sputa il latte e beve..)

• GRUPPO DI SOLIGHETTO

Con immensa gioia il socio dott. Bruno Mori annuncia l’arrivo del nipotino Stefano che la figlia Lina sposa del socio Giorgio Longo gli ha regalato. Alla loro felicità si unisce il gruppo con gli auguri più sinceri ed affettuosi.

• GRUPPO DI CONEGLIANO-CITTA'

Il socio Roberto Coletti, per la felicità di papà Umberto, vecchio al pino e della sua cara mamma Teresita e del fratello Sergio consigliere del gruppo, ha coraggiosamente detto “SI” alla bella fanciulla Rossella Corbanese.

• GRUPPO DI FONTIGO

Felici e contenti si sono uniti in matrimonio il socio Ivano Peruccon e la giovane Miriam Dell’Antonia. Grande festa quindi, e brindisi a non finire!

Ai neonati il caloroso benvenuto, alle fortunate coppie ed agli sposi felicitazioni vivissime, da parte dei gruppi e di “Fiamme Verdi”.

• GRUPPO DI PARE'

Al socio Primo Gerlin e alla sua amata consorte, che hanno festeggiato felicemente con i loro familiari ed amici le NOZZE DORO, l'augurio di una lunga e serena vita assieme, da parte degli alpini del gruppo e di “Fiamme Verdi”.

• GRUPPO DI COLLALBRIGO

Il gruppo annuncia con vivo dolore la morte dei loro soci: Sigfrido Ciotta, classe 1922, del 7° Rgt. Alpini Btg. Feltre; Celso Salvin, classe 1923, del battaglione “Tolmezzo”; Italo Tarzariol dell’8° Rgt. Alpini.

• GRUPPO DI GODEGA-BIBANO

Il gruppo esprime il suo profondo cordoglio alla famiglia De Zotti per la perdita del socio Luigi. del Battaglione “Cadore”.

• GRUPPO DI CONEGLIANO CITTA'

Improvvisamente è mancato all’affetto dei suoi cari e dei suoi amici, il socio Renato Baldan, appassionato alpinista, già segretario della sezione C.A.I., personaggio noto per la sua versatilità e bonarietà.

• GRUPPO DI FONTIGO

il vecchio Socio Giovanni Peruccon, classe 1916, combattente nelle campagne di Grecia-Albania e nel Fronte Occidentale, andato avanti.

• GRUPPO DI PIANZANO

Il gruppo lo ricorda per il suo entusiasmo e l’orgoglio di appartenere al nostro Corpo.

• GRUPPO DI OGLIANO

Due gravi lutti hanno colpito altrettante famiglie per la dipartita dei Soci:

Girolamo Della Libera, classe 1927, dell’8° Reggimento Alpini; Angelo Foltran, classe 1897, Cavaliere di Vittorio Veneto, padre di quattro figli alpini, di cui uno Caduto in Russia.

• GRUPPO DI S. LUCIA DI PIAVE

Il gruppo annuncia la scomparsa del socio Italo Santin apparteneva al battaglione “Aquila”. Aveva solo 46 anni, e il tramonto poteva essere ancora molto lontano!

• GRUPPO DI S. PIETRO DI FELETTO

La famiglia del socio Pietro Piccin è stata funestata dalla perdita del padre Erminio; mentre quella dei soci Angelo e Jack Miraval della perdita della mamma e nonna Teresa. Il gruppo porge alle famiglie le più sentite condoglianze.

• GRUPPO DI S. VENDEMIANO

Il gruppo, rinnovando la sua partecipazione al dolore della famiglie, rammenta con indefettibile affetto i soci scomparsi nel corrente anno.

Dal Pos Francesco, classe 1910 -alpino del 7°, combattente sul fronte occidentale. Animatore e indefesso collaboratore, costante fu il suo apporto di amicizia schietta e cordiale. di pace fraterna e di umana giustizia.

Bosio Giorgiomario, classe 1942: colpito da inesorabile male è andato avanti per incontrarsi con il padre, il capitano Ferruccio, disperso a Nikolajewka il 27 gennaio 1943, durante la ritirata della Campagna di Russia.

• GRUPPO DI SERNAGLIA

Se ne è andato il vecio alpin Innocente Gobbato, classe 1909, fiero fino all’ultimo del suo cappello e sempre partecipe alle iniziative del gruppo.

Un destino crudele ha stroncato prematuramente in pochi mesi la fibra vigorosa del socio Giuliano Pillonetto. Rimane il ricordo della sua schietta amicizia.

• GRUPPO “M.O. P. MASET”

Il gruppo annuncia la scomparsa del socio Gino Dal Bò, e i papà dei soci Giorgio Tonon, Giovanni Tonon e Gino e Pietro Da Rè.

• GRUPPO DI COLLALTO

Ci ha lasciato dopo breve malattia la madrina del Gruppo Lidia Mariani Cecotti. La ricordiamo tutti con affetto e riconoscenza.

“FIAMME VERDI” esprime ai familiari degli scomparsi le più sentite condoglianze.

Sono tornato

sulla terra santa dell’Ortigara

dove il tempo giace

nonostante il volgere degli anni

e dove il passo anela ad essere un pensiero

che non gravi

ancora

sulla carne sofferente.

Io

Pellegrino

mal sopporto il mio respiro

in questo tempio aperto al cielo

e vorrei

oh se vorrei,

lievitare di quel nulla che consenta al piede

di non nuocere

alla pace dei quiescenti.

Ansiti

non mani

mi contendono

ed anime gementi

scoperchiano gl'innumerevoli sepolcri.

Questo è il mio corpo

calcinato al sole

questo è il mio sangue

dilavato e sciolto

quella è mia madre che fra pietre bianche

spigola i miei resti

e quella donna che rivolta i sassi

inutilmente anche è mia madre

e l'altra con mio figlio in grembo

ella

mio Dio

chiede sempre a tutti noi che non sappiamo:

avete visto il mio amore?

lo avete visto il mio amore?

Signore

se mai un giorno

tu volessi farti uomo un'altra volta

tua madre cercala quassù

e grida forte il tuo nome.

...allora

da dietro ogni scaglia

da dentro ogni crepa

da sotto ogni pietra

di questo immenso camposanto

un popolo di madri leverà lunghe le mani

e volgerà vuole le occhiaie al tuo richiamo.

Forse

sgomento cercherai la fuga.

Ma una d’esse passerà la voce:

siate buone con lui

non fategli del male

lasciate che rimanga

vestitelo dei panni dell'Alpino

Egli

è mio figlio...

Edoardo Bertizzolo