1990 Anagrafe giugno
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ANAGRAFE
Fiamme Verdi Giugno 1990NASCITE
• GRUPPO di COLFOSCO
Brindisi ed allegria nel focolare del capogruppo Angelo Collotto, la sua cara consorte Marta ha dato alla luce la primogenita “stella alpina” Francesca.
Brindisi ed allegria nel focolare del capogruppo Angelo Collotto, la sua cara consorte Marta ha dato alla luce la primogenita “stella alpina” Francesca.
• GRUPPO di COLLALBRIGO
La cantina del socio Gianluigi Modanese ha subito un grande scossone, la sua cara mogliettina Adelinde gli ha regalato due stelle alpine: Marta e Giulia.
Nelle abitazioni dei soci Augusto Marcon e Rino Piai è stato versato un fiume di buon “incrocio Manzoni” perchè sono diventati nonni di una bella “stellina”: Silvia, frutto dell’amore dei rispettivi figli Maria Teresa e Armando.
La cantina del socio Gianluigi Modanese ha subito un grande scossone, la sua cara mogliettina Adelinde gli ha regalato due stelle alpine: Marta e Giulia.
Nelle abitazioni dei soci Augusto Marcon e Rino Piai è stato versato un fiume di buon “incrocio Manzoni” perchè sono diventati nonni di una bella “stellina”: Silvia, frutto dell’amore dei rispettivi figli Maria Teresa e Armando.
• GRUPPO di GAIARINE
Festa in casa del consigliere ed alfiere Silvestro Oliana, per un grande lieto evento: la giovane sposa del figlio Valter lo ha fatto nonno dell”alpinetto” Stiven.
Festa in casa del consigliere ed alfiere Silvestro Oliana, per un grande lieto evento: la giovane sposa del figlio Valter lo ha fatto nonno dell”alpinetto” Stiven.
• GRUPPO di S. PIETRO DI FELETTO
Il socio Emilio Da Lozzo aveva gelosamente custodite numerose bottiglie di buon “prosecco”, e le ha strappate con grande gioia, quando la sua cara sposa gli ha regalato un bel fiore alpino “Anna”.
Il socio Emilio Da Lozzo aveva gelosamente custodite numerose bottiglie di buon “prosecco”, e le ha strappate con grande gioia, quando la sua cara sposa gli ha regalato un bel fiore alpino “Anna”.
• GRUPPO di SOLIGHETTO
Tripudio nelle case del capo- gruppo Antonio Possamai e del socio Antonio (Bepo) Mazzero perchè hanno avanzato di grado — non alcolico —‘ sono divenuti nonni rispettivamente di Selene e di Federica.
Tripudio nelle case del capo- gruppo Antonio Possamai e del socio Antonio (Bepo) Mazzero perchè hanno avanzato di grado — non alcolico —‘ sono divenuti nonni rispettivamente di Selene e di Federica.
• GRUPPO di VAZZOLA
Il focolare del socio Ferruccio Miuzzo, si è ulteriormente riempito di calore e di gioia, perchè è giunto un bel “alpinetto”: Graziano, dono della sua gentile signora Riccarda.
Il focolare del socio Ferruccio Miuzzo, si è ulteriormente riempito di calore e di gioia, perchè è giunto un bel “alpinetto”: Graziano, dono della sua gentile signora Riccarda.
MATRIMONI
• GRUPPO di S. PIETRO DI FELETTO
Il socio Marino Dalto si è felicemente unito in matrimonio con la donzella Maria-Mariuccia.
Il socio Marino Dalto si è felicemente unito in matrimonio con la donzella Maria-Mariuccia.
• GRUPPO di VAZZOLA
Gioia e felicità sono state le componenti dell’unione trionfale dei soci Mauro Miuzzo e Andrea Furlan che hanno ìmpalmato le loro belle «morose».
Gioia e felicità sono state le componenti dell’unione trionfale dei soci Mauro Miuzzo e Andrea Furlan che hanno ìmpalmato le loro belle «morose».
ANNIVERSARI
• GRUPPO di COLLALBRIGO
Il consigliere Pietro Dal Bo con la sua signora Luigina, il capogruppo Paolo Da Ruos con la sua “metà” Graziella hanno festeggiato con grande giubilo il 25° anniversario del loro matrimonio.
Il consigliere Pietro Dal Bo con la sua signora Luigina, il capogruppo Paolo Da Ruos con la sua “metà” Graziella hanno festeggiato con grande giubilo il 25° anniversario del loro matrimonio.
• GRUPPO di VAZZOLA
Festeggiate con giocondità le nozze d’argento dei socio Giuseppe De Zotti e la sua signora Rita.
Il gruppo augura ancora molti anni felici al socio fondatore Pietro Foltran, che in marzo ha raggiunto la veneranda età di 95 anni.
Festeggiate con giocondità le nozze d’argento dei socio Giuseppe De Zotti e la sua signora Rita.
Il gruppo augura ancora molti anni felici al socio fondatore Pietro Foltran, che in marzo ha raggiunto la veneranda età di 95 anni.
LUTTI
• GRUPPO di BIBANO GODEGA
Il gruppo ricorda la scomparsa dei seguenti soci: EMILIO DE STEFANI, classe 1913, del 7° Rgt. Alpini; PIETRO SILVESTRINI, classe 1958, del Btg. “Vicenza”; ERNESTO ULIVATI, classe 1914; ed inoltre MARIO VETTOREL, classe 1914, del 3° Art. Montagna.
DIEGO TOME', classe 1926, del 7° Rgt. Alpini, la cui improvvisa scomparsa ha destato commozione e profondo cordoglio tra gli alpini e la gente che lo conosceva. Diego fu il primo segretario del gruppo, e fu molto apprezzato perla sua instancabile disponibilità alla fattiva collaborazione, non solo nella nostra associazione, ma anche in altre attività di carattere benefiche: si dedicava con impegno al giornalismo.
Il gruppo ricorda la scomparsa dei seguenti soci: EMILIO DE STEFANI, classe 1913, del 7° Rgt. Alpini; PIETRO SILVESTRINI, classe 1958, del Btg. “Vicenza”; ERNESTO ULIVATI, classe 1914; ed inoltre MARIO VETTOREL, classe 1914, del 3° Art. Montagna.
DIEGO TOME', classe 1926, del 7° Rgt. Alpini, la cui improvvisa scomparsa ha destato commozione e profondo cordoglio tra gli alpini e la gente che lo conosceva. Diego fu il primo segretario del gruppo, e fu molto apprezzato perla sua instancabile disponibilità alla fattiva collaborazione, non solo nella nostra associazione, ma anche in altre attività di carattere benefiche: si dedicava con impegno al giornalismo.
• GRUPPO di COLLALTO
In aprile è tragicamente deceduto il socio GIUSEPPE VILLANOVA, classe 1936. Il gruppo lo ricorda con stima ed affetto.
In aprile è tragicamente deceduto il socio GIUSEPPE VILLANOVA, classe 1936. Il gruppo lo ricorda con stima ed affetto.
• GRUPPO di CONEGLIANO-CITTÀ
Il gruppo ricorda con particolare cordoglio e affetto la dipartita di due stimati soci:
Il cav. GIOVANNI FIOROT, classe 1922, del Genio collegamento della “Julia”: fu per un lungo periodo prigioniero in Germania. Giovanni era un personaggio assai noto in città per l’intensa attività svolta in varie associazioni culturali e sportive. Fu per oltre 50 anni suonatore e per alcuni anni direttore del Corpo Bandistico cittadino; allenatore dei giovani nell’associazione calcio. Fino alla fine seppe offrire la sua proficua opera.
Il tenente prof. NEDDO SPANO’, classe 1929. Frequentò il Corso allievi ufficiali a Lecce nel 1956. Per cinque mesi fu a Cesano alla Scuola di Fanteria, quindi assegnato all’11° Btg. Alpini da posizione. Neddo fu consigliere della sezione e del gruppo, ed appartenne al Corocastel di Conegliano, insegnante alle scuole superiori. Al rito funebre grande è stata la partecipazione degli alpini e della popolazione, con l’intervento straordinario del Corocastel.
Ai familiari dei nostri cari amici alpini rinnoviamo il profondo cordoglio della sezione e di ’’Fiamme Verdi”.
Al socio Renato Sartor rinnoviamo le nostre condoglianze per la perdita del caro papa Mario.
Il gruppo ricorda con particolare cordoglio e affetto la dipartita di due stimati soci:
Il cav. GIOVANNI FIOROT, classe 1922, del Genio collegamento della “Julia”: fu per un lungo periodo prigioniero in Germania. Giovanni era un personaggio assai noto in città per l’intensa attività svolta in varie associazioni culturali e sportive. Fu per oltre 50 anni suonatore e per alcuni anni direttore del Corpo Bandistico cittadino; allenatore dei giovani nell’associazione calcio. Fino alla fine seppe offrire la sua proficua opera.
Il tenente prof. NEDDO SPANO’, classe 1929. Frequentò il Corso allievi ufficiali a Lecce nel 1956. Per cinque mesi fu a Cesano alla Scuola di Fanteria, quindi assegnato all’11° Btg. Alpini da posizione. Neddo fu consigliere della sezione e del gruppo, ed appartenne al Corocastel di Conegliano, insegnante alle scuole superiori. Al rito funebre grande è stata la partecipazione degli alpini e della popolazione, con l’intervento straordinario del Corocastel.
Ai familiari dei nostri cari amici alpini rinnoviamo il profondo cordoglio della sezione e di ’’Fiamme Verdi”.
Al socio Renato Sartor rinnoviamo le nostre condoglianze per la perdita del caro papa Mario.
• GRUPPO di CORBANESE
Gruppo partecipa al lutto dei familiari del consigliere GIOVANNI DE POLO, classe 1933, deceduto il gennaio scorso e del socio LUIGI BAZZONI, classe 1922, mancato improvvisamente in marzo.
Gruppo partecipa al lutto dei familiari del consigliere GIOVANNI DE POLO, classe 1933, deceduto il gennaio scorso e del socio LUIGI BAZZONI, classe 1922, mancato improvvisamente in marzo.
• GRUPPO di OGLIANO
GIUSEPPE GROSSO, classe 1911, del 7° Rgt. Alpini Battaglione “Val Piave”; è andato avanti, lasciando gli alpini oglianesi nel cordoglio più profondo. Beppi era una persona meritevole di stima, di tutto il nostro affetto e della nostra incondizionata riconoscenza. La sua generosità non ha avuto limiti, tant’è vero che ha donato, con spontaneità, la sede al gruppo. La sua memoria resterà perennemente scolpita nel cuore della penne nere.
GIUSEPPE GROSSO, classe 1911, del 7° Rgt. Alpini Battaglione “Val Piave”; è andato avanti, lasciando gli alpini oglianesi nel cordoglio più profondo. Beppi era una persona meritevole di stima, di tutto il nostro affetto e della nostra incondizionata riconoscenza. La sua generosità non ha avuto limiti, tant’è vero che ha donato, con spontaneità, la sede al gruppo. La sua memoria resterà perennemente scolpita nel cuore della penne nere.
• GRUPPO di REFRONTOLO
Profondo cordoglio ha destato non solo tra gli alpini ma anche tra l’intera popolazione la scomparsa dei soci, impegnati nelle varie attività sociali del paese:
RODOLFO CAMPARDO, classe 1928, fu per parecchi anni consigliere e successivamente capogrupp0, si dedicò con grande attaccamento a tutte le iniziative sociali, offrendo incondizionatamente la sua opera fattiva.
VALERIO LORENZON, classe 1938, già consigliere del gruppo, attivamente impegnato.
LUIGI SCAPOL, classe 1926; dal 1980, cioè dal suo rientro dal Piemonte, gli era stata affidata la custodia della sede del gruppo, dimostrando solerzia e una particolare attitudine a stimolare le iniziative del gruppo.
Profondo cordoglio ha destato non solo tra gli alpini ma anche tra l’intera popolazione la scomparsa dei soci, impegnati nelle varie attività sociali del paese:
RODOLFO CAMPARDO, classe 1928, fu per parecchi anni consigliere e successivamente capogrupp0, si dedicò con grande attaccamento a tutte le iniziative sociali, offrendo incondizionatamente la sua opera fattiva.
VALERIO LORENZON, classe 1938, già consigliere del gruppo, attivamente impegnato.
LUIGI SCAPOL, classe 1926; dal 1980, cioè dal suo rientro dal Piemonte, gli era stata affidata la custodia della sede del gruppo, dimostrando solerzia e una particolare attitudine a stimolare le iniziative del gruppo.
• GRUPPO di SANTA LUCIA
Gli alpini santalucesi annunciano la dipartita dei loro soci:
MARIO SOSSAI, classe 1923, appartenente al 7° Rgt. Alpini Btg. “Pieve di Cadore”.
PIETRO BERNARDI, classe 1929, del Battaglione “Cividale” 8° Rgt.
Giovanni ZANELLA, classe 1915, del 3°Art. Mont. “Gruppo Conegliano”.
DANILO DA RE’, classe 1945, dell’8° Rgt. Alpini Btg. “Cividale”.
DAL TIN, classe 1935, amico degli Alpini.
Gli alpini santalucesi annunciano la dipartita dei loro soci:
MARIO SOSSAI, classe 1923, appartenente al 7° Rgt. Alpini Btg. “Pieve di Cadore”.
PIETRO BERNARDI, classe 1929, del Battaglione “Cividale” 8° Rgt.
Giovanni ZANELLA, classe 1915, del 3°Art. Mont. “Gruppo Conegliano”.
DANILO DA RE’, classe 1945, dell’8° Rgt. Alpini Btg. “Cividale”.
DAL TIN, classe 1935, amico degli Alpini.
• GRUPPO di SOLIGHETTO
Gli alpini si uniscono al dolore del socio ed amico Antonio Mazzero per la scomparsa prematura della cara moglie Luigina.
Gli alpini si uniscono al dolore del socio ed amico Antonio Mazzero per la scomparsa prematura della cara moglie Luigina.
• GRUPPO di VAZZOLA
Il gruppo annuncia la morte - avvenuta per un male incurabile — del socio ANGELO MODOLO, classe 1922, del 3° art. Mont., Reduce di Russia.
Il gruppo annuncia la morte - avvenuta per un male incurabile — del socio ANGELO MODOLO, classe 1922, del 3° art. Mont., Reduce di Russia.
• E MORTO UN GRANDISSIMO AMICO DEGLI ALPINI: L’ING. LUIGI POLLASTRI
Al tramonto del 1989 ha cessato di vivere, andandosene come era vissuto, l’Amico degli Alpini Gigi Pollastri.
Non dico che era bravo, buono, disponibile, umile ed intelligente perché non c’è più, e perché di un morto si usa sempre dire queste cose, di Gigi posso e possiamo dire tutte le buone qualità di un uomo, perché Lui le possedeva e molto spesso le esternava.
Lo so che sto esprimendo quello che Lui non avrebbe voluto, ma è mio dovere manifestargli tutta la nostra riconoscenza per quanto ha fatto in nome della nostra sezione: nei “Sentieri della Pace” 1973-74, in Friuli nel 1976 ed anche a Pescopagano nel 1982. In questi interventi l’ho spesso avuto al mio fianco e molto ho appreso dalla Sua esemplare disponibilità, spirito di sacrificio e laboriosità, gioiosamente espresse per alleviare le altrui sofferenze e sventure. Gigi era un precursore spontaneo dell’attuale “Protezione Civile”.
Chi Lo ha conosciuto sa che la mia non è retorica.
Gigi ho finito!
Ti ringrazio a nome di tutti gli Alpini della Sezione di Conegliano, per averci onorati della Tua partecipazione fattiva e per l’esempio di vita che hai propinato. Alla tua cara moglie e ai tuoi bravi figli, a Mario e Livio, un fraterno abbraccio. Possono essere orgogliosi di aver avuto un si grande marito, padre e fratello. Sicuramente Gigi è andato lassù sulle Montagne del Signore delle Cime.
Lino Chies
Al tramonto del 1989 ha cessato di vivere, andandosene come era vissuto, l’Amico degli Alpini Gigi Pollastri.
Non dico che era bravo, buono, disponibile, umile ed intelligente perché non c’è più, e perché di un morto si usa sempre dire queste cose, di Gigi posso e possiamo dire tutte le buone qualità di un uomo, perché Lui le possedeva e molto spesso le esternava.
Lo so che sto esprimendo quello che Lui non avrebbe voluto, ma è mio dovere manifestargli tutta la nostra riconoscenza per quanto ha fatto in nome della nostra sezione: nei “Sentieri della Pace” 1973-74, in Friuli nel 1976 ed anche a Pescopagano nel 1982. In questi interventi l’ho spesso avuto al mio fianco e molto ho appreso dalla Sua esemplare disponibilità, spirito di sacrificio e laboriosità, gioiosamente espresse per alleviare le altrui sofferenze e sventure. Gigi era un precursore spontaneo dell’attuale “Protezione Civile”.
Chi Lo ha conosciuto sa che la mia non è retorica.
Gigi ho finito!
Ti ringrazio a nome di tutti gli Alpini della Sezione di Conegliano, per averci onorati della Tua partecipazione fattiva e per l’esempio di vita che hai propinato. Alla tua cara moglie e ai tuoi bravi figli, a Mario e Livio, un fraterno abbraccio. Possono essere orgogliosi di aver avuto un si grande marito, padre e fratello. Sicuramente Gigi è andato lassù sulle Montagne del Signore delle Cime.
Lino Chies
“FIAMME VERDI” si associa alle espressioni di cordoglio rivolte ai familiari da Lino Chies per la immatura dipartita del caro amico Gigi, e ne eleva le virtù di uomo sobrio. Per pochi giorni non ha potuto godersi — dopo tanti anni di intenso lavoro — la meritata quiescenza; ma siamo certi ch’Egli potrà godere la serenità e la gioia dei giusti.
Luigi Pollastri (a destra) in una pausa durante i lavori su “SENTIERI DELLA PACE”
DUE VECI ALPINI SI RITROVANO DOPO 50 ANNI
All’annuale festa del gruppo di Borsoi d’Alpago del 6 gennaio di quest’anno, dopo circa 50 anni, si sono incontrati due vecchi alpini del “Val Cordevole”. Combatterono assieme sul fronte occidentale e successivamente su quello greco-albanese; soffersero per quattro lunghi mesi di prigionia. Rientrati in Patria furono assegnati a reparti diversi.
A sinistra: Bastiano De Derna classe 1911 dell gruppo di Borsoi, e Attilio Zago, classe 1914 del gruppo d S. Vendemiano.
Giuseppe Sartor, classe 1935 socio della nostra sezione ha partecipato con successo alla maratona di New York il 5 novembre e a quella di Londra il 22 aprile con il cappello alpino.
Grandiose sono state le espressioni di simpatia rivoltegli, dalla gente, la quale voleva a tutti i costi il suo cappello.
CERCA COMMILITONI
La fotografia ritrae BELLE’ GIANLUIGI classe 1942 durante la naja nel 1962, quando era al battaglione “Cividale” a Tolmezzo.
Chi desidera mettersi in contatto scriva al seguente indirizzo: Via Federa, 5 -3 1020 REFRONTOLO (TV).