1995 Anagrafe giugno - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Giugno 1995

Gruppo Codognè

... e dopo quattro "scarponcini", in casa del socio SERGIO ROSOLEN è arrivata una bella "stella alpina": Anita, per la gioia di papà e mamma Loretta.

Gruppo Collalbrigo

Nastro azzurro in casa del socio GIOVANNI CASAGRANDE, la sua cara sposa Clara gli ha regalato un bel "alpinetto" di nome Fabio.

Gruppo Città

Grande festa e fiume di prosecco in casa del socio GASTONE PAGOT, la sua cara sposa Margherita gli ha regalato un bel l'alpinetto" Giacomo, per la gioia dei nonni BRUNO -alpino anche lui- ed Elena.

Gruppo Corbanese

In casa del socio ANTONIO MORANDIN e moglie Giulietta è ritornata la cicogna con una graziosa "stellina": Alice.

Gruppo di Mareno

Gruppo M.O. Maset

E' nato Eugenio, figlio di RENATO ZANARDO per la felicità della sua sposa e dei nonni Amelia e Giovanni.

Gruppo Solighetto

Grande festa in casa del socio ed ex consigliere MARCO FAGANELLO per la nascita della nipotina Arianna

Gruppo Refrontolo

Il gruppo ricorda il socio scomparso GELINDO BRINO, nel 2° anniversario.

Gruppo Collalto

Grande cordoglio ha suscitato negli alpini del gruppo la dipartita di due personaggi, a loro tanto cari: l'alpino GIOVANNI BERNARDI - già capogruppo fondatore e successivamente eletto capogruppo onorario, e la sua consorte VIRGINIA Ciotta - madrina del gruppo -, che lo ha preceduto, pochi giorni prima, nel paradiso di Cantore. Il gruppo ricorda con grande affetto l'emblematica coppia.

Gruppo Collalbrigo

In un tragico incidente stradale ha perso la vita il socio ANGELO BORSOI, classe 1937, già appartenente al 3' Art. Mont. Gruppo "Udine". Il gruppo rinnova ai familiari le più sentite condoglianze.

Gruppo Città

Il consigliere del gruppo ONORINO BELLOTTO di anni 37, ci ha lasciati prematuramente e improvvisamente. Egli aveva appartenuto alla Brigata Julia Btg. Cividale. Onorino era un giovane pieno di vita; generoso e cordiale, di una disponibilità emblematica. Ha lasciato nel cordoglio non solo i familiari, ma anche tutti gli amici alpini.

I familiari hanno voluto ricordarlo con alcuni significativi versi del poeta G. Caproni:

Congedo alla sapienza e congedo all'amore.

Congedo anche alla religione.

Ormai sono a destinazione.

Ora che più forte sento stridere il freno, vi lascio davvero, amici, Addio.

Di questo, sono certo: io son giunto alla disperazione calma, senza sgomento.

Scendo, Buon proseguimento.

Addio Onorino! Anzi arrivederci!

Ai familiari rinnoviamo le più sentite condoglianze.

In questi giomi ci ha lasciato il socio OTELLO DUGONE di anni 79, della Brigata "Julia".

Otello era un personaggio molto conosciuto in città, sempre presente nelle diverse manifestazioni; aveva dedicato tutto se stesso al lavoro e agli Alpini. Le sue uniche vacanze erano quelle trascorse alle adunate nazionali e agli appuntamenti locali. Aveva offerto íl suo contributo con intensità in un cantiere (due mesi) per la ricostruzione del Friuli, dopo il terremoto del 1976.

Ai familiari e in particolare al figlio Sergio, amico degli alpini, già assessore alla cultura per diversi anni, gli alpini coneglianesi e Fiamme Verdi rinnovano il più sentito cordoglio.

Gruppo Corbanese

Il gruppo nel ricordare i soci che sono "andati avanti", rinnova alle famiglie il più sentito cordoglio:

LUIGI FATTOREL, classe 1915, combattente e decorato di Croce di guerra, nel 7° Rgt. Alpini.

ANDREA PRADELLA, classe 1915, combattente sul fronte greco-albanese, con il 4° Corpo d'Armata Alpino.

ERNESTO FAVALESSA, classe 1925, appartenente all'8° Rgt. Alpini.

Gruppo Falzè di Piave

Il gruppo ricorda con tristezza la scomparsa dei seguenti suoi soci: PRIMO SOLDERA, classe 1914 del 7° Rgt. Alpini. Il capogruppo Frare cosi ha voluto rievocarlo:

Caro Primo,

permettimi che a nome di tutti gli alpini, di darti un saluto prima della tua sepoltura.

La tua vita, da vero alpino e cittadino, è stata un continuo rispondere "PRESENTE", e questo non può essere che un esempio per tutti noi.

Nato nel '14, alla vigilia della grande guerra, hai vissuto la tua gioventù nella povertà, condizione che accomunava la quasi totalità dei tuoi compagni.

Assegnato al 7' alpini nel '35, richiamato nel '39 nel battaglione Val Cordevole, partisti per il fronte francese nel giugno del '40. Poi la città di Belluno ti ha visto ospite per tutta la guerra, magari di picchetto per onorare i caduti nei fronti lontani.

Ritornato alla vita civile, alla famiglia, alla ricostruzione del nostro Paese, Tu sei stato esempio di convivenza e solidarietà. Qualunque cosa ti ci si chiedeva, mai una risposta tipo: "non posso", "sono impegnato" ma sempre un sincero "SI", accompagnato da un'aria di ottimismo, tipica di chi ha fiducia.

Gli alpini sono stati la tua seconda famiglia cui davi il Tuo affetto ed il Tuo tempo libero; e non poteva essere che così, anche per portare avanti la memoria dei sacrifici Tuoi e di tutti i tuoi commilitoni.

Sei stato uno dei soci fondatori del Gruppo di Falzè di Piave nel lontano 1956; Sei stato sempre l'infaticabile capoborgo finché sorella morte ti ha portato avanti; la tua disponibilità, il tuo lavoro in silenzio, l'incoraggiamento che davi ai giovani e meno giovani ci siano di esempio.

Non mi resta che rinnovare a nome di tutti il mio grazie.

Gruppo Ogliano

Gli alpini oglianesi annunciano la scomparsa dei loro soci e rivolgono alla famiglie le più sentite condoglianze.

GIACOMO DE CAL, classe 1915, alpino del 7ç Rgt.; combattente nel fronte occidentale e in Grecia.

PRIMO DELLA LIBERA, classe 1926, dell'8° Rgt. Alpini.

SERGIO SANTIN di anni 57

Gruppo San Fior

Le Penne Nere di S. Fior ricordano i loro amici e soci scomparsi

ANGELO LEIBALLI, socio fondatore. Ad oltre un anno dalla scomparsa, egli è sempre nel nostro cuore. Uomo buono ed onesto, ha lasciato in noi un segno indelebile.

ANGELO ZANETTE (Rinaldi) socio fondatore. La sua allegria e la sua disponibilità facevano di lui non un alpino, ma il principe degli Alpini.

ANTONIO ZANETTE

ANDO DE NARDI

PIETRO BRESCANCIN

Gruppo Solighetto

Il gruppo rinnova al socio e già consigliere Livio Ballancin il più profondo cordoglio per il grave lutto che lo ha colpito con la perdita della sua cara spossa MARIA Viezzer.

Gruppo San Pietro di Feletto

L’artigliere NARCISO PICCIN, classe 1910. è andato avanti.

Figura semplice e leale, conosciuto da tutti, ammirato per la sua disponibilità anche nel sociale, ha ricoperto per 20 anni la carica di capogruppo.

Successivamente per sua volontà, ha lasciato la guida del gruppo ad un giovane alpino, pur rimanendo sempre attivo.

Uomo di poche parole e stimato da tutti, ha sempre saputo raccogliere intorno a sé ammirazione dai soci e da quanti lo conoscevano.

Certamente il gruppo ha perso con la sua scomparsa un socio che era un esempio di comportamento da imitare per ciascuno di noi.

Il gruppo rinnova le più sentite condoglianze alle moglie e ai figli.

Gruppo Soligo

L’alpino UMBERTO BORTOT, classe 1940, è improvvisamente e prematuramente “andato avanti”. Era appartenuto alla “Julia”.

Era un validissimo consigliere della Sezione e del Gruppo.

Persona molto nota nella comunità solighese, per la sua grande disponibilità, serietà, che lo vedeva costantemente impegnato: alpini, Pro loco, corale parrocchiale. Sempre cordiale e sorridente.

La sua morte prematura ha lasciato sgomenti oltre a familiari e parenti, anche i soci del gruppo e dell’intera sezione, perché vedevano in lui un sicuro pilastro.

Tanta gente al suo funerale: molti gli alpini, la presidenza con il vessillo e la quasi totalità dei gagliardetti della nostra sezione ed alcuni di altre sezioni. Commosso è stato l’addio accompagnato dalle note del silenzio.

SIMEONE BALLANCIN, classe 1906, già consigliere del gruppo e successivamente consigliere onorario. Era sempre presente ai nostri incontri, attivamente, con sensati consigli.

NAZZARENO TITTON, classe 1927, consigliere del gruppo

La Sezione e Fiamme Verdi rinnovano ai familiari il più sentito cordoglio.