2000 Adunata nazionale a Brescia - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di CONEGLIANO
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di CONEGLIANO
Vai ai contenuti

2000 Adunata nazionale a Brescia

Attività > Attività 2000
ADUNATA NAZIONALE BRESCIA 2000
BRESCIA, 13-14 maggio 2000
Si svolge dopo 80 anni dal 1° raduno:
Ad ottant'anni dalla fondazione della Sezione di Brescia.



FESTANTE ACCOGLIENZA DELLA CITTA' DI BRESCIA
DEL 73° RADUNO NAZIONALE DELLE PENNE NERE

Fiamme Verdi 2000 di Renato Brunello


Come accade sempre, la presenza degli alpini all'adunata nazionale, è massiccia, creando un'atmosfera di giovialità, gradita alle Città ospitanti e soprattutto dando un senso al Raduno: incontro tra vecchi amici, commilitoni, ricordando ed incrementando gli atti di solidarietà e spolverando quell'amor di Patria, che oggi, purtroppo, è lasciato nella spazzatura.
Gli organi di informazione, soprattutto televisivi, ci ignorano; i politici, non tutti, ma tanti, se ne fregano dell'enorme volontariato Alpino, della pregevole solidarietà espressa in Italia e all'estero; forse facciamo invidia.
Anche a Brescia gli slogan sono stati significativi e la gente ha applaudito senza risparmio.
C'era anche il dr. Antonio Di Pietro, il quale ha affermato: "riguardo il servizio di leva del quale le penne nere paventano la drastica riduzione - che pur in mutate condizioni organizzative sul problema della difesa, non si deve rinunciare alla leva, che è formativa. I giovani - secondo l'ex magistrato - hanno bisogno di aggregazione e il modo migliore per realizzarla è quello di legarli a degli ideali, quale l'amor di Patria che negli Alpini è preminente sulle diverse posizioni ideologiche".
Gli striscioni con le scritte erano emblematici di uno stato d'animo, di una preoccupazione e di una volontà di resistere. Eccoli:
Savona: "Prima i muli, poi i battaglioni, le brigate, le fanfare, e poi?"; Gemona: "Con la leva si impara ad amare"; Udine: "Globalizzazione anche per gli alpini? Attenzione è una strada senza ritorno"; Pordenone: "La leva militare è l'anima dell'esercito"; Trento: "La leva è impegno Costituzionale... non un tassa da pagare"; Belluno:: "Gli Alpini hanno trovato ovunque rispetto, stima ed ammirazione: E l'Italia?"; Feltre: "Non ci faremo confinare nei libri di storia"; Valdobbiadene: "Alpini onore del passato, certezza del presente, garanzia del futuro"; Padova: "La leva non si leva; meno alpini, meno Italia"; ed altri ancora.
La nostra Sezione, accompagnata dalla fanfara alpina, con in testa il Presidente Paolo Gai, i vice presidenti Bozzoli, Geronazzo e Tuan, seguiti dai Reduci e dai Sindaci, ha sfilato numerosa, riscotendo applausi.
Non sono mancati i famosi muli di Cappella Maggiore e di Toni Dall'Anese.
Arrivederci a Genova il 19 e 20 maggio 2001.


Ass. Naz. Alpini - Sezione di Conegliano
Via Beccaruzzi 17 - tel. 0438 21465
C.F. 00852290261
- Codice FE:  KRRH6B9
conegliano@ana.it
  sezione@pec.anaconegliano.it

PROTEZIONE CIVILE ANA CONEGLIANO
 Registro Regionale Organizz. del Volontariato: TV0372
 Albo Gr.Volontari Prot.Civile Reg.Veneto:  PCVOL-05-C-2020-TV-01

MUSEO DEGLI ALPINI
Riconoscimento regionale decreto 203
del 4/07/22 - art.23 L.R. 17/2019
   
Created with WebSite X5
PROTEZIONE CIVILE ANA CONEGLIANO
 Registro Regionale Organizz. del Volontariato: TV0372
 Albo Gruppi Volontari di Prot. Civile della Reg. Veneto:  PCVOL-05-C-2020-TV-01

MUSEO DEGLI ALPINI
Riconoscimento regionale decreto 203
del 4/07/22 - art.23 L.R. 17/2019
   
Torna ai contenuti