2013 A Belluno saluto al 7°: tanti alpini ed un cappellano
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BELLUNO
Saluto al 7°: tanti alpini ed un cappellano
Fiamme Verdi Maggio 2013
18/02/2013
Con la Sezione di Conegliano anche il “nostro” cappellano sezionale Don Stefano Sitta alla cerimonia di saluto del 7° Alpini in partenza per l'Afghanistan.
Ad una precisa domanda: "Don Stefano viene anche lei a Belluno per la cerimonia di saluto al 7° RGT. Alpini?" altrettanto schietta e convinta la risposta : "si volentieri".
Forse ci ha aiutato anche la data un po' particolare il 13/03/2013 sono numeri che dovrebbero portare fortuna e ci auguriamo accompagni i nostri alpini in quel paese lontano.
Così dopo 35 anni Don Stefano ha rivissuto l'emozione nel varcare l'ingresso della caserma “Salsa – D'Angelo”, dove nel 1978 ha svolto il servizio militare, proprio, nel 7° Alpini.
Lui il cappello alpino non lo ha abbandonato di certo e quando “celebra” per occasioni alpine lo indossa con la fierezza e si vede che in quei momenti si “fonde” con quanti hanno condiviso la sua esperienza militare alpina.
La nostra Sezione ha ritenuto giusto e doveroso presenziare mercoledì 13 marzo 2013 a questa cerimonia, grazie all'impegno del Presidente Giuseppe Benedetti, del nuovo consigliere sezionale Aldo Vidotto e con l'autorevole presenza del Vicepresidente Nazionale Nino Geronazzo.
Una cerimonia formale breve e semplice ma sempre suggestiva.
Il comandante del 7° Alpini colonnello Stefano Mega, nell'intervento ha rivolto il saluto a tutte le autorità locali, alle rappresentanze delle associazioni d'arma ed agli alpini presenti, informando che il reggimento ha svolto un addestramento molto specifico, il morale del personale è alto consapevole del compito che gli spetta, sempre molto impegnativo, dovendo operare insieme con altri reparti della Nato nella zona di Herat, in uno scenario ancora difficile e complesso, dovendo gestire la fase di transizione, nella quale bisogna assicurare ancora supporto militare ed addestrativo per agevolare il passaggio di responsabilità alle forze di sicurezza afgane ed alle autorità locali.
A conclusione dell'intervento, ha ringraziato tutti i reparti che finora hanno operato in questo territorio, porgendo un ricordo particolare alla memoria di tutti i caduti, un pensiero doveroso alle famiglie dei militari ed infine la gratitudine per la fondamentale presenza attiva e vicinanza della città di Belluno, delle istituzioni e di tutti gli ex alpini.
Dopo la cerimonia, un gradito fuori programma con breve sosta e visita alla Sede della Sezione ANA di Belluno e arrivo a Conegliano con largo anticipo sulla tabella di marcia che ci ha permesso di concludere il pomeriggio con uno spuntino collettivo presso l'accogliente Sede del Gruppo M.O. Maset. dove il Presidente Benedetti ne ha approfittato per sottolineare la numerosa ma soprattutto convinta e partecipata presenza degli Alpini.
Grazie a Don Stefano che ha saputo ritagliare una fetta del suo già “risicato” tempo a disposizione,oggi è particolarmente ansioso di vedere l'attesa fumata bianca per la proclamazione del nuovo Papa. (E’ stato eletto Papa Francesco, “un nome che è già un programma”. Da queste pagine porgiamo auguri e gratitudine per quanto bene vorrà donare agli alpini all'Italia ed al mondo intero).
Angelo Tonon