2014 Alpini in congedo al campo invernale - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Giugno 2014

Una folta rappresentanza di Alpini delle Sezioni di: CONEGLIANO, BASSANO MONTEGRAPPA, TREVISO, CARNICA con i rispettivi Vessilli ed i propri Presidenti Sezionali; alla presenza del Presidente Nazionale Sebastiano Favero, del Vice-presidente Nazionale Nino Geronazzo, del Comandante del 3° Reg.to Art. Mont. in armi Col. LAURI, nonché del Comandante del Gruppo Conegliano in armi Ten.Col. CAGNAZZI, si è avviata di buon mattino in cima al Monte Grappa, nei pressi del Sacrario Militare per ricevere gli Alpini in armi del “Gruppo Conegliano” nell’ultima loro giornata del “Campo Invernale 2014”.

Infatti l’ultima tappa prevedeva l’attraversamento in quota dal Monte Tomba alla Cima Grappa abbondantemente innevate (come si vede nelle foto) durata oltre 5 ore di marcia con racchette da neve (ciaspe) ai piedi per non sprofondare, nonché zaino affardellato in spalla con le attrezzature per l’eventuale bivacco in quota nonché armamenti di difesa.

Per noi Alpini in congedo è stato un momento emozionante nel ricordare e rivivere i momenti trascorsi in quota ai tempi della nostra Naja al “Campo Invernale” ricordando e commentando fra commilitoni le varie difficoltà e le traversie che ognuno ha avuto nell’affrontare alla soglia dei nostri vent’anni il Campo di durata di circa 10 gg con muli al seguito, (unica differenza che oggi i muli non ci sono più al loro seguito) per il resto da quanto si è potuto assaporare è stato oggi come allora abbastanza faticoso e pieno di incognite.

All’arrivo, dopo aver ispezionata la zona innevata, tutti i partecipanti si sono inquadrati e marciando al seguito del picchetto militare e della fanfara si sono recati nel piazzale fronte caserma Milano per effettuare l’alza bandiera nel pennone del Sacrario Militare tutto coperto da oltre un metro di neve.

E’ stata inoltre deposta una corona d’alloro al Monumento ai caduti da parte degli Alpini in armi, accompagnati nella cerimonia dalla nostra sempre attiva, Fanfara Alpina della Sezione di Conegliano, e dal picchetto in armi della 13° batteria.

Successivamente il Colonnello Lauri ha tenuto una allocuzione spiegando le gesta dei nostri soldati durante la 1° guerra mondiale mettendo in evidenza la difficoltà operativa di riconquistare palmo a palmo la zona che era occupata dalle truppe Austriache.

Il Presidente Favero nella sua emozionante allocuzione ha ricordato quando da giovane sentiva parlare dai suoi parenti delle gesta dei nostri soldati sulla Cima Grappa (essendo nativo del posto) ed ora trovandosi a commemorare i caduti ha voluto sottolineare che tutti i cittadini Italiani dovrebbero avere la conoscenza ed il massimo rispetto per le gesta dei nostri caduti.

Infine la cerimonia che ci ha ancora commosso è stata la promozione sul campo (alla vecchia maniera) fatta al capitano Nardi comandante della 13° Batteria del Gruppo Conegliano il quale sotto un nevischio battente ha ricevuto la promozione a Capitano dal proprio Colonnello Lauri, comandante del 3° art. il quale coadiuvato dal Presidente Nazionale Favero ha provveduto a “strappare con forza” le vecchie mostrine da tenente e rivestire appunto i gradi di Capitano; un bel ricordo anche per lui ed i suoi commilitoni in armi.

Successivamente non è mancato il tradizionale “rancio alpino“ in località Lepre organizzato e preparato con maestria dai Gruppi delle Sezioni di Conegliano e Bassano al quale sono stati invitati tutti gli Alpini in armi ed i loro comandanti presenti; convivio che ha permesso un dialogo fra noi alpini in congedo e gli alpini in armi, nonchè di consolidare la forte amicizia con il Gruppo Conegliano in armi (gemellato con la nostra Sezione) ora nella caserma di Tolmezzo.

Al rientro in serata, i nostri circa 70 partecipanti della Sezione di Conegliano, nonché i Comandanti in armi hanno fatto un plauso ed un ringraziamento al Presidente Sezionale Giuseppe Benedetti, che già da diverso tempo, con il Colonnello Lauri, ha sostenuto e voluto organizzare su mandato del Presidente Nazionale Ing. Favero questa bellissima giornata, organizzata anche con la collaborazione del Presidente della Sezione Montegrappa Giuseppe Rugolo.

Questa giornata, trascorsa in quota sotto un incessante nevischio nei momenti delle cerimonie, con neve abbondante ai lati, tipico ambiente di ricordi dei tempi della Naja sulle montagne della Carnia e del Cadore ci ha fatto emozionare tutti.

Giovanbattista Zaia (foto di Aldo Vidotto)