2014 Anagrafe settembre - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di CONEGLIANO
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2014 Anagrafe settembre

Attività > Attività 2014
ANAGRAFE ALPINA
Fiamme Verdi Settembre 2014

NASCITE, MATRIMONI, ANNIVERSARI, BELLE FAMIGLIE - FESTA IN FAMIGLIA
Gruppo Sernaglia della Battaglia

Edi Schievenin classe 69, del 9°/88 a Chiusaforte con il primogenito Niccolò nato il 18/12/2009 (già munito di cappello) e Tommaso nato il 25/03/2012. Ai due scarponcini i migliori auguri dal Gruppo Sernaglia.

Gruppo Solighetto

Festa grande in casa dell' alpino Sergio Donadel classe 1955 e della moglie Graziella dove il 16/04/2014 è arrivato il nipotino Marco. Con immensa gioia Sergio e Graziella sono attorniati dai nipotini Anna, Alessandra, Nicola, Andrea, Martina. Sergio e Graziella il 30/06/ 2014 festeggeranno il loro 35esimo anno di matrimonio

Gruppo Santa Maria di Feletto

Grande festa in casa del socio Isidoro ( Renato) Vazzola e la moglie Liliana per l'arrivo della primogenita Susanna (n. 15 marzo 2014) . Un caloroso abbraccio dai soci del Gruppo Alpini di Santa Maria e San Michele di Feletto
Gruppo Ogliano

Il Capogruppo Marcello Silvestrin con la moglie Flora e ora nonna, presentano con orgoglio e immensa felicità la nipotina Anna Silvestrin, nata il 01-12-2013 e stellina alpina di papà Alberto e mamma Sara Soci e amici del Gruppo Ogliano.

Gruppo M.O. Maset

Antonio Soldera, classe 1931, emigrato a Montreal-Canada, in occasione del suo rientro al paese natale di San Fior e per l'adunata nazionale di Pordenone, incontra nella sede del gruppo il cugino Paolo Da Re per uno scambio di gagliardetti.

Gruppo Santa Lucia di Piave
A Cividale, il 12 gennaio, al 18° raduno del Battaglione, Marcello Silvestrin, Capogruppo di Ogliano (a sx) e Armando Vecchiato del Gr. S. Lucia di Piave (a dx), hanno incontrato dopo 41 anni il sottotenente Valter Spaccone, loro vicecomandante della 16° comp. (“La Bella”) a Chiusaforte.

Gruppo Colfosco
Grande felicità a casa di papà Andrea Marsura e mamma Giada: è nata la stella alpina Matilde. Più grande la famiglia alpina con (da sx) il prozio Adriano Fornasier, 11 Batt. Val Tagliamento della Julia, il nonno Mauro Fornasier, Batt. Vicenza Julia, papà Andrea 7° Rgt. Feltre (Julia), il bisnonno Silvano Fornasier, 7° Rgt.Brigata Cadore e il prozio Fabio Fornasier Art.da Mont. Gruppo Udine 3° Rgt. della Julia. Auguri!
SONO ANDATI AVANTI

Gruppo M.O. Maset
E' mancato a soli 71 anni il socio aiutante Alberto MENEGHIN. Si è prodigato con costanza e generosità alla realizzazione ed alla manutenzione della sede del Gruppo. Era membro della Fanfara Alpina come suonatore, sempre disponibile per ogni esigenza. Alla moglie e a tutti i familiari rinnoviamo di cuore le condoglianze.

Gruppo Refrontolo
Il giorno 5 Ottobre è andato avanti il socio alpino Antonio DE BIASI, classe 1929 btg Cividale. Il gruppo di Refrontolo si unisce al dolore dei famigliari e parenti tutti ricordandolo con affetto.

Gruppo Ponte della Priula
L'Alpino Ernesto ZANCO di anni 62 è andato avanti, aveva prestato servizio nell'8 RGT Alpini. Il Gruppo lo ricorda per la simpatia e cordialità, il Consiglio Direttivo rinnova le condoglianze ai famigliari tutti.

L'alpino Angelo ZANARDO di anni 82 è andato avanti, aveva prestato servizio militare presso l'8° RGT Alpini. Il Gruppo lo ricorda per le doti umane e la cordialità, era stimato e benvoluto dai suoi amici alpini. Il Consiglio Direttivo rinnova le condoglianze ai famigliari tutti.

Gruppo Solighetto
Il 17 giugno 2014 Pietro PADOIN classe 1934 è andato avanti. Il gruppo ne ricorda le doti umane lavorative e la cordialità, che lo rendevano stimato e benvoluto da tutti. Le più sentite condoglianze ai familiari dal Gruppo Alpini di Solighetto.

Il 12 aprile 2014 alla bella età di 98 anni ci ha lasciato il reduce di guerra Emilio COLLOT classe 1915 vera memoria storica della 2^ guerra mondiale e della resistenza nel quartier del Piave, militare di leva nella 67esima compagnia alpini a pieve di Cadore. Congedato nel 1940 e poi richiamato alle armi per lo scoppio della 2^ guerra mondiale. Mandato a Enna in Sicilia dove operò come infermiere. Dopo l'8 settembre 1943 si mise in salvo dai rastrellamenti. Lascia un grande vuoto al gruppo alpini di Solighetto tra gli ultimi reduci del gruppo e alla famiglia.

Gruppo Falzè di Piave
Giovanni DE VECCHI, classe 1942, alpino dell'8°, assiduo frequentatore della nostra sede. Ha sempre avuto una parola di saggezza nella conversazione fra compagni ed amici, specialmente con gli alpini. Una sottile ironia traspariva dai suoi commenti, che rendeva meno pesante le vicissitudini umane. Il gruppo alpini di Falzè di Piave manifesta vicinanza alla moglie e figli.

Gruppo Città
Il giorno 03 Agosto 2014 è andato avanti il nostro socio Giuseppe ZANIN classe 1925 del 7 Reg. Alpini. La malattia che lo aveva colpito non gli ha impedito di partecipare alle iniziative del Gruppo e della Sezione. La sua tenacia rimarrà come esempio per tutti noi. Ai famigliari rinnoviamo le più sentite condoglianze.

Nel mese di Febbraio ci ha lasciato il nostro socio Lorenzo FACCIOLO classe 1945. Ai famigliari, gli Alpini del Gruppo Città, rinnovano le più sentite condoglianze.

Il giorno 7 agosto 2014 è mancato all’affetto dei suoi cari e a quello del Gruppo Pietro PERUCH classe 1931 del 3° reg Mont. Noi Alpini lo ricorderemo sempre per la sua disponibilità verso il prossimo. Ai familiari il Gruppo Città rinnova le più sentite condoglianze.

ll giorno 29 Luglio 2014 ci ha lasciati il nostro socio Giorgio SCHENARDI classe 1919 sergente del Btg. Monte Cervino. Medico stimato, persona affabile e generosa, lascia in tutti noi un sincero rimpianto. Alla famiglia rinnoviamo le più sentite condoglianze.

Gruppo Refrontolo
Lunedì 09 dicembre 2013 è andato avanti ROBERTO DE NONI, classe 1944 socio e consigliere nonché figura da sempre rappresentativa del Gruppo Alpini di Refrontolo. Cercheremo di ricordarlo come una persona squisita sotto tutti i punti di vista, solare nei momenti di divertimento e particolarmente impegnato nei momenti importanti. Nonostante i problemi di salute che ultimamente avvertiva il suo desiderio era sempre quello di poter quanto prima partecipare attivamente alla vita del suo Gruppo Alpini. Un grazie di tutto cuore per quanto ''BERTO'' ha fatto e dato, un abbraccio da parte di tutti i soci, amici e simpatizzanti.


Gruppo Bibano-Godega
Lino MODOLO. Iscritto all’Associazione fin dalla nascita del Gruppo, nonostante l’età avanzata e il fisico toccato dalle tante malore della vita, manteneva con tutti il suo innato senso d’allegria contagiosa e scanzonata. Egli era infatti conosciuto per il suo lavoro di raccolta latte che lo portava a frequentare le aziende agricole del territorio. Se ne è andato improvvisamente, senza disturbare, ma il suo sorriso, le sue battute e il suo sguardo vivace resteranno sempre nei nostri ricordi.

Enrico PERUCH. Nato nel 1927, era uno dei pochi veci ancora rimasti, un pilastro della prima ora che vide nascere il Gruppo Bibano-Godega. Fu arruolato nel 1948 nel btg Cividale e svolse il suo servizio in zona di confine, in un periodo oltremodo difficile per la Patria, sempre con impegno meritandosi la considerazione dei suoi superiori. Dopo il congedo, riprese la sua attività di agricoltore guadagnandosi, con la sua bontà d’animo, la stima e l’amicizia di quanti ebbero modo di conoscerlo.

Bruno DAL PIETRO. Uomo di alto profilo morale, nato in una grande e numerosa famiglia di Penne Nere dove si è sempre respirata e vissuta l’alpinità più vera. Un alpino del Cividale che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra comunità: la sua disponibilità al lavoro, il carattere generoso, lo spirito franco, lo sguardo sincero e la sua innata umiltà d’animo lo facevano benvolere da tutti, come testimoniato dall’imponente partecipazione alle esequie. Artigiano del legno, metteva a disposizione la sua professionalità per sistemare la sede sociale, per restaurare la chiesetta di San Bartolomeo, di cui fu uno dei promotori, come per manutentare le passerelle lignee del percorso naturalistico che porta all’antico oratorio oppure per creare delle pregevoli opere miniaturizzate per l’artistico presepe di Bibano. Un male crudele lo ha costretto, poco più che sessantenne, a posare lo zaino a terra per “andare avanti”: a noi suoi amici spetta ora il compito di raccogliere idealmente la sua eredità e continuare la strada con il medesimo impegno e lo stesso fervore.
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