2014 Marciare sul Grappa tra silenzio e memoria - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Campocroce (VI), Campionato Triveneto di MARCIA DI REGOLARITA’ A PATTUGLIE

Marciare nel silenzio!

Tra i sentieri del Monte Grappa fino al Sacrario, dove riposano i nostri Caduti. Il tutto simbolo del sacrificio per la Patria e nello stesso tempo luogo di dolore. E ritornare dalla cima con un desiderio: “restiamo sempre uniti” e inneggiamo a quel manifesto nascosto tra le rocce e stelle alpine con una scritta a grandi lettere “perseguire la pace perché difende ciò che di più bello è stato creato: l’esser umano !! (papa Francesco).

Alla marcia di regolarità il gruppo sportivo Conegliano non poteva mancare! Ed in breve tempo si sono assemblate 5 staffette competitive.

Si parte il 21 settembre di buon mattino da Susegana per Campocroce, muniti di zaino, cappello e una buona dose di autostima! Vogliamo far vedere a quei gruppi più blasonati come Valdobbiadene, Vicenza, Treviso e altri di che pasta siamo fatti.

Arrivati a destinazione le solite formalità di rito e l’iscrizione alla gara. Una sbirciata in giro e un ciao-ciao agli amici di Pordenone, ai vicentini “padroni di casa”, a Guerra portavoce delle pattuglie di Valdobbiadene, una saluto agli amici di Bassano e così via. Scriviamo nel cartellino di gara i settori che andremo a fare. Sono sei con due cambi media. La nostra determinazione è altissima! Il tempo ok e chissà che in cima al Grappa non ci sia nebbia.

Alle ore otto danno il via alla prima squadra e via via le altre! Il tempo è ok. La nota più stonata è che dovremmo percorrere circa 18-19 km. Si parte e solo dopo 30 minuti abbiamo avuto le prime difficoltà, non per l’inesperienza ma perché gli organizzatori avevano tenuto le medie troppo alte. Ecco che su un sentiero stretto e in salita la media da percorrere era poco più di sei km orari! La fatica, il sudore aveva bagnato il cappello, che mi sembrava di essere all’adunata di Pordenone!! Ma non importa, si continua. Per strada qualche squadra perdeva concorrenti stremati dalla fatica. Nel 2° e 3° settore altra faticaccia: tra mulattiere e pezzi di sentieri mozzafiato siamo arrivai al Sacrario. Le gambe ci tremavano, ma eravamo entusiasti di essere lì a due passi dal cielo e a salutare e ricordare con un attenti la storia dei nostri padri. Si continua... 4à, 5°, 6° settore fino all’arrivo. Sebbene affaticati, abbiamo affogato i nostri malanni.

Arriva verso le 13 il responso ufficiale della gara. Siamo rimasti di stucco! Il gruppo di Conegliano è arrivato secondo nella classifica generale a pochi punti dal mostro sacro Valdobbiadene, lasciando dietro di noi molte società di rango.

Unito! Il Gruppo sportivo Conegliano vuole tributare un grazie ai primi tre alfieri che pochi anni fa’ hanno dato inizio a questa entusiasmante esperienza: ad Edoardo, Tony e Flavio.

Giacomo, Silvano, Sandro