2023 Protezione civile: Operatività e impegno in movimento - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

Fiamme Verdi Luglio 2024

I volontari della Sanità Alpina hanno frequentato il corso di ‘Valutazione del paziente e Maxi emergenze’ anche in vista della prossima adunata degli Alpini. Sono stati due giornate intense nelle quali gli operatori Sanitari sono stati coinvolti in varie ipotesi di incidente e malore, come approcciare il paziente e come trattarlo. Erano presenti una cinquantina tra medici, infermieri e soccorritori, tra i quali anche una delle nostre soccorritrici della Sezione di Conegliano che ha dichiarato: “È stato un fine settimana molto interessante, ho avuto modo di rivedere alcune delle informazioni conosciute, ma anche di imparare molte cose nuove ed essenziali per la nostra attività. È cosa non meno importante, ho avuto modo di confrontarmi con altri operatori Sanitari”.

Nucleo Idrogeologico in esercitazione

Instancabili, possiamo definire così i volontari del nucleo idrogeologico della Sezione. Che hanno svolto come da programma la seconda fase della “formazione e mantenimento” delle competenze per tutti i volontari. Nella giornata sono state impiegate le motopompe del magazzino centrale di Conegliano. La motopompa è stata rispiegata rivalutata ritestata in ogni sua componente sia tecniche che di utilizzo. Proprio sull’utilizzo si è ci si è concentrati per evidenziare e sottolineare i rischi riguardanti le situazioni di pericolo che potrebbero trovare gli operatori in operatività.

Due intensi week end formativi che hanno impegnato circa 30 Volontari delle Sezioni di Conegliano e Valdobbiadene, riuniti nella Sede Alpini di Mosnigo. Sono molti i Formatori che sono intervenuti per affrontare temi fondamentali quali la sicurezza, riferimenti normativi in P.C., primo soccorso, psicologia in emergenza, radio e telecomunicazioni, attrezzature specialistiche e loro utilizzo. In queste quattro giornate membri delle due Sezioni si sono conosciuti e confrontati, grazie anche allo scambio di aneddoti raccontati da chi ha già alle proprie spalle esperienze importanti che hanno fatto nascere spunti di riflessione e che torneranno certamente utili a chi ha da poco intrapreso il proprio cammino nella P.C A.N.A. Un corso non solo teorico: infatti, oltre ad aver appreso le pratiche di Primo Soccorso, l’ultima giornata di questa sessione formativa è stata dedicata alle Esercitazioni in campo. Sono state formate delle Squadre che hanno lavorato in diverse simulazioni di emergenza alternandosi nella saccata, telonata, utilizzo motopompa e montaggio tenda. Questo è importante non solo dal lato pratico, ma anche per far emergere il proprio spirito di squadra e di collaborazione, fondamentali per una buona riuscita del lavoro. Insieme al Corso Base Sicurezza, il Corso Base rappresenta un altro importante step nel percorso di un Volontario che potrà poi continuare la formazione scegliendo corsi specialistici sulla base delle proprie preferenze e attitudini.

Il Nostro Nucleo Idrogeologico, costantemente si prodiga a verificare lo stato di conservazione dell’attrezzatura e le proprie competenze in periodi dell’anno classificati di quiete. Gli appartenenti del Nucleo ed alcuni volontari (circa una ventina) hanno svolto un’importante giornata formativa presso il magazzino centrale di Conegliano. Sono state verificate le competenze di volontari e testati numerosi attrezzi ed attrezzature in dotazione alla Sezione. Avere un magazzino con una quantità giusta e funzionante equivale a prestare una corretta efficiente ed efficace operazione di soccorso.

30 Volontari hanno partecipato all’esercitazione di montaggio tende. Presso l’Area Fenderl sono state installate 3 tende modello PI 88 e una tenda Ferrino. Le esercitazioni sono uno degli aspetti più importanti per i Volontari di P.C., permettono in giorni quiete di riprendere o di affinare le proprie capacità con le attrezzature in nostra dotazione, garantendo, in emergenza una confidenza di operativa di massimo livello.