2024 Un Savoia-Aosta - Associazione Nazionale Alpini Sezione di Conegliano

ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di CONEGLIANO
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di CONEGLIANO
Vai ai contenuti

2024 Un Savoia-Aosta

Attività > Attività 2024
UN SAVOIA-AOSTA, MARINETTI E LA SCUOLA DEI BOMBARDIERI DEL RE
Fiamme Verdi Dicembre 2024 di Marco Anelli

“Un mattino, squilla il telefono.”
“Pronto, con chi parlo?”
“Col raggruppamento. E noi?”
“Col sottotenente Taccola”
“Proprio lei volevamo: senta, è stato sorteggiato pei Bombardieri.”
“Va bene, arrivederla!”

Il racconto di questa telefonata lo fa lo stesso Taccola Menaldo, pisano, classe 1895, nelle memorie dei suoi 40 mesi di Grande Guerra, memorie di cui ho la ventura di avere il manoscritto e la trascrizione dattilografica.
La telefonata intercorse nel gennaio 1917 e avrebbe segnato il passaggio dell’Ufficiale dal Gruppo Comando di Batterie d’Assedio posizionato nella Piana del Vipacco, sud-est di Gorizia, al Corpo d’Armata dei Bombardieri del Re, non senza prima adeguato addestramento ed apprendimento delle caratteristiche di questo relativamente nuovo tipo di artiglieria. Infatti, dal gennaio 1916, a tale scopo, s’era insediata fra Santa Lucia di Piave e Ponte Priula (Susegana), nei locali della Caserma Mandre, la Scuola dei Bombardieri del Re.
Il racconto di Taccola prosegue così: «Quando ricevetti questa telefonata, io ero ancora al comando di gruppo. Saltare da questo posto a bombardiere era, almeno in teoria, e dirò come fosse stato solo in teoria, cadere dal paradiso nell'inferno, da una vita quasi sicura e tranquilla, a quella della prima linea, tremenda, e senza neppur turni come ne ha la fanteria.
I colleghi non temettero di esclamare: “Povero Taccola!”; e non erano dei vigliacchi. L’esser destinato nei bombardieri, per gli stessi fanti che venivano all'arma da reggimenti provati, valeva una punizione. Il giorno della mia partenza, pranzo d’addio. Auguri e incoraggiamenti, come se io movessi proprio all'al di là.
Ma io partii calmo, come un “fatalista”, tali bisogna essere in guerra, rassegnati a un destino prefisso, così com'è necessario credere nell'esistenza di un Essere Supremo; e anche più contento perché mi si concedeva, prima della presentazione a Susegana (la scuola dei primi bombardieri, sul canoro Piave), una visita breve ai genitori e alla bimba. Potevo rivedere la fidanzata: non quella dei passatempi, come avevano molti colleghi, ma la fidanzata che oggi è la madre dei due maschiotti che allegrano e sconvolgono la mia casa!
Dopo la dolce parentesi familiare, /…/ mi presentai al comando di Susegana.
Accolto festosamente dai colleghi sempre buoni e generosi, iniziai il mio corso, reso alquanto importante dalla presenza fra gli allievi di S.A.R. il Principe di Salemi - che poi seppi eroico comandante di batteria, deceduto subito alla fine della guerra ai piè del sacro Grappa - e dell’allora sbarazzino, irrequieto capo del futurismo, Marinetti , ora Eccellenza Accademico.
Al termine di quaranta giorni, andammo al Deposito nella vicina Nervesa, per la destinazione che non tardò a venire. Fui assegnato alla 46a Batteria, bombarde da 58 A, di quelle che stavano, quando la gittata suppliva, in linea con la fanteria; se no, più avanti. La batteria che raggiunsi subito era a riposo a Cartigliano sul Brenta, e il giorno dopo il mio arrivo, si partì pel Trentino, per prepararci a un’azione di grande stile che poi si chiamò “disastro dell'Ortigara”. »
Nell'ottobre 2018, grazie ad un accordo fra il Comune di Santa Lucia e la famiglia Collalto, proprietaria della tenuta Mandre (oggi azienda agricola Borgoluce) che ha concesso gratuitamente una parte dell’edificio che ospitò la Scuola (sino all'ottobre 1917), è stato allestito il Museo intitolato ai Bombardieri del Re.

Ass. Naz. Alpini - Sezione di Conegliano
Via Beccaruzzi 17 - tel. 0438 21465
C.F. 00852290261
- Codice FE:  KRRH6B9
conegliano@ana.it
  sezione@pec.anaconegliano.it

PROTEZIONE CIVILE ANA CONEGLIANO
 Registro Regionale Organizz. del Volontariato: TV0372
 Albo Gr.Volontari Prot.Civile Reg.Veneto:  PCVOL-05-C-2020-TV-01

MUSEO DEGLI ALPINI
Riconoscimento regionale decreto 203
del 4/07/22 - art.23 L.R. 17/2019
   
Created with WebSite X5
PROTEZIONE CIVILE ANA CONEGLIANO
 Registro Regionale Organizz. del Volontariato: TV0372
 Albo Gruppi Volontari di Prot. Civile della Reg. Veneto:  PCVOL-05-C-2020-TV-01

MUSEO DEGLI ALPINI
Riconoscimento regionale decreto 203
del 4/07/22 - art.23 L.R. 17/2019
   
Torna ai contenuti