STORIE DEI NOSTRI VECI...
A
- Mario Altarui, fondatore del periodico Fiamme Verdi, ideatore del Bosco delle Penne Mozze
- Luigi Mario Antoniazzi, di presidio di Scutari e Durazzo
- Angelo Antoniazzi: il nonno degli alpini
- Mario Altarui, fondatore del periodico Fiamme Verdi, ideatore del Bosco delle Penne Mozze
- Il Padre: testimonianza di un Reduce di Russia (Manlio Anzetta) ferito in combattimento e decorato di una medaglia d’argento al valor militare.
C
- La vicenda umana di uno dei protagonisti di “Centomila gavette di ghiaccio”, Toni Covre
- Toni Covre e lo zio di Livia
- Alfredo Campodall'Orto Albania e Grecia con il Btg CISMON
- Emilio Collot classe 1915
- Giuseppe Cadorin, capogruppo di San Vendemiano e vice Presidente sezionale
- Angelo Cason: Croce al Merito di Guerra alla memoria, deceduto sul fronte russo il 30 ottobre 1941
- Antonio Cei ricordato in una struggente lettera
- Gino Collet l’imperativo morale di tramandare la memoria
- Giuseppe Ciprian nella campagna di Grecia-Albania
- Giovanni Casagrande una vita vissuta col Battaglione «Val Piave»
B
- Domenico Bastianello dal Fronte Occidentale, al Fronte Greco-Albanese poi al Fronte Jugoslavo per ritornare al Fronte Occidentale. Prigioniero, dal campo di concentramento a vari campi di lavoro. Liberato dagli americani il 10 aprile 1945, decorato con 3 Croci di Guerra al Valor Militare.
- Un "Vecio" del 3° Rgt Gruppo Conegliano Angelo Bet
- Nei momenti truci e difficili della vita la dignità e l'orgoglio di alpino: Quirino Bortoluzzi
- La storia di Carlo di S. Lucia: Carlo Basei
- Buffon Francesco, l'altra faccia della Liberazione
- La storia avventurosa di due alpini: Dino Bianco e Antonio Bernardi
- Antonio Bianco: Cavaliere di Vittorio Veneto, classe 1897. Decorato di croce di guerra per aver preso parte alla liberazione di Feltre
- Gerolamo Busolli, classe 1878, tre medaglie d'argento ed ulteriori decorazioni
- Guido Bergamo, eroe alpino, Medaglia d’oro al valor civile.
- Erminio Buriola non ha una stele nel Bosco di Cison e Antonio Cei viene ricordato in una struggente lettera
- Vittorio Bozzini: VORREI baciare un alpino ed un mulo ! (Ricordi della Campagna di Russia)
- Teofilo Bonanni: mi ricordo Nikolajewka
- Giovanni Battistella 100 anni alpino nel cuore e nell'anima
- Erminio Buriola
- Vecchia Conegliano e dintorni - I Brugnera
- Don Domenico Baldassar e gli spiriti
D
- Quell'immagine sacra lo accompagnò anche nella STEPPA RUSSA: la vicenda dell'alpino Antonio Da Re di Scomigo
- Una divisa, una storia lontana: Giovanni Drusian
- Storia di due fratelli alpini di Refrontolo: De Lozzo Maggiorino ed Arrigo
- Maggiorino De Lozzo
- Giovanni Dalla Cia, l'ospitalità è sacra
- Aldo Desidera: sul Don con i suoi Alpini a fronteggiare l'offensiva russa
- Giuseppe Ciprian, classe 1915, piccolo grande alpino
- Giovanni Dal Cin, L'estate e l'inverno della vita. I 100 anni di Giovanni Dal Cin
- Giovanni Da Dalto, a 12 anni con la carriola in Germania a fianco del padre
- Zaino a terra per Nino De Marchi
- Vicellio Da Rodda: Reduce ed alfiere di vita
- Giordano De Faveri: racconto di vita di un combattente, reduce della seconda guerra mondiale
- Ferruccio De Nardo
- Guido Da Re Gemona 6 maggio 1976 sotto le macerie della "Goi"
- Pietro De Luca il liquidatore del Paterno
- Ecco i Cantoni co 'e querte a quadri: I Dal Pos
F
- Luigi Frare, caricato su un treno bestiame e internato a Limburg in Germania
- Aldo Fantina, M.O.V.M. Monte Golico (fronte greco) 8 marzo 1941
- Tarcisio Fossaluzza dal Fronte Occidentale, a quello Greco Albanese, per morire in Montenegro
- Testamento del Tenente Adolfo Ferrero
G
- Don Carlo Gnocchi: cappellano della Tridentina nella disastrosa campagna di Russia e fondatore a guerra finita della “Pro Juventute”. Primo donatore di cornee. «Amis, ve racumandi la mia baracca»
- Antonio Granziera: la tragica ritirata di Russia
- Giuseppe Gatti, una famiglia in guerra
- Francesco Giacuz, la mia vita militare: 2 marzo 1940 — 8 settembre 1943
- Ottavio Granzotto, bontà tra i reticolati
- Enea Guarneri, l'eroe alpino sepolto vivo
M
- Giovanni Morandin: Un amore infinito Giovanna e Giovanni
- Una giovane vita spezzata: Geremia Minet
- L’alpino Andrea Marciano, classe 1914, ricorda in un intervista la sua esperienza di guerra sul Don
- Ermenegildo Mariotto, classe 1913, artigliere alpino, combattente, del 3° Artiglieria Alpina
- Croce di Guerra al V.M. “alla memoria” al Sergente Artigliere del Gruppo “Conegliano” Bruno Moras
- Angelo Moras: classe 1912, Btg Canin 15a batteria a Chiusaforte, partecipò alle missioni in Albania e Grecia
- Ernesto Morbin, reduce e prigioniero di guerra, protagonista di una vita affrontata con la grande dignità dell’Alpino
- Pierantonio Mutti: Era in camerata a preparare lo zaino e il borsone per andare via da Gemona la mattina dopo, ma non è mai più uscito dalla Caserma Goi
- Alpino Moioli. gennaio 1943, linea del Don. I russi investono i capisaldi dell’«Edolo». Fuoco micidiale, violentissimo.
- Pietro Minet umile e silenzioso testimone di pace
- Tiziano Montesel: La rocambolesca fuga dell'alpino Tiziano Montesel di Colfosco dal carro bestiame
- Agostino Merotto: a Nikolajewka c’ero anch'io!
- L'eroica vita del Gen. Franco Magnani rievocata da Aldo Rasero
- Alpino Moioli
- Tenente Molinari presente
- Geremia Minet una giovane vita spezzata
S
- Antonio Sossai
- Guerrino Sperandio: ricordi di guerra
- Una penna mozza: Isidoro Scudeler
- Giacomo Soravia, primo segretario della sezione di Conegliano
- Emidio Spinazzè, uno di noi per sempre
- Innocente Stella, disgrazie e fortuna di un vecio alpin
- Terzo Sacilotto
P
- Rino Piai, un ragazzo del 1924
- Mons Domenico Perin, cappellano militare nella Julia, poi cappellano sezionale a Conegliano.
- Primo Padoin: esempio per i giovani
- Antonio Padoin: Il destino di un'Alpino. “Forse il disegno di Dio era quello che raccontassi alle generazioni future a cosa porta realmente la guerra”
- L’Alpino Ferdinando Pasin di Refrontolo rievoca, in un’intervista, la sua esperienza di guerra nella ritirata di Russia.
- Mons. Francesco Sartor, ragazzo del '99, cappellano sezionale.
- Mondo Piaia, un ragazzo del 1925
- Augusto Pompeo "Addio alle armi" un alpino al cinema
- Giovanni Piovesana
- Mario Piovesana
- Egidio Pin, leone del Conegliano
- Luigi Spellanzon
- Natale Pia
- Ferdinando Pasin
- Giorgio Pompeo
- Il "Padre": testimonianza di un Reduce di Russia
- Onorino Pietrobon
- Ricordi di guerra di Evaristo Paladin
- Angelo Perenzin: sul fronte occidentale
T
- Ten. Enrico Tigrucci, giovane Comandante della 32^ batteria del Gruppo “Bergamo”
- Angelo Perenzin: 7° Alpini a Pieve di Cadore
- Innocente Pittoni, classe 1833, patriota, aderì ancor giovane al programma di Giuseppe Mazzini tanto, da essere indicato come "l’anima e la mente" del comitato mazziniano di Conegliano
- Terzo Sacilotto reduce di Francia e Grecia
- Vittorio Tomasella: classe 1914, sergente alpino del Val Cismon, prima impegnato nel fronte francese, poi in quello greco-albanese
- Gino Tonon e Pino Zambon: 90 anni da alpini
Z
- Pino Zambon, salvato dal mulo, da una coperta e da una bàbuska dal cuore d’oro
- Giovanni Zanella, un uomo ed un alpino autentico
- Dante Zanardo una vita dedicata al lavoro e al volontariato
- Pietro Zanette prima sul fronte italo-francese, poi trasferito col suo battaglione in Albania
- Don Corrado Zanutto: addio al prete degli alpini
V
- Giacomo Vallomy combattente sul fronte occidentale, presidente della Sezione di Conegliano
- Olindo Villanova, emigrante, combattente in Albania, e poi sul fronte occidentale