1990 Attività
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SEZIONE anno 1990
- GSA: Realizzazione cartina gara di orientamento
- Prima esercitazione della Protezione civile sezionale
- VERONA ha ospitato la 63a Adunata nazionale Nella città scaligera grande tripudio di Penne Nere
- Missione alpina: Lo spirito di solidarietà porta quattro alpini a Zongo nello Zaire a costruire un dispensario ed un serbatoio per l’acqua
- Anagrafe Alpina giugno
- Il Presidente prof. Giacomo Vallomy, con gli auguri di Natale e Capodanno, ufficializza il suo ritiro
- Il Gruppo di Orsago festeggia il 25° di fondazione con la manifestazione sezionale: donata ai disabili una piccola costruzione in legno, inaugurata la sede.
- Enrico Reginato, un uomo che ha onorato la sua Treviso
- Dalla Sezione: LINO CHIES: Eletto consigliere nazionale per la terza volta; NARDO CAPRIOLI: riconfermato alla guida della Grande Famiglia Alpina: Gli alpini a Lourdes con gli handicappati.
- La sezione di Vittorio Veneto ha festeggiato i suoi sessant'anni di vita alpina
- Incontro di vecchi commilitoni alpini superstiti dell'ultima guerra
- Straordinario Raduno Alpino a Cosenza
- Avanti ... con la Protezione civile
- Chiesa della Madonna della Neve: i lavori
- Scopriamo la nostra sede
- Solidarietà alpina al Bosco delle Penne Mozze
- Festa dei "veci" del "Cadore": 50 anni dopo...
- Intorno al mondo con gli alpini
- Il Coro S.A.T. di Trento accolto nella nostra sede sezionale
- Cambio al vertice della Sezione di Treviso: Francesco Cattai passa la mano a Francesco Zanardo
- Cordiale simposio sezionale: Testimonianza di una sincera e grande amicizia. Rafforzati i rapporti con le Brigate Alpine “Cadore” e “Julia”.
- Gruppo Città: Solidarietà alpina
- Gruppo Vazzola
- Gruppo Santa Lucia di Piave
- Gruppo Pieve di Soligo: Bel Concerto al cinema “Careni” della Fanfara della Brigata Alpina Cadore
- Gruppo Sernaglia della Battaglia: molteplici attività
- Anagrafe dicembre
GSA
Il 1990 vedeva una importantissima realizzazione a Sernaglia della Battaglia, grazie all'interessamento di Nicola Stefani. prendeva consistenza la carta di corsa orientamento della zone Palù di Castelik, risultata molto importante per la nostra sezione orientamento. Grazie a questo strumento siamo entrati nel mondo dell'orienteering come organizzatori di gare
GSA: Ricambiata la visita agli amici svizzeri
Il 22 settembre del 1990, partivamo con un pullman da Conegliano per restituire la visita ai nostri amici Svizzeri. Dopo un anno di continui contatti con Lugano ritrovammo i nostri antagonisti ancora entusiasti per l'accoglienza riservata loro a Conegliano. Sono stati per tutti due giorni di quelli che si ricordano, con la visita di Lugano e dello Studio Televisivo della Radio Svizzera Italiana dove abbiamo visto in azione uno studio televisivo di primaria importanza come quello della R.S.I.
Per quanto riguarda il risultato sportivo ricordiamo il capovolgimento, rispetto all'andata nel tennis dove siamo stati battuti nettamente, la nostra conferma nelle bocce e nel calcio, mentre per evitarci una figuraccia, nel tirò a segno i nostri avversari hanno proposto una formula a coppie miste che abbinava un nostro tiratore a uno dei loro. Non avendo possibilità di organizzare una gara di orienteering, i "corsaioli" sono stati dirottati in una gara podistica. Un'esperienza entusiasmante per quelli che l'hanno vissuta, in quanto sono stati iscritti al "Gran Premio Città di Lugano", corsa internazionale nella quale gareggiano molti atleti di levatura mondiale. Anche a Lugano grande finale con cena, musica e premiazioni, il tutto all'insegna dell'amicizia.
PROTEZIONE CIVILE
Il battesimo del fuoco iniziò il 2-3 giugno 1990 a Trento, durante l'esercitazione nazionale A.N.A. 5 che ci vede coinvolti assieme ad altri 1200 volontari in operazioni di ripristino e bonifica di terreni, alla costruzione di ponti, a simulazione di ricerca e recupero con i cani, al montaggio di tende. La nostra partecipazione in quella circostanza fu modesta (10 volontari) e il nostro intervento, montaggio di una tendopoli, che credevamo allora non qualificante, si rivelò utile per capire l'importanza della logistica nella Protezione Civile. Nota curiosa: in quelle stesse tende dormiremo ad Asti durante l'emergenza alluvione.